31 dicembre 2007

Sogni e speranze
Ho visto un ufficio che sembrava essere un avanzo di un esperimento sui viaggi nel tempo. Non solo perché lo stabile è uno dei primi crimini del famoso architetto che ho avuto la sfortuna di contemplare in vita mia, ma perché alle pareti c'erano avanzi di pubblicità della primissima Internet.

Che strano! Quelle speranze di rete per tutti e a basso costo si sono realizzate (bene o male), però a questi sogni è rimasto appiccicato il disastro delle telecomunicazioni pizzaiole.

Nello stabile restistono vecchie insegne di società già acquistite, vendute, scorporate, fallite, esternalizzate uccise. Apparati tecnologicamente avanzati ma gestiti senza quella "classe" (e quella pulizia) che c'era nelle vecchie centrali che ho visto da bambino. Ora tutto è ISO, percarità, e tutto è un cagnaio di fili e fibre tirate sul pavimento tra scatoloni impolverati e vecchi apparati scollegati ma non rimossi. Batterie di backup nel cesso, telegestione e casino da lavori esternalizzati più e più volte e mai controllati. Allarmi che nessuno guarda più (perché non c'è nessuno a guardarli), sott'occupati interinali che non sanno e non vogliono sapere e una cupa collezione di tecnologie e offerte commerciali sballate da arrchivare e dimenticare.

L'idea che poteva andare diversamente rimane, un po' come le orrende costruzioni bubbe qui di fronte. Uno spazio enorme, si potevano fare splendide casette integrate nel tessuto urbano. Invece è arrivato un sindaco bubbo, un famoso architetto e lo spazio è stato coperto di cemento e merda a perdita d'occhio.

Ma tra poco è un'altro anno. Sarà altrettanto bubbo?

Molto più bubbo!
Sinistri a sinistra
E' bubba la risposta dei senatori di """""sx""""" a chi si meravigliava che avessero approvato un forte incremento della spesa bellica anche per il prossimo anno.

La sostanza della risposta degli ultracomunisti è "Vaffancul*, sempre a criticare! Con questi pacifismi volete che facciamo cadere il governo (prima che tanti poveri parlamentari abbiano avuto la giusta pensione)? E se poi viene il berlusca che incrementa la spesa bellica? Irresponsabili! Tacete e battete le mani!"

Troppo bubbo!
Lavorare poco
Ah, quanto è bello quando i compagni d'ufficio si affanno affinché i loro colloghi non lavorino! Magari sfidando le ansie del capone che vuole appioppare a tutti qualche lavoro inutile!

Analogamente come è bello che dopo aver istituito e strombazzato un tribunale internazione per i crimini di guerra, un ufficietto che sarebbe carico di lavoro, le democrature occidentali si siano affannate a non dare lavoro a questi poveretti.

Non perché le loro guerre le fanno senza crimini ma perché hanno fatto un accordo per cui loro liberano il tal paese della droga ma, casomai gli scappasse qualche crimine come quelli già visti pochi anni fa, non possono essere portati al tribunale internazionale che, poveri!, hanno già tanto lavoro!

Ah, se i bubbini imparassero a non tirare lavoro addosso alle istituzioni chiedendo questo e quello!

Troppo bubbo!

26 dicembre 2007

Famoso articolo
Ho letto il famoso articolo sul paese della pizza nella traduzione della buona rivista.

Mah, non è che sia sbagliato o superficiale. Però pensare che esista una nazione chiamata "Italio" o qualcosa di simile mi pare sbagliato.

Bubbità, leggi, valori, aspettative, speranze, economia, religioni, laicismi, sanità, infrastrutture, lingua, cultura, scuola, fascismi, mafie... qualsiasi aspetto consideri con sufficiente profondità è locale o zonale ma non nazionale.

Non credo si possa dire in Italio non ci sono speranze. Non perché ci sono speranze ma perché non c'è Italio o come cazz* si chiama.

Non voglio criticare la famosa analisi che vedeva nella tivu e nella scuola media la creazione della citata nazione, il problema è che quel processo di unificazione e uniformazione si era avviato ma non si è mai completato. Intanto la pasta mal ammalgamata è stata messa in forno e i grumi non si tolgono più.

A più si può tagliare la torta, o buttarla.

Troppo bubbo!
Cambiamenti
Natale, ore 12.15, città pizzaiola del nord (quindi il natale si festeggia con il pranzo il 25/12 e non con la cena il giorno prima, anche se taluni usano ancora i riti d'origine).

Primo bidone della spazzatura: scatole e pacchetti non identificati. Boh? Curioso.

Secondo bidone: mega scatolone di giocattolo accanto al bidone della spazzatura. Umm.

Terzo bidone: altro mega scatolone di robot spaziale. Spaziale lo scatole con inserti in argento e plastiche avvolgenti, non so il robot.

Non voglio lamentarmi della bubbità di chi non ha ancora imparato a distinguere il cartone dalla spazzatura.

Quello che mi appunto è: ma che mondo è quello in cui i pampini non giocano con le scatole dei giocattoli neppure per qualche ora? Quanto sono piene di giocattoli queste case di monofigli per non avere spazio per lo scatolone spaziale?

Troppo bubbo!

24 dicembre 2007

Festività?
Ad inizio dicembre nella metropolitana delle tapas è comparso un cartello per dire che, siccome ci sono le festività, il servizio di trasporto pubblico era potenziato.

Bubbamente pensavo di trovare il cartello inverso tra le pizze, visto che in una data città la gestione del trasporto pubblico è tra le peggiori del mondo, avendo la funzione precipua di piazzamento trombati nel sottogoverno e non di mobilità dei bubbini.

Invece no, non c'è nessun cartello e nessun servizio particolare. Questa è la vera scelta bubba! Ci sono le festività? Cambiano i flussi e le direttrici? Embé?

Troppo bubbo!

21 dicembre 2007

SW bubbo
Alle volte anch'io dimentico i cardini della bubbità e fatico ad interpretare il tecnomondo bubbo.

Ho reinstallato il piccì per fargli fare nuove cose. Prima ho selezionato le applicazioni che uso davvero, scartato quelle obsolete, ecc.

Cosa si ricava dall'installazione di un sacco di programmini?

Così come una normale azienda bubba tende alla criminalità (es. marketing stile droga, commerciali stile mafioso, ricerca stile pirateria, produzione stile contraffazione, ecc.) il produttore di SW tende a fare spyware, malaware, virus, ecc.

Es. autoaggiornamenti non bloccabili tramite opzioni, impostazioni di default che diffondo dati, icone sul desktop e nella quick start senza tante domande, import di dati da altre applicazioni difficile da fermare, info personali tirate nell'orrendo registry ma non rimosse dopo l'uninstall, ecc. ecc.

Peggio del peggio, un tale programma di installazione piazza pure (ovunque) un tool per controllare se ci sono aggiornamenti su tutta una serie di programmi comunque rintracciati sul disco. Il tool non è disinstallabile (se non da un bubbo esperto, ma davvero esperto) e non si può scegliere come e su cosa interviene, cosa considera aggiornamento, ecc. Praticamente sfonda la porta, occupa disco, processore e rete e non è facile cacciarlo di casa. Inoltre minaccia che se viene rimosso i programmi che monitora non funzioneranno più, rimuovendolo male blocca l'intero piccì, ecc.

La bubbità di chi lo ha sviluppato è confontabile solo con la bubbità di un criminale che rapina le caramelle ai bambini e parcheggia nel posto degli handicappati un SUV facendo cadere le biciclette che sono contro il palo della luce.

Ancora una volta la traduzione di SW free non è SW gratis (quasi tutti i programmini che ho installato sono gratis) ma SW LIBERO!

Troppo bubbo!

20 dicembre 2007

Ancora il principio di Babele
Ogni volta che vedo all'opera il principio di Babele è una bubberia.

Democrature:
- privilegi legali per i minori (a mano a mano che ammazzano in modo più truce o che rubano sempre di più i privilegi vengono attenuati, ma per ora ci sono)
- diritto al gioco dei minori, blabla nelle scuole, proclami e bubberie ufficiali, grande ventilazione di gengive
- divieto di lavorare per i minori, eterna estensione del parcheggio scolastico

Paesi poveri:
- siccome i maggiorenni che approdano vivi sono riportati nella miseria, il viaggio lo fanno i minori, cortesemente aiutati dagli appositi servizi che le mafie internazionali organizzano e markettano la speranza
- i minori arrivano per lavorare sodo e spedire i soldi a casa, ma lavorare legalmente non è legale per i minori
- i minori di tanti paesi sono addestrati a rispettare solo l'autorità dei maschi (e la maggioranza delle insegnanti nelle democrature sono donne) e ad essere puniti scolasticamente a suon di botte (e nelle scuole medie non ci sono neanche i voti)

Triste ma troppo bubbo!

18 dicembre 2007

Doppio lavoristi
Temporaneamente tra le pizze mi sono accorto che taluni politicanti bubbissimi sono pagati poco! Infatti taluni mi pare che lavorino per due stati contemporaneamente, uno democraturatico e l'altro monarchia assoluta.

Quindi lo stipendio che ricevono è dimezzato e dovrebbe essere raddoppiato.

Vero però che la monarchia assoluta non ha parlamentari in casa, affitta solo quelli degli altri strati sedicenti laici. Però qualche soldo dovrebbero riceverlo, altrimenti è sfruttamento, schiavitù, barbarie.

Senza considerare che i poveretti sono costretti a dire delle scemenze a raffica, solo per (credere) far contento il monarca.

Troppo bubbo!

11 dicembre 2007

Finto accordo tassì
Dice tutto qui e me lo segno, tanto era già stato così la volta prima e sarà così la prossima.

In sintesi, aumenti esagerati dei tassì e poche licenze nuove. Ma perché il comune accetta SEMPRE questo accordo? E' palese che non ci sono abbastanza tassì! Meno palese che i tassinari dovrebbbero lavorare di più per gonfiarsi le tasce e non lavorare poco e avere comunque le tasche piene.

Inoltre sul piano elettorale NON serve a un tubazzo, sempreché il sindaco non passi al giro degli ultrafasci amici del pelatone precedente.

Comunque c'è l'occasione di prendersi la rivincita bubbo-cittadina in stile pizzaiolo! Ci sono finti sconti pro-comunicato ai pennivendoli, ma si possono usare (credo solo a mano armata, comunque in teoria ci sono).

E adesso tutti a farsi portre in qualche ospedale vicino a Termini, meglio tra le 21 e l'1 e vestiti da donna.

Resta il problema:
- di trovare un tassì
- di raggiungere Termini di sera vestiti di donna (vabbè già ci voleva il mitra per farsi applicare lo sconto)

Troppo bubbo!

09 dicembre 2007

Minimalismo pratico
Uno dei principi del minimalismo è che cambiando poco da una parte cambia molto dall'altra.

Ogni tanto sarebbe divertente vedere questo principio all'opera.

Ad esempio che succederebbe se il mortadella dicesse ""La vita è qualcosa di sacro, da difendere" non approfittando dei morti della fabbrica ma parlando dell'incremento della spesa bellica? Stesso discorso automatico, ma il cambio di contesto porterebbe a grandi cambiamenti.

E se il prelato bubbo mentre benedice una nave da guerra da oltre 900 milioni di euro (fasciata per il pezzo che manca con un bandierone di oltre 700 metri quadrati) gli scappasse di citare Isaia o addirittura il Vangelo? Potrebbe poi tirare acqua benedetta sulle mitragliatrici senza ridere?

Troppo bubbo!

08 dicembre 2007

Cade olio sul bagnato
Mah, i commenti sulla tragedia sono sempre più preoccupanti.

Non vorrei che ai funerali il solito predicozzo ricordasse che:
- non bisogna privilegiare il denaro sugli affetti familiari (cioè lavorano troppo per poi guadagnare poco)
- l'unità della famiglia è compromessa se un genitore lavora troppo e pensa solo alla cariera (cioè se spera di non essere cacciato)
- 'sti senza dio magari lavoravano anche la domenica
- non bisogna guardare cosa c'è sotto la macchina, ma guardare in alto (che poi ci si fa male)
- lavorando in squadra si affrontano le difficoltà (non è colpa di nessuno se le infrastrutture sono carenti, basta lavorare)
- non c'è da protestare, non ci sono colpevoli, il fuoco assassino lo ha fatto il diavolo

Forse un buon predicatore potrebbe però ricordare che chi è già stato nell'inferno una volta non ci torna più, tutti gli altri chissà.
Capire un cazz* - I prezzi
Via libera della commissione al "Garante per la Sorveglianza dei Prezzi". Detto Garante riferirà le eventuali anomalie al ministro che poi le segnalerà all’"Autorità garante

[NOME PREMIO INTERNAZIONALE] all'economia per tutta banda (commissione, garante, ministro e autorità)!
[NOME PREMIO INTERNAZIONALE] all'economia!

Troppo bubbo!
Tasche grosse
Dal solito SMS ho saputo dei morti e dei feriti gravi nell'acciaieria quasi chiusa.

Prima di cercare più info in rete ho provato con il teletext delle tapas, ma l'unica notizia di operai riguardava 100 morti nel far east in nonsoche incidente.

Poi ho trovato il dettaglio in rete. L'operaio che fa questo e quello, sbagliando. I bubbi hanno organizzato i corsi prescritti e sono a posto.

La colpa è sempre dell'operaio che, per ribadire il concetto, muore. I bubbi sono a posto, l'estintore magari non era proprio vuoto o forse qualche altro operaio non l'aveva sostituito come prescritto.

Ancora una volta i bubbi hanno ragione, chiudono la fabbrica prima e si intascano pure gli aiuti per l'altra che tengono aperta altrove. Si mettono in tasca i morti e mandano pure il telegramma di solidarietà alle famiglie. Le autorità e le organizzazioni hanno fatto la loro parte, hanno tutelato e occupato, avevano già segnalato e contrattato. Hanno inviato anche loro il telegramma e fatto il minuto di silenzio.

Ma qualche volta avere ragione e fare le cose giuste rende solo più bubbi. Molto più bubbi.

05 dicembre 2007

Impegni improvvisi
Altro problema di orario tra le tapas.

Ieri c'era in una piazza centrale della capitale delle tapas una convocatoria per manifestare il rifiuto della violenza terrorista di ETA, dopo l'ultimo assassinio.

La convocazione era per le 7 (le 19.00, a complicare le cose anche il fatto che non usano l'ora in formato 24h).

Volevo partecipare, tanto anche se si capisce che vengo dal paese delle pizze, qui non sanno che molta stampa pizzaiola chiama i "terroristi di ETA" con nomi bubbo-bambineschi tipo "gli indipendensti di ETA" o "i separatisti baschi", come se fossero allegri leghisti e non assassini.

Arrivo in piazza alle 19.10, musica classica dagli altoparlanti e massa compatta di spazzini in arrivo. Finito. Tutto finito. Era durato max 3 minuti ed era iniziato con puntualità degna del paese dei buchi.

Troppo bubbo!

ZP non è andato, dopo tanti proclami (corretti) che tutti i partiti e la società civile devono essere uniti. Sindacati e associazioni imprenditoriali c'erano, oltre a diversi bubbi grossi di dx e sx. Ma non ZP. Perché? Boh? Però la motivazione ufficiale "è nel suo ufficio a lavorare contro i terroristi" non sta molto in piedi. Dico, in max max max 10 minuti, faceva una bella foto vicino al capo della dx e sotto lo striscione, e poi andava a lavorare fino alla partenza mattutina per il paese delle pizze (dove è andato a trattare affari bubbissimi con il mortadella).
Se non voleva uscire, cheppoi non fa neanche freddo, poteva almeno incaricare qualche bubbo di trovare una bella scusa. Che se cercano i terroristi come cercano le scuse...

03 dicembre 2007

Se uno se la canta
"Il segretario generale di [NOME ENTE MONDIALE BUBBO], partecipera' alla Conferenza di [NOME DELLO STESSO ENTE MONDIALE BUBBO] sui cambiamenti climatici"

Sti pennivendoli! Adesso se uno se la canta e se la suona fa già notizia!

Due punti sulle conclusioni della conferenza. Ovviamente le conclusioni della conferenza sono scritte prima che la conferenza inizi, con una serie di opzioni da crocettare.

Detto così si potrebbe fare tutto in mail, ma il punto è che [NOME ENTE MONDIALE BUBBO] non è democratico ma il peso di ogni componente non è noto a priori. Infatti le componenti più bubbe possono usare dei bonus che fanno guadagnare peso ai loro voti oppure possono lasciar stare o anche limitarsi ad ostacolare tutto senza voler nulla in particolare. Ne consegue che le decisioni non devono essere tracciabili, dato che il comportamento dei vari bubbi è sistematicamente di una bubberia vergognosa, e che non è semplice via mail calcolare i pesi che dinamicamente sono assegnati ai singoli voti.

Comunque le conclusioni sono:
- rinnovato impegno;
- serio monito ai bubbini che sono la vera causa dei cambiamenti climatici, che fosse per politicanti e lobby non ci sarebbero (sui giornali, come qualche anno fa che non esistevano e chi ne parlava era ridicolizzato);
- anche dal male si possono ricavare soldi;
- se poi uno è povero non è certo di questo che muore;
- bisogna dare più soldi agli organizzatori della conferenza e agli scientifici perchè il tema è di una bubbità sconvolgente e bisogna studiarlo di più e fare più conferenze mondiali, più spesso e più belle.

Troppo bubbo!

30 novembre 2007

Idee gratis per il progresso
1) Usare i tag RFID e una macchinetta per accoppiare facilmente i calzini spaiati e per non perdere le cose in tintoria, così nessuno la smenezzerà più con la privacy.

2) Nei TV e nei monitor LCD aggiungere l'effetto "spegnimento TV a valvole", basta solo spiegarlo al prgettista cino che non ha mai visto un TV a valvole.

29 novembre 2007

Simboli
Molti bubbi vogliono appendere la/le bandire al cesso, come modo per esprimere disprezzo non solo per il simbolo specifico (magari per questioni territoriali e/o indipendentiste) ma anche per il simbolo "bandiera" in senso generico ed assoluto.

La questione dei simboli è sicuramente complessa dato che, come mi ero già appuntato, la fine dei simboli ha determinato il fatto che l'arte occidentale finisse in un vicolo senza uscita e sublimasse nella pubblicità.

E' facile ipotizzare che nel cervello del bubbo ci sono parti che si occupano solo dei simboli e che passano il tempo a cercare di avere più attenzione e riguardo, un po' come i bubbi che vorrebbero tanto una legge globale per Internet. Così anche loro bubbi politicanti sarebbero riveriti per aver scritto delle belle bubberie ma non locali, mondiali.

Così non mi pare stano che dei bubbi discutano di simbolini elettorali con fervore e non di questioni politiche che per il bubbo sono troppo complesse.

E' un po' il principio dell'inno nazionale. Su una menata senza interesse chiunque può dire la sua e il suo parere vale come quello di qualsiasi altro (tanto le motivazioni del parere si cercano solo dopo averlo espresso). Viceversa su temi economici o sociali molti sanno che quello che potrebbero dire sono solo bubberie.

Orbene ho leggiucchiato che taluni vogliono toglere il disegnino del falcetto e del martellino da un simbolino.
Passi per il martello che è comunune, ma io il falcetto lo lascerei. Un po' perché è raro (io stesso ho visto non più di 10 falcetti in vita mia) un po' perché ricorda il falcetto d'oro che si usa per tagliare le erbe della pozione magica.

Comunque se la discussione togliamo-lasciamo si impantano bubbamente offro una soluzione a codesti partiti.

Togliete il falcetto e il martellino e mettete "la fig* e la pagnotta". L'uno è simbolo delle quote rosa (dove quello che conta non è il materiale che tiene separate le orecchie ma l'identità sessuale anagraficamente determinata), l'altro è simbolo agricolo-industriale-solidale-buonista-operaio-precario-imprenditoriale-europe* e maschile (è Adamo che trae la pagnotta dalla terra). Così sia ha l'unione degli opposti, il cibo nazionale, un po' di fascismo e un po' di sx e anche del qualunquismo, nonché si esplicita il senso del prossimo partito unico unificato nei fini ma anche nei valori, ecc. ecc.

Insomma il simbolo ideale, vendibile e crocettabile da chiunque. Inoltre, siccome la maggioranza della popolazione è stata portata allo stato di bubbità massiccia in tante nazioni, eventuali disegnini fatti sul simbolo comunque sono voti buoni!

Troppo bubbo!
Info utili al cine
Ho visto il film "Las Trece Rosas", qui c'è una sintesi dei fatti storici relativi.

Il film mi pare fatto bene, "addolcendo" la storia vera in modo che sia più adatta al moderno pubblico però esplicando bene il dramma che hanno vissuto.

Due "tecniche" del franchismo antico sono essenziali perché sono già state impiantate nelle moderne democrature occidentali e sono destinate ad avere ulteriori esempi mano a mano che le "democrazie della precarietà globale" somigliano di più ad un rinnovato nazismo, sempre chiamandosi democrazie e votando ogni tanto, percarità!

- Terrorizzare tutti, sempre e comunuque. Non basta vincere occorre seminare il terrore, far capire bene che tutti sono, sempre e comunque, colpibili. Fino all'ultimo le vittime innocenti cercano una spiegazione razionale, legate come sono al concetto che se c'è una punizione ci deve essere un crimine. Errore!
Gli assassinati a Fallujah erano forse colpevoli? Gli ammazzati ameri-europei in Afghanistan sono tutti bombaroli? I bambini mutilati dalle bombe pizzaiole in mezzo mondo sono stati cattivi? Quelli che sono stati pestati a Genova erano molesti? Piace crederlo, ma torturare ed uccidere senza perché è una tecnica essenziale di comunicazione fascio-democraturatica. Non è un problema di "giustizia" o di "legge" ma di "comunicazione" o di "marketing". Forse è per questo che i giudici (che si sentono bypassati) non stanno poi a intervenire.

- Non è che c'è da qualche parte un fascismo buono, perché sarebbe contraddittorio e morirebbe da solo. Un po' come tra le pizze, dove i principi del regno non possono essere criticati o indagati. Non è che qualcuno si può criticare e fare magari [NOME COGNOME]. No, non è tollerato perché se fosse tollerato la società non sarebbe autenticamente democraturatica ma sarebbe qualcosaltro e non esiterebbero pertanto i principi del regno!

Troppo bubbo!

P.S.: Casomai qualcuno cascasse qui per via che c'è il nome vero del film. Non è un film per tutti, anche se tutti dovrebbero vederlo. Meglio che qualcuno, un po' per voler essere fascio o per voler restare convinto che una volta erano poveri ma felici o per non poterne sinceramente più dei mali di oggi per constatare che prima era uguale/peggio, lo veda in DVD un po' per volta. O almeno si porti al cine i fazzolettini puliti.
Scarsità di poli
Uno dei problemi dati dallo strenuo bipolarismo che nasce dal maggioritario, non appena questa bubberia incontra il principio che i nemici dei miei nemici sono miei amici, è il fatto che se un'amministrazione di dx viene criticata chi la critica è di sx. Se poi non è di sx è un problema che la filosofia bubbo-maggioritaria non riesce a risolvere bene.

Altro pilastro da citare in questo post è il fatto che gli amministratori locali e nazionali hanno sempre, sia di dx che di sx, una passione enorme per le bubberie """mondiali""" tipo i giuochi [NOME REGISTRATO di giuochi gestiti da una società mafiosa internazionale] oppure [NOME ALTRO GIUOCO CHE ATTIRA GLI AMMINISTRATORI COME LA MERD* (dal punto di vista delle mosche)]. E' facile dire "si riempono le tasche con queste cose" oppure "cercano di avere la giusta esposizione mediatica per risparmare in campagna elettorale" o anche "hanno i biglietti senza pagare", ma non basta. L'amministratore pubblico è proprio attratto in un modo che prescinde dal borsellino per arrivare direttamente al cervellino. Chissà, forse un giorno la schienza ci spiegherà perché.

Intanto metto un link a questo cartello che mi pare bubbissimo. E' nella lingua delle tapas stretta però credo che le immaginette siano così familiari a chi vive in una moderna città democraturatica che semmai le vedesse uno straniero le capirebbe.

Troppo bubbo!

28 novembre 2007

Capire un cazz* - La dinamo
Prima nella palestrina c'erano delle cyclette che non richiedevano alimentazione elettrica. Logico! Il circuito elettronico consumerà max max max 20 W, mentre qualunque pedalatina ne produce almeno 50 e può caricare una batteria al piombo senza problemi.

Le nuove cyclette richiedono l'alimentazione elettrica.

Troppo bubbo!

P.S.: Beh, una volta tanto hanno ragione i bubbi nuclearisti. Se manca la corrente non possiamo mica tutti pedalare!

27 novembre 2007

Aiutare per aiutarsi
Che bubbo vedere che gli armati aiutano i popoli lontani!

E quanto è vero che aiutando ci si aiuta!

Però mi pare strano vedere che taluni davvero credono alle balle militariste che vorrebbero che si andasse nei paesi lontani solo per portare cerotti e improbabili infrastrutture cheppoi non ci sono neanche a casa.

E dove sarebbe il beneficio se queste bubberie fossero vere? E noi non se ne avrebbe nessun vantaggio se non una inutile riconoscenza da parte degli straccioni remoti?

Mi pare meglio capire e spiegare perché le pallottole spedite lontano sono come dei piccoli boomerang della felicità che restituiscono soldi, droga e benessere.

Inoltre questo piccolo contributo alla bubbità del mondo serve anche a tenere lontani i profughi a cui non è più permesso di lasciare luoghi già resi felici dagli armati sempre generosi di scandali scoperti comunque dopo qualche anno.

Perà ancora non mi è del tutto chiaro però perché tante nazioni vogliono contribuire alla bubbità tutti nello stesso posto. Ok la spartizione per cui gli uni hanno deciso di aiutare il tale stato e gli altri il tal altro, ma tanto ardore nel fare del bene è sempre meritevole di essere meglio compreso. Sarà solo la naturale logica spartitoria-coloniale che guida la beneficienza delle nazioni più fortunate e meglio armate? Sarà che poi ci sono delle belle serate di beneficienza e tutti vogliono partecipare? Oppure che le armi MADE IN [NOME NAZIONE] provate in combattimento si vendono molto meglio fin dai tempi della guerra delle [NOME ISOLA LONTANA]? Chissà.

Ma forse è meglio non farsi domande e limitarsi ad applaudire felici chi fa del bene sia laggiù che quaggiù.

Troppo bubbo!

26 novembre 2007

Riciclo caponi devoti
[NOME BUBBO] amm.re delegato in un società pizzaola di videocose, magari per poi passare ad una società pizzaiola di telecose, oppure perché per le telecose il Partito ha proposto un altro nome (tra i soliti noti, immagino).

Alle volte ho l'impressione che le scorte di bubbi grossi si stiano esaurendo e che si debba andare al riciclo non solo delle strategie ma anche delle persone.

Vabbè sempre riciclo è, magari fa bene all'ambiente se non alla società.
Inoltre vedere ai vertici persone devote e fedeli è sempre ispirante per i valori della concordia e dell'armonia politica.

Troppo bubbo!

25 novembre 2007

Facciamo i nomi giusti
Secondo le agenzie della tapas un bubbo che si chiama "Arkaitz Goikoetxea" avrebbe noleggiato un auto usando un nome falso (io ho fatto Ctrl-C / Ctrl-V).

Mi sono già appuntato quello che penso dell'ETA però... non è che all'agenzia si sono sbagliati a scrivere il nome?

Troppo bubbo!

22 novembre 2007

Capire un cazz*: l'efficienza di conversione
L’auto solare funzionerà con una sorta di grande batteria che permetterà di avere l’autonomia necessaria. La ricarica si farà di notte, parcheggiando l’auto in appositi garage solari, che si caricheranno con la luce del sole durante la giornata.

Troppo bubbo!

P.S.: Qui si verifica anche uno dei principali pregi di ragionare sulla bubbità. Quando un@ e bubb@ come apre bocca dice una bubberia. Sempre, anche quando parla di temi che sembrano essere a prova di bubb@.
S.O. a pagamento
Ora che lo uso un po' posso proprio dire che è una *****!

Però non mi spiego perché nessun sito lo dice, più o meno chiaramente. Bubba censura!

Ci sono dei bachi e delle bubberie senza senso. Ah, come mi piacerebbe impugnare l'alabarda della giustizia e "spiegare" al product manager quello che penso delle scelte sbagliate che hanno fatto!

L'incredibile è che ci hanno """lavorato""" per anni! Seppoi in 20 GB ci hanno messo solo foto zozze mi sembrerebbe corretto ed onesto. Se ci hanno messo del codice sono troppo bubbi.

Mi segno solo una cazzat* colossale tra le mille.
Monitore di sistema. Pannellino dedicato alla memoria. "Errori hardware al secondo".
HARDWARE? E come cazz* li rilevano se la memoria non è ECC? E come li recuperano?
Significato debubbizzato = Page fault al secondo!

Troppo bubbo!
Corsi per caponi
Tra tutti i tipi di valutazione che un bubbo può fallare il bubbo generico cade sempre nella valutazione di chi è migliore del bubbo dato.

Il bubbo non riesce a comprendere il genio, l'eccezionale, l'acuto e quindi scambia queste doti con stupidità, disinteresse, stranezza, droga adicion.

Guardavo dei corsi per caponi e si vedere bene che la più parte dei problemi di un capone medio-cre nascono dal profilo psicologico del capone stesso.

Quindi la domanda è: perché coloro che hanno un profilo psicologico così poco adatto ad essere caponi sono poi caponi che vanno aiutati con i corsi di aiuto ai caponi?

Nella maggioranza dei casi dipende dal fatto che sono stati "tirati su" da mediocri che hanno scelto la persona meno adatta, quella meno pericolosa, quella più riconoscente, quella che passa di lì o quella più simile a se.

Così come l'incapacità di valutare qualcuno che sia migliore è tipica del bubbo lo è il cercare di risolvere dei problemi dal bubbo stesso creati. Da cui i corsi per caponi.

Troppo bubbo!

21 novembre 2007

Lieti salutiamo
"Il saluto del Presidente in occasione [OCCASIONE] del Gruppo [NOME GRUPPO]
Clicca qui per leggere la lettera del Cav. Lav. Dott. Bubbino Bubberetti"

I vecchi tempi! Che emozione ricevere una mail che annuncia il saluto del Presidente! Come quando sul sito, pelato pelato, c'era il link con il saluto del Presidente eppoi, più moderni, il VIDEO con il saluto del Presidente!

Eppure in tutto questo tempo nessuno si è chiesto se gliene importa a qualcuno del saluto del Presidente che, fortunatamente, non capisce molto di pageclick o di spernacchimenti mentre parla.

E' vera quella vecchia slide che spiega che l'uditorio è interessato:
- pochissimo se si parla concettualmente di se stessi
- poco se si parla praticamente di se stessi
- qualcosina se si parla concettualmente dell'uditorio
- molto se si parla praticamente dell'uditorio

Per cui tutte le presentazioni business iniziano parlando concettualmente di se stessi, in modo da non catturare l'interesse dell'uditorio.

Troppo bubbo!

20 novembre 2007

Motivi bubbi per non compatire gli antichi
Mille sono i motivi per non compatire gli antichi. Mi segno qui due dei più bubbi.

- Mangiavano solo cibo biologico e OGM-free
- L'aria era priva di polveri sottili e l'acqua senza cloro
- Se 1) non era luna piena 2) era sereno
potevano vedere TUTTE le stelle e la Via Lattea (che io non vedo da almeno due anni!)

Però guardando una pellicola ne ho visto uno ancora più bubbo. Il mio (e quello dei famosi consulenti business) accessorio d'uffico preferito è lo shredder. Ebbene un bubbo buttava i fogli da distruggere nel caminetto! Che pratico! Che sicuro!

Troppo bubbo!

19 novembre 2007

Avanzatissimo
"Così avanzato... che praticamente si installa da solo" dice la pubblicità della nuova versione di un sistema operativo.

Ho controllato i conti correnti e ho smesso di fare home banking dal piccì dove ho installato la vecchia versione.

Troppo bubbo!
Tuttinsieme ma con classe
Mah, sembra che la norma che permette le azioni collettive dei bubbini contro le aziende non sia un granché.

Non mi sbatto a cercare e leggere il testo visto che la stampa autorevole non ne parla e quella che ne parla non è autorevole, però voglio segnarmi due cose.

1) Le associazioni dei consumati hanno senso se sono indipendenti. Non solo indipendenti dalle aziende ma anche dalle truppe governative. Però, come altre organizzazioni hanno già fatto, pare che sia meglio puppare soldi certi dallo stato che cercare soldi incerti dai bubbini. Chiaro cheppoi lo stato non si limita a pagare ma compra.

2) Tutto 'sto casino "arriva da un errore di voto del senatore, che dopo essersi accorto dell'esito della votazione si è messo a piangere in aula". Allora è proprio inutile pagare così cari i politicanti. Ecco chi dirige le sorti di pizzaioli: il caso. O, per essere precisi, l'errore.

Troppo bubbo!

17 novembre 2007

Concursare mondiale
Tutti a lamentarsi per un concurso mondiale per programmatori non è aperto alle tastiere solo dei residenti nel paese delle pizze e di un'altra regione.

Tra le pizze i concorsi richiedono una buorocrazia insostenibile per un piccolo concorso mondiale, oltre a doversi nutrire adeguatamente il fisco pizzaiolo.

Come esempio di questa burocrazia si porta che all'estrazione devono assistere un notaio (pizzaiolo) oppure un rappresentante di un associazione di consumatori (pizzaiola).

E tutti a dire che si penalizzano i bubbi programmatori pizzaioli che così perdono l'occasione di competere con altri bubbi programmatori non pizzaioli.

Bubbamente:
1) Il paese delle pizze penalizzerà pure i programmatori ma privilegia due categorie bubbissime quali i notai e le associazioni dei """consumatori""" (ma dove avranno imparato a ficcarsi, retributi, in queste pieghe legali anziché a scontrarsi con i governanti bubbi? Eppure sono mosse che ho già visto fare da qualche altro ente bubbo. Boh?).
2) Qualcuno farà mai un concurso mondiale per i notai o i consumati delle pizze? No! E quindi è giusto che si nutrano così.
3) Se un pizzaiolo è in grado di vincere è già emigrato. Meglio che non partecipino perché tanto farebbero brutta figura, o per non vincere o per non essere ancora emigrati.
4) Le nazioni stanno morendo di inutilità e di frammentazione cultural-storico-geografico-raziale. Oggi un concurso mondiale non ha norme adeguate perché chi fa le norme è rivolto alle mafiette locali da cui pesca il consenso. Appena chi fa le norme non avrà bisogno del consenso sarà tutto più facile. Per il concurso, non per il bubbino.

Troppo bubbo!

16 novembre 2007

Pregi e difetti
Qualche tempo fa ho letto la finta-notizia di un bubbo che avrebbe sostenuto in una conferenza che quelli con la pelle del colore tale hanno un'intelligenza diversa da quelli con la pelle del colore talaltro. E subito fu clamore bubbi! Poi diversi blog hanno ripreso la fonte originale e spiegato meglio.

Tuttavia un punto è bubbo, è cioè l'idea che "intelligenza" sia una caratteristica positiva e quindi dire che qualcuno ne ha meno o ce l'ha diversa è come accusarlo di avere l'alito che puzza di più o di meno.

In realtà nel mondo bubbo l'intelligenza serve a poco e quel poco non è positivo. Mi appunto qui degli esempi:

- Leonardo da Vinci con il suo CV non sarebbe MAI assunto, neppure come sottoschiavo interinale cu-cu-cu. Intanto non è laureato, poi ha esperienze troppo diverse per essere credibile, non parla inglese, anche l'eventuale esame grafologico (che comunque si fa solo per CV buoni) sarebbe fallito per via che scrive al contrario, potrebbe lavorare nell'IT (dove qualunque pittore fa scintille) ma non ha certificazioni di [NOME SOCIETA' SW 1] o di [NOME SOCIETA' RETI 2] e non può conoscere Java per motivi di scoperte geografiche. L'unico pregio è che avendo Leonardo 555 anni forse c'è qualche oscuro sconto previdenziale nascosto nelle pighe dei contratti di categoria a cui solo gli over-500 possono aspirare.

- Qualunque studente che posside (in ordine di importanza)
1) senso comune
2) memoria
3) l'abitudine a non molestare
può arrivare alla laurea senza essere intelligente. Ci mancherebbe! Altrimenti la scuola dell'obbligo dovrebbe bocciare tutti gli stupidi? Assurdo! Immorale! E l'università creditizia si fonda appunto sull'ottenimento dei crediti attraverso la partecipazione alle lezioni/conferenze intendendo che si usa la qualità 3) abitudine a non molestare o al massimo la puntualità in aula o la memoria ma giammai l'intelligenza. E se anche ci fosse un esame dove davvero è richiesta inutilmente l'intelligenza si può sempre trovare una soluzione in segreteria.

- La memoria viene sempre contrapposta all'intelligenza, ma in modo bubbo. Si dice "capisci il ragionamento" e "non è questione di memoria" ma in realtà la memoria sostituisce benissimo il ragionamento mentre il ragionamento non sostituisce affatto la memoria. Inutile che mi appunti esempi, basta una qualsiasi dimostrazione matematica di un problema che non sia insoluto o insolubile per capire che la memoria basta e avanza. E comunque anche se si volesse risolvere qualcosa di completamente nuovo bisogna ricordarsi di molto già visto.

- Gli scacchi sono visti come un gioco d'intelligenza e giustamente i campioni hanno una memoria prodigiosa.

- Il mondo bubbo e democratico apprezza moltissimo il diritto di nascita. Il figlio di un oncologo o di un cardiologo (che può sempre servire, anche se non fa piacere) è automaticamente miglior studente del figlio di un precario. Figli di ministri, parlamentari, mafiosi, attori, titolati e trafficanti ovviamente ricevono la meritata considerazione sempre e comununque. L'unica speranza per il buon Leonardo è che era figlio, siapure illegittimo, di un notaio. Questo non vuol dire che il "figlio di" non sia intelligente, è solo che non serve, non è la caratteristica vincente ma solo un orpello qualunque.

Così è vero o no che dal colore della pelle (cioè alcune caratteristiche biochimiche) si può risalire all'intelligenza (cioè ad altra caratteristica biochimica)? La risposta corretta è: boh? Appena gli studi saranno più avanzati si potrebbero rintracciare tutte le correlazioni lombrosiane del caso o stabilire che non esistono e sapere anche il perché.
Solo che:
1) quali caratteristiche sono positive
2) quali temi non possono essere indagati senza che scoppi il clamore dei bubbi
non dipende da quattro molecole ma dalla bubbità della società.

Troppo bubbo!

15 novembre 2007

Esempio di arretratezza dell'IT dept. delle aziende grosse
Anche se non sono un appassionato di mail ne conservo qualche GB sparpagliate in 1000 accounts, come tutti.
Considerando che ricevo mediamente il 60% dello spam mondiale, come tutti, non è neanche tanto.
Considerando che mi servono per lavoro i doc di 1000 anni fa e quelli di dopodomani, come tutti, è chiaro che un po' di storage mail fa comodo, come a tutti.

Tuttavia molti IT dept. offrono pochi MB, estesi a qualche MB per i caponi, per lo storage delle mail.

Un noto motore di ricerca ha anche il servizio mail. Offrono 25 GB per utente per 50$ l'anno con uno SLA affatto inferiore a quello che dà l'IT interno di tante aziende bubbe (privacy compresa).

Come già mi ero appuntato si vede bene come chi è più in contatto con l'innovazione deve, per giustificare la propria esistenza, tenersi ben alla larga dall'innovazione.

Troppo bubbo!

14 novembre 2007

Un attimo prima della libertà
Discussione sulla futura libertà in rete presso un organizzazione formata da bubbi democraturatici e dittatori di tutti i tipi.

La delegazione pizzaiola dice che l'idea è quella di una cossuttazione per la rete "nel quale chiunque sia direttamente toccato dai problemi della Rete ha diritto di avere voce in capitolo nei processi che ne determinano la soluzione".

Nei tempi bubbi la libertà consiste nel parlare (non si sa con quale peso) a piacimento PRIMA che il documento sia nella versione finale.

Poi basta, si fa quello che c'è scritto che è democraturatico e chi non ci piace è terrorista.

E' soppressa l'idea che il testo debba raggiungere un qualche fine, tutelare dei certi diritti minimi che gli stati bubbi, censuratori, lobbyzzati, fascisti, criminalizzatori non tollerano.

Troppo bubbo!

12 novembre 2007

Solito morto di politica? No, morto nuovo.
Ammazzato dai nazifascisti un 16enne nella capitale delle tapas.

La manifestazione dei nazi era autorizzata, nell'ambito della confusione democraturatica per cui sembra che gli ideali di violenza e di razzismo abbiano gli stessi diritti di propaganda degli ideali di nonviolenza e di antirazzismo.

La democratura non è "neutra" ma è la negazione (parziale) del nazifascismo quindi o c'è uno o c'è l'altro. Solo che spiace dirlo, cheppoi non sembra bello democratico, e quindi i nazi ogni tanto ne fanno secco uno.

Strano come non sia palese ai democrata che il nazismo si adatta così bene all'attuale fase storica di incertezza. Se si trattase di marketing sarebbe così palese che un hub USB quando tutti hanno un sacco di prodotti USB è un prodotto che si vende.

Forse si aspettano che la democratura soddisfi dei problemi di cui invece, di default, si dimentica. Ad esempio la democratura trascura l'esistenza della TV e di Internet, anche se queste sembrano esistere...

Troppo bubbo!
Solito morto di calcio? No, morto nuovo.
Non so molto della cosa e quindi sono nella posizione ideale per appuntarmela.

Mi pare che il calcio sia necessario come fattore "culturale" che rende accettabile l'espressione di violenza settimanale tra i pizzaioli.

Ma, in contesti diversi o in altri giorni della settimana, sarebbe normale avere, in un paese occidentale, migliaia di poliziotti in assetto antisommossa? Sarebbe normale, senza il calcio, tutto quello che viene fatto nelle città pizzaiole perché c'è il calcio?

Questa "normalità ideologica" è l'essenza del calcio armato delle pizze, è quella base mai messa in discussione che giustifica le armi sia della polizia (quando dei cittadini vanno a vedere uno spettacolo a pagamento?) sia dei ""tifosi"".

Soluzione bubba: ripristinare la normalità, quella ordinaria, non quella che da qualche anno sembra essere necessaria perché c'è uno spettacolo, tra tanti, che richiede tot morti l'anno.

In alternativa basterebbe riammettere gli spettacoli tra gladiatori (fino alla morte). Per il business è meglio, per la democratura è uguale, per i commentatori è un affarone.

Troppo bubbo!

11 novembre 2007

Uffici acquisti a confronto
Titolo di giornale "A [NOME DI CITTA'] imprenditori e cittadini contro il racket"

Questà non è solo una bella notizia ma è anche la sintesi di perché sia sbagliato lamentarsi dei costi della politica. Come già mi ero appuntato, il problema non è il prezzo ma quello che si compra con quel denaro.

A quanto pare con la enorme spesa per i politicanti in quel paese non si compra neppure la loro partecipazione attiva contro la mafia e il racket. Quindi la società civile spende male i suoi soldi, anche se è bello vedere cheppoi riesce a fare qualche bella iniziativa.

E la mafia? Spenderà bene i suoi soldi? Comprerà qualcosa di utile?

Troppo bubbo!

10 novembre 2007

Contro la prossima europeat*
Mi segno qui che ho mandato questa mail, su segnalazione dell'AIIP.

Quello che penso dell'euroburosauro è noto, però è vero che questi bubbi possono fare un sacco di danni in settori che già sono stati abbastanza puniti dalla bubberia degli stagisti in economia che popolano talune istituzioni come [NOMI DI ISTITUZIONI BUBBE MA CHE CONDIZIONANO GLI EUROPOLITICANTI CHEPPOI FANNO LE SOLITE EUROPEAT*].

Non credo che qualche bubbo manderà mai una mail perché finisce qui per sbaglio, al più l'unico effetto sarà che qualche spammer pescherà in automatico le email dei bubbi riportate qui sotto, però ancora spero bubbamente che non ventilino le gengive solo i lobbysti ma, ogni tanto, anche il popolazzo.

Anche se queste idee bubbe non muoiono MAI. Cfr. brevetti SW, censura siti, responsabilità provider, soppressione delle ultime libertà civili rimaste, ecc. Al più si rimanda ma queste bubberie non escono MAI dall'agenda e/o dal web da cui vengono ripescate periodicamente.

Troppo bubbo!

APPELLO URGENTE AI CONSUMATORI UTENTI DI TELEFONIA MOBILE

La Commissione Europea vuole eliminare la regolamentazione di buona parte della telefonia mobile, causando bollette ancora piu alte e meno concorrenza

Nelle prossime ore si chiuderà un patto di ferro tra i membri della Commissione Europea in virtù del quale il Presidente Barroso potrebbe decidere di cancellare l’obbligo di regolamentazione dell’accesso alle reti mobili, per mettere pace tra le due supercommissarie europee, Viviane Reding e Neelie Kroes, in tutti i paesi europei.

E’ un fatto drammatico che diminuirebbe la già scarsissima possibilità di fare concorrenza nel settore e lascerebbe, ai pochi operatori mobili già esistenti, il potere di stabilire a quanto ammonta il pedaggio che gli altri operatori devono pagargli se vogliono accedere alla loro rete.

Questo pedaggio sarebbe dunque messo fuori controllo, e conseguentemente porterebbe a prezzi più alti per i cittadini che già spendono cifre che sono tra le più alte del mondo per questo tipo di servizio.

Siamo ancora in tempo per manifestare tutta la nostra disapprovazione direttamente al Presidente Barroso e a tutti gli altri membri della Commissione. Alcuni commissari ritengono che sia una scelta sbagliata, e una protesta dei consumatori potrebbe aiutarli a spostare l’ago della bilancia

Un’azione di protesta massiccia servirà a ricordare alle persone che siedono a Bruxelles che i cittadini vogliono maggiore - e non minore - concorrenza nel settore della Telefonia mobile, e che non devono venir prese decisioni contro gli interessi dei consumatori.

Ulteriori approfondimento sono reperibili ai seguenti link:

http://blog.quintarelli.it/blog/2007/11/perche-le-nuove.html
http://www.altroconsumo.it/map/show/12340/src/185683.htm

Se ritieni rilevante questa azione:
Inoltra questa email oggi stesso al maggior numero di tuoi conoscenti e
Copia i seguenti indirizzi nel tuo programma di posta elettronica e invia un messaggio con il testo inglese che appare sotto.


Destinatari
sg-web-president@ec.europa.eu, viviane.reding@ec.europa.eu, Neelie.Kroes@ec.europa.eu, joseph.hennon@ec.europa.eu, cab-archive-barrot@ec.europa.eu, guenter.verheugen@ec.europa.eu, CAB-KALLAS-WEB-FEEDBACK@ec.europa.eu, franco.frattini@ec.europa.eu, stavros.dimas@ec.europa.eu, Gerassimos.Thomas@ec.europa.eu, cabinet-huebner@ec.europa.eu, Cabinet-Borg@ec.europa.eu, cab-grybauskaite-commissaire@ec.europa.eu, janez.potocnik@ec.europa.eu, Cab-FIGEL@ec.europa.eu, Philippe.Brunet@ec.europa.eu, cab-rehn-web-feedback@ec.europa.eu, Sabine.weyand@ec.europa.eu, Laszlo.Kovacs@ec.europa.eu, Neelie.Kroes@ec.europa.eu, Mariann.Fischer-Boel@ec.europa.eu, Patrick.Child@ec.europa.eu, Charlie.Mc-Creevy@ec.europa.eu, V.Spidla@ec.europa.eu, peter.mandelson@ec.europa.eu, cab-piebalgs-archives@ec.europa.eu, Eliana.GARCES-TOLON@ec.europa.eu, CAB-ORBAN-CONTACT@ec.europa.eu

Oggetto
market 15 (mobile access and origination)

Testo
Dear President Barroso, dear Commissioners Reding and Kroes, dear members of the European Commission:

I hereby express my disapproval and concern for your envisaged intention to eliminate market 15 (mobile and access origination) from the list of regulated telecommunications markets. Such decision would be against my interests as a European Citizen and consumer as it would irreversibly affect the level of competition in the mobile market.

On the contrary, I believe that market 15 should be kept in the list of regulated markets and that any step should be taken to ensure that the mobile market remain as competitive as possible. Access of competitors to mobile networks should not be left to the discretion of few dominant Mobile Operators, but be mandated through regulation for the benefit of consumers and in the interest of a healthy and competitive development of convergent services.

Kind regards

08 novembre 2007

Meno male che ci sono le tapas!
Domani, con un bel giorno di sole, è la fiesta de la Almudena. Per antica tradizione di una tale chiesa le donne che si chiamano Almudena possono per prime fare un'offerta floreale all'omonimo avatar della madonna.

E' una fortuna della madonna che siamo tra le tapas! Altrimenti l'insieme di
1) donne
2) che vogliono fare un'offerta di fiori
3) che si chiamano Almudena
sarebbe scarsino...

Ad esempio tra le pizze questa bella festa non funzionerebbe, eccosì domani i poveretti non fanno ponte.

Analogamente oggi ho sentito la conferenza di web 2.0 fatta dal senatore responsabile della comunicazione Internet per uno dei partiti delle tapas. Ora, quando uno dice senatore, subito si pensa ad un vecchio coglion* che a tarda notte pigia il punsaltino che il capobastone ha dello di pressionare. Ebbene no! Questo era un bubbo sveglio, competente, capace ma non come il politicante che girava qualche tempo fa e che tutti si pisciavano addosso quando sentivano che un ministro diceva "open source".

No, questo è molto più avanzato e ha detto quattro cose belle che mi appunto qui.

1) I giovani (qui si intendono dai 18 in su quando, pur essendo bubbi, già votano come gli altri) traggono le info dalla rete perché la TV li annoia. Però l'immagine che si a delle cose ha giornali & TV non corrisponde a quella che sia ha in rete. Serve una comunicazione, bidirezionale, specifica. (Qui aggiungo io che essendo i giornali al traino della TV lo studio si semplifica ulteriormente e giunge alla medesima conclusione. E' sempre stato chiaro che i giovani decidono come votare in modo cazz*tissimo, ora la rete è parte di questo modo)

2) I blogger e altre tecnoinfluenciadores (non sono quelli che diffondono i virus...) sono rilevanti e vanno nutriti di info in modo particolare. Questo mi ha fatto pensare che devo appuntarmi meno i miei pensamenti sulle finte-notizie. Però in un'altra conferenza hanno detto che ci sono aziende che mandano i telefonini ai blogger perché ne scrivano. Aspetto telefonini per dire tutte le bubberie che hanno e gli errori che sarebbe stato facile evitare se non erano così bubbi. (Troppo bubbo, tanto averli dal costruttore o dalla concorrenza è uguale!!)

3) Il web 2.0 bypassa i giornalisti, il che è buono anche per i politici. Forse il noto comico cercando di fare qualcosa contro gli uni e gli altri attraverso il blog sarebbe culturalmente affine al tapaiolo...

4) Il senatore ha detto "non posso presentare tutto quello che abbiamo pensato per la prossima campagna, altrimenti darei piste agli strateghi del partito avversario". Da piangere! I partiti tapaoli hanno gli strateghi della comunicazione su Internet! Quelli delle pizze hanno "quello furbo che capisce di internette", oltre alle donne, il minusvalido, l'operaio, l'immigrato, l'emigrato, quello di tale religione, i nani e le ballerine.

Così è una bella fortuna che il senatore sia tra le tapas. Se fosse pizzaiolo come potrebbe sopportare le bubberie e le coglionat* che taluni politicanti tirano fuori ad ogni 3*2??

Troppo bubbo!
Elementi di marketing consumer
Mi manca una esperienza specifica in marketing consumer però qualcosa riesco ad imparare dalle mail di offerte della nota catena di supermercati economici (beh, erano economici prima che salissero i prezzi degli inscatolati e solo perché il pane e il latte fresco non li hanno).

Dunque si tratta di costruire delle "storie", un po' come si usa con i profumi o i vestiti dove si deve proiettare il consumatore in una situzione d'uso.

Esempio della settimana è lampante.

1) cassa di vino (facciamoci un bicchierino)
2) olive (beh, a stomaco vuoto non si può. Dopotutto questo è il paese delle tapas. Ach, non è in offerta la tortilla!)
3) coprisedile """sportivo""" per auto (mah, è più sportivo andare a piedi eppoi dopo la bevuta...)
4) caricabatteria per auto (cazz* non parte. Almeno con il caricabatterie non c'è da spingere)
5) giacchetta impermeabile e scarpe invernali da uomo (non parte proprio e piove! Forse è meglio così visto il bevuto e dato che la giacchetta riflettente e il kit di prontosoccorso erano in offerta qualche settimana fa)

Troppo bubbo!

07 novembre 2007

Bubbo Bubboni al saloni
Que bello il salone ICT delle tapas! Tutto ottimismo, nuovi prodotti, gnu-linux, web 2.0.

Cose belle:
- cellulare con doppia SIM, ci sono diversi modelli pronti per i distributori. Speriamo che sia la volta buona, cheppoi gli operators si svegliano.
- portafoto digitali, stanno evolvendo bene. Killer natalizio?
- applicazioni e consulenza opensource. E' l'ultima volta che vale la pena di notarlo, ormai è mainstream.
- vendita di pc usati. Ohh, finalmente un po' di riuso sano. Si vede come tra le pizze è impedito stupidamente.
- spazio per educare le imprese delle tapas all'export. E' bello anche il design dell'area dedicata! Anziché le conferenze con i bubbi grossi che blablano hanno messo diversi spazi ristretti (tavolini, salottini, salette) con bevande per parlare con vari bubbi e farsi spiegare le cose. Bello! Credo che le associazioni impresariali e gli enti vari pizzaioli dovrebbero svegliarsi e copiare senza ritegno.
- web 2.0. Beh, spiegato bene è anche bello...

Troppo bubbo!
Inaspettate??
Dice un bubbo:"Ue sorpresa da esodo [AGGETTIVO PER BUBBI I DELLA TALE NAZIONE]"

Sorpresa?? Nessuno l'aveva previsto??

Bubbo Bubboni nel novembre 2006 si era accorto che diversi paesi, pur nella usale retorica europeista (senza chiudere le frontiere, rinnovando i vincoli di amicizia, ribadendo i valori europei, rispettando le grida dell'euroburosauro e tutte le europeat* del caso) stavano approvando delle leggi per bloccare l'arrivo dei [AGGETTIVO PER I BUBBI DELLA TALE NAZIONE].

Novembre 2006!

Bubbo Bubboni l'aveva previsto, i politicanti meno svegli NO!

Troppo bubbo!

06 novembre 2007

Reale web 2.0
Lo so che dicendo così sembro un vecchio bubbo coglion* però a me sti servizi con cui mandi e ricevi birre virtuali agli amici-colleghi-social_network non mi piacciono.

1) mangiano un sacco di tempo
2) mangiano un sacco di dati che non voglio siano gestiti come li gestiscono i 'mericani
3) mi piace poco che tutti i contatti siano li per essere spremuti

Però una cosa buona c'è. Prima, conoscendo bubbi nel mondo """reale""" non nascondevo nome e mail. Viceversa quando mi registravo sui siti bubbi usavo mail di comodo e nomi altrettanto bubbi (se non è reato nello specifico stato, quale che sia il reato e lo stato).

Ora ho capito che nei siti posso usare il mio nome vero, ma quando conosco qualcuno devo usare un'identità già registrata nella social network ma non """reale""".

Almeno così posso restare Bubbo Bubboni e non essere ridotto ad un puntino nella social-network.

Troppo bubbo!
Muro di gomma bubbo
Lo stato ha appaltato un servizio di call center ad una organizzazione di """consumatori""".

(((Boh, chessia una forma di finaziamento interessato/mazzetta?? E chi avranno imparato una siffatta tecnica per cui una organizzazione che dovrebbe difendere e scontrarsi poi viene finanziata da chi dovrebbe essere oggetto delle reclamazioni?)))

Il servizio è scarso.

Mo' con chi mi lamento?

Troppo bubbo!
Medicina bubba
La medicina è una delle aree che più risente dall'ambiente pseudo-pre-scientifico della che caratterizza la moderna vita bubba.

Notoriamente qualsiasi stato non sa come impedire che il medico statale riceva la mazzetta dalle aziende bubbe e prescriva solo farmaci bubbi, dato che aumentare la spesa bellica non aiuta molto il controllo statale in questo campo.

Però nessuno, prescritto un farmaco o sentito un dolorino, non guarda in rete di che si tratta. Anche per verificare che se un bubbo sente mal di testa, nausea e dolori di stomaco gli effetti collatorali del farmaco prescritto sono mal di testa, nausea, dolori di stomaco e sonnolenza.

Soluzione bubba:
- il medico disegna la formula di struttura del farmaco eppoi ciascuno si arrangia da se. Alcuni si sintetizzano la pillolina, altri cercano il generico, altri il marcato, altri usano quello dell'altra volta o chiedono in rete o agli amici.

Siccome la ricetta è scritta in modo illeggibile ciascuno produrrà farmaci diversi e fantasiosi, aiutando così la ricerca e magari scoprendo qualcosa di buono anche senza budget in finanziaria.

Inoltre lo stato non avrà più la pena di non controllare i medici dato che tutto sarà comunque fuori controllo.

Troppo bubbo!

05 novembre 2007

Finte-notizie sintetiche
Dice un bubbo "il bilancio militare non può essere ulteriormente limato."
Oh, diciamolo chiaro. La popolazione cresce e c'è più bisogno di uccidere. Solo che il bilancio degli armati è sempre in crescita, anno dopo anno anche senza considerare gli extra fuori bilancio. Vabbé è bubbo e quella di accusare tutti i cose che non succedono è una tecnica nota e già vista.

Però considerando che, dice una delle solite finte-notizie, "l'ex ufficiale dell'Esercito ha ucciso una persona e ne ha ferite altre otto" cosa se ne ricava?

Continua il bubbo dicendo che tutti hanno il "dovere di prepararci a fronteggiare ciascuna di queste possibili emergenze".

Riassumendo:
1) Comprarsi uno scolapasta di protezione a proprie spese.
2) Lasciare che gli armati sparino, altrimenti il bilancio scende.
3) Chi si oppone è bubbo e rientra nel target.

Troppo bubbo!

04 novembre 2007

Che bubba la nuova versione!
Un grande marketing cade sempre in piedi anzi, non cade mai!

Così dopo i banner per dire che era uscita la nuova versione di un sistema operativo a pagamento... ora ci sono i banner per pubblicizzare che si può fare il downgrade alla vecchia versione e che ci sono (di nuovo) i driver per il vecchio sistema operativo.

Che bella la nuova versione! E che bella anche la vecchia!

Troppo bubbo!
Web 2.0 e morte dell'IT
L'IT dept. di qualsiasi grossa azienda è la rappresentazione vivente del principio di conservazione dei dinosauri.

Qualsiasi organizzazione vive prioritariamente per garantire la sua stessa sopravvivenza, morendo sempre con dolore e colpi di coda micidiali. L'IT però è più esposto ai pericoli della morte perché è più vicino all'innovazione.

Così come una volta erano merce rara nelle grosse aziende i floppy, la lavagna luminosa, i lucidi e relativi pennarelli, le stampanti, ecc. oggi lo sono lo spazio mail e disco, le applicazioni web, la dimensione degli allegati, l'ftp per i clienti, ecc.

Così come una volta segreterie e uff. acquisti si impegnavano a non fornire i beni più richiesti oggi l'IT esiste per mettere un prezzo altissimo ai servizi richiesti e quindi giustificare i propri brandelli di esistenza con un budget falsamente in pari.

Il supposto Web 2.0 velocizza tali processi, come dice una rivista o no? Il parere bubbo è che no.

L'IT dept. attuerà sempre per giustificare i propri costi, difendere la propria esistenza e la propria bubbità, indipendentemente dal fatto che servano portatili, spazio mail o diritti d'accesso.

Può la bubbità salvare dall'evoluzione? Ovviamente sì, dato che la relazione è tra IT e picci per la figlia del capone e non tra mail e produttività. L'una cosa è tangibile e meritoria, l'altra è bubba e incerta.

Un po' come il Web 2.0 in se, che non si capisce mai se esiste oppure no. Intanto vorrei sapere se le informazioni nei wiki esistono e non ci sono le tecnologie per trovarle oppure se proprio non esistono ma sembra sempre che ci siano e questa è la vera evoluzione.

Un mondo di regole ferree e di mille trucchi per evaderle e riuscire a lavorare o a archiviare mp3. Forse questo sì che merita di essere la next release dell'IT.

Troppo bubbo!

31 ottobre 2007

Una chiesa e la sua morale
Oh, tanto strepito per una recentemente inventata morale sessuale e nulla per una dimenticata morale antiammazzamenti che interessava tanto il fondatore.

Beh, questa volta la tal chiesa applica alla lettera quanto dice uno dei vangeli:

"Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei. Quanto vi dicono, fatelo e osservatelo, ma non fate secondo le loro opere, perché dicono e non fanno. Legano infatti pesanti fardelli e li impongono sulle spalle della gente, ma loro non vogliono muoverli neppure con un dito."

Così pedofilia e negazione della natura bubba non sono altro che applicazione, forse fin troppo letterale, di quanto scritto nei testi sacri. Ah! Che bubbo esempio di coerenza! Con la pratica quotidiana rendono vero il testo antico!

Troppo bubbo!

30 ottobre 2007

Come essere impopolare
Una delle scelte che rendono più impopolari è sicuramente quella di cercare di imparare dagli errori.
A tutti piace "dimenticarsi" degli errori, senza stare a capire cosa è successo di male.

E' un peccato perché gli errori costano e sono una risorsa da sfruttare.

Ad esempio è bubbo sopprimere il portalone turistico bubbo senza però degnarsi di approfondire cosa è andato storto. Come è stato possibile intascarsi tutti 'sti soldi senza poi chiedersi cosa non ha funzionato per tutti funzionando solo per alcuni?

Un buon esempio è anche qui:
"No alla commissione parlamentare sul G8 di Genova" però "Governo: sì al "Pacchetto sicurezza"".

Bubberie! Non c'è nessuna sicurezza se non si capisce bene perché a Genova non c'era sicurezza e rispetto dei diritti umani.

Troppo bubbo!
Mai riavviare
L'informazione online su [NOME SERVER A PAGAMENTO] è bubbissima!

Da una parte ci sono quelli che dicono "Riavviare il server? E perché?" e dall'altra quelli che scrivono "Un’altra cosa che faccio sempre è la schedulazione di un riavvio settimanale".

Peccato che l'esperienza confermi l'importanza del comportamento in apparenza più bubbo!

Troppo bubbo!
Chi perde
Chi perde una figlia trova un tesoro!

Basta essere bubbi nella gestione dell'evento mediatico, avere un sito e una fondazione, vendere oggettini, gestire bubbamente tutte le relazioni con i media.

Il punto bubbo non è se è morale o no, ma solo considerare che chi non stabilisce una relazione bubba con i media ci perde non solo sul piano dei soldi ma anche sulle possibilità che venga fatta una qualche ricerca della bubbina scomparsa.

Spettacolarizzare il crimine è un imperativo della moderna vittima, speriamo che altri poveracci ne traggano ispirazione e, chissà, giustizia.

Troppo bubbo!

29 ottobre 2007

Non abbastanza bubbo
"Io sogno il Partito unico che intendo realizzare". Lo ha detto [NOME BUBBO], secondo un'agenzia.

Ma Bubbo Bubboni bubbeggiava quando parlava di "partito unico"!

Troppo poco bubbo!
Subprime
Prima tutti a ridere perché le banche concedevano prestiti solo a chi dimostrava di non averne bisogno.

Ora tutti a piangere perché le banche hanno prestato soldi a chi non li può restituire.

Mi ha preoccupato l'articolo sull'autorevole quotidiano dove un bubbo spiega che i prestiti fanno tanto bene all'economia. Questi sono gli stessi bubbi le cui sballate teorie economiche stanno facendo a pezzi il pianetino, eppure non la smettono mai di bubbeggiare indifferenti come sono all'evidenza e alle disgrazie che provocano.

Troppo bubbo!

26 ottobre 2007

Meglio la metro
Il bubbo (forse) ubriaco che ha molestato la ragazzina in metro non andrà in carcere.

Se avesse guidato un auto con un certo tasso di alcool nel fiato, senza molestare nessuno e senza essere necessariamente ubriaco, sarebbe andato in carcere.

E' vero che è meglio prendere la metro se si è bevuto un po'!

Troppo bubbo!
Non basta mai
Uno dei veri probelmi dell'epoca bubba è che il livello non conta nulla mentre la derivata è tutto.

Anch'io capisco che la gioia è nella derivata, ma ho visto personalmente aziende sane schiantarsi malamente per aver controsterzato troppo dopo che la crescita era inferiore al periodo precedente. Sottolineo: non c'era calo ma la crescita era meno crescita di prima.

Ancora non so come sia possibile che gli stagisti dell'economia bubba stiano distruggendo mezzo mondo solo per aver scelto un criterio bubbo. Boh, forse lo spiegheranno gli storici dell'altro pianeta oppure ne rideranno i virus che sono poi la specie di riferimento del bubbo mondo (perché taluni virus ridono della catastrofe ambiental-nucleare).

Ad esempio metto qui una news bubba:
"There was good news and bad news from [NOME AZIENDA]. The good news was that the company posted its first profit in three consecutive quarters. The bad news was that profit was down 94 per cent year on year.
[NOME AZIENDA] recorded a net profit of $60m for the third quarter, down from a profit of $968m in the same period last year."

Siccome sono più ricchi di 60 milioni di dollares, dopo che lo scorso anno si erano ficcati in saccoccia 968 milioni di dollares... casino, tagliaggio di teste, controsterzata strategica.

Troppo bubbo!

25 ottobre 2007

Al di sopra
Così come al di sopra dei dei greci c'era il fato... chissà chi c'è sopra la legge dei bubbi.

I fatti: un bubbo molesto in metro, qui tra le tapas, ha molestato una minore e le ha anche tirato un calcio in volto. Un altro bubbo testimone presente non ha detto e fatto nulla. Poi la povera minore ha chiamato il 112.
La videocamera del metro ha ripreso tutto, il bubbo è stato identificato praticamente subito e, dopo un po', è stato identificato anche il bubbo testimone.

Il commento bubbo:
- se non ci fosse stata la videocamera della metro e se il video non fosse stato dato alle TV nessuno avrebbe mai fatto nulla. La povera sarebbe rimasta in casa qualche giorno in più spaventa e il bubbo molesto avrebbe ricevuto dal sistema giudiziale l'informazione che non è male molestare le minori. In uno stato di diritto il video è l'unica garanzia della giustizia così come una volta lo poteva essere la Cossuttazione.
- in praticamente nessun mezzo di trasporto c'è una levetta per dire "ho bisogno di aiuto, non voglio fermare il treno o aprire le porte ma mi serve aiuto". Ricordo di aver visto su qualche mezzo una lunga striscia di gomma colorata che percorreva tutto il vagone, premuta la striscia dava questo avviso ma non ricordo in quale nazione.
- visto che c'è il video indignante qui tra le tapas si sono impegnati molto per carcerare il bubbo molesto ma si è vista tutta l'inutilità di leggi bubbe.
Siccome la minore non ha ricevuto assistenza medica il bubbo non è carcerabile per aggressione (?!?!?) e quindi è stato sentito dal giudice, ha detto che era ubriaco e via a spasso. Poi hanno trovato un cavillo per cercare di carcerarlo (dato che le TV continuavano a far vedere il video che è indignante) e hanno presentato domanda alle 15.20... ma il giudice stacca alle 15.00 e la giustizia era chiusa. Oggi il giudice ha riaperto il negozio, ha sentito la povera, il bubbo molesto e il bubbo testimone. Si è saputo che il bubbo testimone è un sin-papeles (ahh, ecco perché non è intervenuto! Magari non è individualista ma era spaventato).

Per carcerare il bubbo ci vuole 1) il video sulle TV e 2) un cavillo. Magari espellere il testimone sin-papeles sarà più facile. Intanto la vittima si è carcerata in casa spaventata. Anche la povera è straniera ma non hanno detto se """regolare""" o no, altrimenti...

Mah, forse qualcosa funziona bubbamente o è solo che al di sopra della legge e del senso comune c'è qualcosa di bubbo?
Qualche volta è meglio la carta
"Le risoluzioni dell'[NOME ORGANIZZAZIONE BUBBOMONDIALE] sono carta straccia" dice il bubbo.

Boh? Non credevo che le risoluzioni venissero stampate e recapitate al governo bubbo di turno.

Già, del resto c'erano ben prima della mail, quindi si saranno abituati a scriverle a macchina e non hanno più smesso.

Chissà quando un bubbo dirà "Le risoluzioni dell'[NOME ORGANIZZAZIONE BUBBOMONDIALE] le sposto nella casella dello spam senza neanche leggerle!"

Umm, forse si perde un po' di mordente. Almeno per i paragoni e i titoli è meglio usare la carta.

Troppo bubbo!

24 ottobre 2007

Tutto è bene?
Tutto bene con la leggina bavaglia-blog? Bubbamente gongolanti perché il ministro e il sottopanza hanno chiarito il chiaribile?

Sembra che sia un principio antico ma non riesco ad andare oltre la dominazione delle tapas per situare questo principio tra le pizze.

L'idea è questa. Si vieta qualcosa di comunissimo e diffuso (il contrario del principio scolastichino che la consuetudine diventa legge) in modo che tutti siano sempre colpevoli. Poi non si punisce, bubbamente. Così tutti i bubbini non sono più soggetti alla legge ma passano sotto la sovrania del governo.

Bubbo, no?

Così magari a questo giro arivano i soldi solo a qualche sito che, meno male, risparmia carta d'invenduti e prende lo stesso i contributi per i bravi pennivendoli. Poi al prossimo si vedrà.

L'unica cosa che ho visto poco citata è quella che si norma troppo e male sulla rete è facile delocalizzarsi. Un po' come succede con le imprese o con i capitali.

Si vede che i pennivendoli non vogliono molestare e dire "Bravo governo, governa pure bubbamente. Questa volta però emigrare è facile facile.". Macheppoi lo sanno, è quello a cui pensano quando vogliono chiudere con l'aborto o con la fecondazione artificiale (ma non con il divorzio che, per ora, si delocalizza poco&male).

Così, a suo modo, anche il governo a capito che su tante cose non conta più anche se vorrebbe e su tante altre vuole non contare per tirare fuori orrende bubberie che piacciano ai fascio-centrismi ma senza fare troppi danni.

Comunque anche la delocalizzazione è gestita in ordine di denaro, dai tempi della fuga di capitali fino alla fuga dei siti o delle provette.

Troppo bubbo!

22 ottobre 2007

Per un anno
Non riesco ancora a capire perché qui tra le tapas poi fanno le cose. Siccome gli amm.ri rubano anche qui (non credo sia possibile altra ipotesi) deve trattarsi di una questione di percentuali. Infatti sembra che in un altra città delle tapas abbiano problemi simili a quelli pizzaioli, forse perché le percentuali sono più alte.

Forse bisognerebbe che [NOME DI CARICA PUBBLICA, SOLITAMENTE OCCUPATA DA UNO CHIAMATO "IL VECCHIO COGLION*"] facesse un accorato appello per un patto tra bubbi: "Per un anno nessuno ruba".

Mah, forse anche sei mesi basterebbero, rubandone sei all'appello.

Troppo bubbo!
Eurolibbri
Tra mille bubberie e sprechi non mi risulta che nessun ente bubbico abbia pubblicato un dizionario di pizzaiolo (NON ANTICO!!) aggratis e su internette.

Però ci sarà la eurobiblioteca digitale. Già detto così un bubbo esperto capisce subito due cose:
- è impossibile trovare qualcosa;
- quello che c'è è incompleto e a bassa risoluzione.

Poi andando sul sito si capisce che:
- è impossibile trovare qualcosa;
- quello che c'è è incompleto e a bassa risoluzione.

E' impossibile trovare qualcosa per tre motivi:
- il sito è stato pensato da archivisti (a cui piace) e non da utenti umani;
- ogni nazione ci mette i pezzi che ha già, quindi in due click si cade sempre in un sito scritto in qualche lingua inventata che non ha materiale;
- molti archivisti, tra cui i pizzaioli, sono convinti che internet serva per avere la collocazione del libro. Poi uno prende e va di persona a supplicare di vedere il materiale. Meno male che c'è internet così l'archivio dell'archivista non si consuma.

Quello che c'è è incompleto e a bassa risoluzione perché:
- i milioni di euri non bastano mai. Si possono mettere mille stagisti schiavi ma non si completa mai un progetto eurobubbo;
- casomai qualcuno avesse un 12" a fosfori verdi meglio non discriminarlo. Così le immagini si possono mettere anche su un floppy da 5"1/4 a singola faccia.

Troppo bubbo!
Il contorno
La mostra in corso di antichi libri è davvero bella (metto il link tanto poi scade e qui ci mettono i bubbi nudi).

A parte il solito codice del noto bubbo (che se anche scriveva dritto non si capiva nulla lo stesso) o le varie prime edizioni o i catechismi a fumetti per gli indii (cheppoi serviranno per i bubbini scolastici obbligatori) ci sono due cartelli pubblicitari bubbissimi.

Si pubblicizzano delle pubblicazioni a dispense settimanali con le biografie di bubbi famosi, una, e con non mi ricordo cosa, l'altra.

I cartelli si leggono perfettamente però chissà che ne è del contesto. I bubbi dotti sapranno come si acquistavano le dispense? Uno tornava a casa e trovava appeso un cartello? Eppoi dove andava? C'erano le edicole o i libri li vendeva il cartolaio? O magari un bubbo che passava di casa in casa, come una volta facevano per i fiori? O si andava alla posta e si mettevano i soldi nella busta? Boh?

Quello che mi diverte è che anche da fermo si viaggia. Nel tempo però. Così oggi tutti possono immaginare un bubbo che posta eppoi domani si chiedono, ma da dove postava il bubbo antico? Dettava le bubberie o premeva i tastini? E mangiava mentre postava?

Troppo bubbo (essere il bubbo antico)!

20 ottobre 2007

Al di sopra del vertice
Una volta la legge serviva a regolare lo sviluppo della società e a consolidare il potere di chi, nel dato momento, aveva raggiunto il traballante olimpo.

Oggi serve essenzialmente a redistribuire la richezza, pompandola dalle tasche dei bubbini al sistema monarchico.

Ne consegue che talune questioni di enorme complessità non solo non sono regolate, ma nessun politicante si azzerderrebbe ad affrontarle.

Ad esempio:
- senso dell'istruzione obbligatoria a fronte di una realtà produttiva incerta
- omicidi commessi da minori
- condanna a morte dei poveracci in gommone
- modificazione del ruolo della tal nazione nello scenario globalizzato
- caso del minore ubriaco che ne ammazza 4 oppure di quella pescata a rubare più di 70 volte, ma sempre liberata perché sempre incinta

Viceversa il codice della strada serve sostanzialmente a rimediare ai mancati trasferimenti di soldi tra amm.ne centrale e periferica oppure la norvativa censoria sul web serve anche a puppare soldi da un'area che (per il politicante) è ricca.

Ma possibile che neppure al vertice si possa starsene in pace, senza dover sempre ingegnarsi per raggrannellare e/o rubare soldi?

Troppo bubbo!
Bubberie approvate
Un governo bubbo, noto per l'amore per la censura e la protezione forzata dei bubbini da se stessi (quando i bubbini vorrebbero essere protetti dal medesimo governo bubbo), si prepara per imporre la registrazione dei blog e dei siti inquanto dannosi per la lobby dei media & dei pennivendoli.

Forse è la prima misura pro-Internet presa da codesto governo!

Se qualche bubbino non usa Internet per delocalizzarsi al di fuori dello stato bubbo va punito per limitatezza tecnico-telecomunicazionista, così come si appresta a fare quel governo.

E' un po' come se uno volesse vendere alcolici in una nazione dove non si può. Basta emigrare dato che non si può cambiare governo quando vige il maggioritario, la monarchia o la democratura.

La storia di quel paese è basata sull'emigrazione e sui relativi soldi spediti in patria, non certo sul rispetto dei diritti civili o sulla libertà di espressione. E' una giovane democratura, storicamente più vicina al manganello e all'olio di ricino che all'idea che la democrazia:
1) si basa anche sulla tolleranza di idee diverse dalle proprie (ammesso di averne);
2) si basa su una certa fiducia riconosciuta ai bubbini (che non sono necessariamente tutti stronz* pallonari).

Si può forse condannare chi si basa sulla propria historia e vuole esiliare almeno le idee se non le persone? Ovviamente no.

Troppo bubbo!

P.S.: Questo blog non so in che nazione si trova (ho scelto di metterlo proprio su un sito .com perché temevo già la legge bubba) ed è già censurato bubbamente. Però non so se dovrò scrivere in qualche altra lingua per non incorrere nelle ire del governo bubbo. Intanto scrivo bubbamente, con un sacco di errori. Poi vedremo se passare all'ingles o all'espagnol. Mi preoccupa che questa lingua sia usata in poche nazioni e quindi il governo bubbo possa ritenere che una solenne bubberia scritta qui sia in qualche misura di sua fascio-censuratrice competenza.

18 ottobre 2007

Date che contano
Talune chiese hanno sempre avuto il vezzo di far uscire i documenti a casaccio, come tutti, ma di inserire una data "formale" simbolicamente significativa.

Es. esce un pippone sulla bellezza del creato guarda caso proprio il giorno di San Bubbo, che è sempre un simbolo di tale bellezza. E così via.

Anche lo stato delle pizze ha poi preso il medesimo vezzo. Ad esempio si fa una legge che dice "il giorno x uscirà il regolamento attuativo". Poi il giorno x+30 esce il regolamento attuativo MA con data giorno x, così, visto tra mille anni, la legge è stata rispettata alla lettera.

La prossima infornata di bubbi morti durante la guerra civile spagnola [QUI CI VORREBBE UN BREVE COMMENTO STORICO, MA E' CENSURATO] saranno beatificati il 28 ottobre e non può certo essere casuale.

Ma si ricorderà qualche evento della vita di San Bubbo, la marcia su Roma del '28 o un'altra rincorrenza? Boh?

Troppo bubbo!
Compassione
L'unico al mondo che ha un lavoro vitalizio, oltre ad essere l'ultimo monarca assoluto rimasto, inteviene contro il lavoro precario.

Che mirabile esempio di compassione!

Troppo bubbo!
Ambiente bubbo
E' tempo di sostituire (eco-termine per "buttare") le prime batterie NiMH che iniziai a usare per il primo palmarino appena dopo che il bubbo discese dagli alberi e colonizzò il mondo.

Come sono eco le batterie ricaricabili! Basta buttare materie pregiate.

Solo che il mondo è bubbo, quindi:
- 4 batterie AA e 2 AAA 5 euris
- 4 AAA 4 euris
ma
- 2 batterie AAA (oppure AA) e caricabatterie USB costano 3 euris

Insomma il caricabatterie costa poco, il tutto in odioso blister plastico, con foglietto di carta policroma e lenzuolo con istruzioni polilingue per il caricabatterie (sinteticamente: infilare le batterie, infilare in un buco USB, prima o poi le batterie sono cariche).

Ma è eco tutto ciò?? E' eco-bubbo!

Nota caffetteria multinazionale. Sui tovaglioli c'è un messaggio eco nella lingua delle tapas e inchiostro verde.
- Usare pochi tovagliolini, salvare pianeta. Bene! Primo punto eco è sempre ridurre.
- Tovagliolino in carta riciclata. Benino! Terzo punto eco è riciclare e quindi usare prodotti di riciclo non è troppo male.

Poi interviene il bubbo.

I tovaglilini sono fatti nel paese del formaggio con la crosta rossa! Capitale-capitale sono almeno 1734 km!

E se i tovagliolini non li avessero portati i bubbini a piedi? Benzina per portare qui tonnellate di tovagliolini eco?

Troppo bubbo!

17 ottobre 2007

Domande
Ieri c'è stata un'altra puntata del programma TV dove 100 bubbini statisticamente rappresentativi della società fanno domande ad un politico delle tapas. Siccome è il turno dei partiti più piccoli c'erano tre bubbi a rispondere, uno dopo l'altro.

Per ora ne ho visto un pezzetto, ovviamente registrato per tagliare la pubblicità e/o i pezzi noiosi. Non è male per i fini didattici perché i bubbini vengono da tutte le regioni e parlano con i rispettivi accenti.

Mi pare che i bubbini talora cerchino di mettere in difficoltà il politico, ad esempio quelli di destra fanno domande su Cuba o sulla legge per la memoria histórica al politico di sinistra (sempre in modo bubbo, ci mancherebbe).

Digresso. Non so se tra le pizze si è parlato di questa legge. In sintesi, siccome il dittatore delle tapas è morto di morte naturale, ci sono ancora molte discriminazioni per le vittime del dittatore, simboli fascisti e nomi di vie intitolate a assassini e criminali vari. Per ora tra le pizze non c'è un "C.so B. Mussolin*" o una "P.zza J. V. Borghese", appunto perché i fasci avevano perso. Tra le tapas solo ora si cerca almeno di ridurre un po' i danni che continuano a subire le vittime della dittatura, ad esempio permettendo di dare una tomba agli assassinati nelle fosse comuni (con molte limitazioni) o accettando di rivedere i processi-farsa della dittatura (anche qui con diverse limitazioni, ma prima era impossibile).

Regresso. In realtà nessun politico fa fatica a rispondere alle domande che i bubbini cercano di fare in maniera insidiosa e malevola. Anch'io risponderei con il pilota automatico, dovendo solo fare attenzione a mantenere la "faccia da poker" fino a quando il bubbino finisce di sproloquiare, in modo da sembrare educato.

Le domande non sono affatto insidiose perché il bubbino cerca di andare sul terreno del politico. Ad esempio ZP era scivolato sul prezzo di una tazza di caffè perché questa domanda è appunto sul terreno del bubbino.

Io bubbamente non so cosa chiederei. Forse cose del tipo:
- Fino a che punto Vossignoria è bubba?
- Vossignoria i $oldi dove li tiene? Come li porta all'estero?
- Che effetto Le fa vedere la gente che lavora? Ogni tanto Vossignoria va a vedere i lavori stradali?
- Quando riceve ordini dal suo contatto presso la Mafia o dalle Lobbyes si mette in piedi o piegato?
- E' bello essere Principe per poter nutrire tutto il parentado?
- Ha mai avuto l'incubo di diventare bubbino e vivere nella precarietà?

Mappoi della risposta non me ne importerebbe molto.

Troppo bubbo!

16 ottobre 2007

L'ambiente bubbo
Ho letto pigramente del blog action day. Mah, vedo che spesso sui blog si parla, direttamente o indirettamente, di ambiente e spesso con maggiore bubbità di quanto avvenga in altre sedi.

Però c'è un'eccezione che mi ricorda gli inizi di quando smisi di vedere la TV.

All'epoca iniziava la raccolta differenziata della carta in modo più strutturato. Prima c'era, ma era fatta sostanziamente da singoli che vendevano carta e cartone a qualche azienda cittadina. Era il tipico lavoro per tirar su qualche soldo che, ovviamente, facevo anch'io occasionalmente.

L'equazione "carta straccia = soldini" era quandi un'esperienza diffusa almeno in settori non troppo abbienti, però vedere i carretti a trazione umana con i cartoni non era affatto raro (sempre tra i gianduitotti).

Poi un giorno mi accorgo che, quasi usando le stesse parole, molti mettono in dubbio che la carta venga davvero riciclata. Varie fonti (il libro del famoso regista USA credo che sia l'ultima delle """fonti""" citate) spiegano che, in realtà, va tutto nello stesso megabidone.

E' in quell'occasione che ho capito cosa fosse la TV, anche se non so ancora in quale modo milioni di bubbini, in poco tempo, abbiano imparato quella bubba lezione.

Ora i pizzaioli importano carta straccia perché 31mila tonnellate raccolte in 6 mesi nella città gianduiotta non bastano.

Bubbamente i pizzaioli inviano carta moneta e ricevono carta straccia, però restano convinti che la carta straccia vada buttata. Ma allora perché inviano carta moneta?

Troppo bubbo!
Aggiornamento devices
Mi ha incuriosito vedere che nell'elettronica si stanno diffondendo le memory card.

Diversi costruttori con brand non troppo forti (mi pare, ma forse quote di mercato elevate, vista la povertà serpeggiante) sono usciti con stereo che
1) usano le memory card/stick come sorgente
2) digitalizzano le altre fonti su memory card/stick in mp3 o altri formati

Così come fu con gli mp3 player, mi aspetto che i grandi brand seguano pigramente.

Qualche anno fa nel far-east avevo visto in vendita i CD (strapieni) di mp3, ma per vedere un modello di business nuovo, tra i tanti proposti, per i contenuti digitali credo che ci vorrà moooolto tempo.

Troppo bubbo!

15 ottobre 2007

Un po' di rispetto!
Eccosì il voto per il partito unico è stato proprio durante uno dei migliori "pontoni" delle tapas. Essendo andato a far foto alle statue di san bubbo non ho potuto unirmi al coro festoso che ha prevotato il leader delle future schede prevotate.

Voglio solo appuntarmi due punti bubbi:

- l'idea del partito unico mi pare una solenne bubberia. In specifico avrei votato il candidato più bubbo disponibile (no, quello che ha vinto non è abbastanza bubbo. Vabbé che ha cambiato il nome della stazione della sua città senza consultare nessuno per dedicarla ad un [RUOLO STORICO BUBBO], ma essere principe di professione non basta per essere molto bubbo). Comunque si stanno dispiegando le tecnologie per capire la forza effettiva di ciascun capobastone, in modo da ricreare a 0 quell'achimia di poteri e mafie che era la [NOME PARTITO SCOMPARSO]. E' un processo estremamente bubbo, peccato che sia applicato ad un organismo nazionale ancora vivente e non ai bits di un simulatore.

- nell'ultimo giro tra le pizze ho chiesto un po' in giro cosa si pensava del partito unico. Notasi che in realtà non si chiama "partito unico", anche se non mi ricordo mai come si chiama, ma tutti hanno capito subito di cosa parlavo. I pareri sono unanimi, nell'ambito di un gruppo di bubbini affatto rappresentativi: il partito unico è una bubberia dei politicanti che se la cantano e se la suonano.
Ho però raccolto due pareri diversi, ma da parte di persone in qualche misura inserite nell'apparato dei regnanti. Questi sperano che il partito unico sia perlomeno meno selvaggio della situazione attuale e che serva a liquidare i rossi quanto prima.

Il noto comico, nonostante non abbia il coraggio e la forza di andare contro il maggioritario bubbo (che sarebbe come parlar male dell'euroburosauro: impossibile tra le pizze), ha conquistato il mindsharing con grande vantaggio.

Però non è un gran problema. Se i votanti calano molto è un gran bene per i politicanti. La vittoria dipende solo dai voti degli altri e non dal fatto che tanti votino, basta vincere e lamentarsi del bubbismo di chi non vota (facendo però sparire il dato, non si sa mai). Non serve convincere i bubbini riottosi ma avere più voti degli altri bubbi. Questa è l'essenza della democratura e il partito unico ne è sicuramente pilastro.

Troppo bubbo!

10 ottobre 2007

Premio bubbo
Questa volta un noto premio internazionale per la chimica è stato assegnato ad uno che è il guru dei femoneni chimici di superficie.

Troppo bubbo!

Essere superficiali è un bene in questa bubba società!

09 ottobre 2007

Il valore delle cose - 1
Solito articolo "ecologico" sulla solita rivista. Inizio a chiedermi perché leggo la pagina "ecologica" se ci sono solo bubberie.

Questa volta il bubbo spiega che i giornali gratuiti, siccome sono gratis non valgono nulla.

Occhei, non tutti possono sapere che esiste l'open source e capirlo, però basta il buon senso comune per rendersi conto che prezzo e valore sono due concetti ben distinti. Inoltre vale la pena di considerare come i giornali pizzaioli siano ridotti ad essere un commento delle tv + un mix di notiziole di agenzia telecomandate + traduzioni mal fatte di siti 'mericani non solo perché esistono i giornali gratuiti.

Vabbé, un primo esempio del concetto prezzo/valore ad uso del bubbo è il "giorno del materasso".

Non so se si celebra in tutto il paese delle tapas ma qui al centro c'è. Una volta cada mese, in un giorno diverso per ogni quartiere, si possono mettere in strada i rifiuti ingombranti e, nottetempo, un gruppo di bubbini operosi li porta nel bosco (boh? non so chi li porta via esattamente e dove li porta, ma credo che i bubbini operosi siano l'ipotesi più probabile).

Però prima che arrivino i bubbini è comunissimo vedere un sacco di gente che preleva il buttato e se lo porta a casa. Il tipico sono i ""giovani"" che traportano materassi, altri con tavolini e armadietti, gruppi familiari con sedie, alcuni con lampade e paralumi, 486 e memorie DRAM, ecc. ecc. in una sorta di [nome di sito di aste online] gratuito ed immediato.

Inoltre in questo paese felice ci sono sempre in strada dei vasconi per i detriti delle ristrutturazioni in cui si trova tutto per il bricoleaur. Es. assicelle di legno, mattoni, mattonelle, chiodi, sabbia, ecc. ecc.

Morale 1: il valore delle cose dipende da chi le usa, non è un assoluto al di fuori dello spazio-tempo bubbo.
Morale 2: il riuso è sempre la forma più ecologica di trattamento dei rifiuti. Anziché sparare bubberie su temi economici che, bubbamente, non capiscono e non conoscono gli esperti di ambiente dovrebbero concentrarsi sulle forme per rendere il riuso diffuso.

Troppo bubbo!
La bubbità aziendale
Quando un'azienda è bubba è facile constatare che lo è fino in fondo, qualsiasi cosa faccia.

Un ovvio esempio sono le aziende semipubbliche, quelle che anche da privatizzate sono popolate da trombati alle ultime elezioni che necessitano di mantenersi con il sottogoverno. Non si discute qui il diritto monarchico al sottogoverno, è scontato che un buon partito deve poter piazzare anche le proprie menti non propriamente brillanti da qualche parte e le aziende più o meno pubbliche sono un logico sfogo e un sicuro riparo dalla mendicità.

Ora una di codeste aziende di trasporto pubblico locale ha alzato il prezzo dei biglietti tanto per tenersi in piedi senza avventurarsi in insolite politiche di miglioramento del servizio e estensione della base d'utenza. Vabbé, tutto normale. Mi appunto i punti di bubbità.

1) il comunicato che informa dell'aumento dovrebbe avere tre elementi:
- decorrenza dell'aumento
- nuovi prezzi
- che fare dei biglietti vecchi ancora in circolazione
La versione bubba ha solo due dei punti.

2) Campagna pubblicitaria che esplica come l'abbonamento cosi il tot in meno (rispetto al biglietto semplice). Anziché l'aumento (o la nuova tariffa) si pubblicizza la riduzione rispetto ad un numero (aumentato rispetto al passato). E' una idea bubba, infatti quando un'azienda bubba publicizza un vantaggio è chiaro che si parla di una fregatura.

Troppo bubbo!

07 ottobre 2007

Moderni reati
Non so se lo spiegano già bene nele scuole di diritto, ma la legge fondante che regge il sistema giudiziario di qualsiasi moderna democratura è
LE CARCERI SONO PIENE.

A scherno di vittime e colpevoli nelle aule di tribunale scrivono con grandi lettere un'altra frase bubba, ma quella sopra riportata è il cardine di tutto ciò che riguarda il processo penale.

Così qui tra le tapas v'è il caso di quel bubbo che violentò una quarantina di donne, fu condannato a qualche centinaio di anni di carcere, poi ridotti miracolosamente, uscito dopo 10 gg. le prime vittime, ricondannato ai soliti secoli e quindi riuscito. Sempre senza, non dico guarire, ma neppure essere curato.

Analogamente il caso delle pizze dell'ubriaco che ha ammazzato 4 giovani evidenzia qualche (triste) riflessione.

- Il carcere va superato, ma non nel senso che non si comunica a chi ammazza quattro persone (e agli altri) che ha fatto male. Non si tratta di "dimenticarsi" delle vittime e dei rei ma di trovare vie d'uscita poco bubbe.

- Condanna a 6 anni e rotti equivale a nulla. La sola repressione non serve, ma l'assenza di repressione è una comunicazione molto pericolosa. Inutile fare esempi, ma non è un caso se lo stato delle pizze è così (ovviamente non dipende solo dall'assenza di repressione ma dipende anche dall'assenza di repressione di alcuni crimini).

- Il giudice va condannato per "istigazione all'odio razziale".

- I familiari delle vittime vanno condannati per "incuria massmediatica aggravata" ma potrebbero essere accusati di "molestie a Principe del Regno". Mi appunto l'esplicazione. Il reato di "incuria massmediatica aggravata" si ha quando si potrebbe avere, non dico giustizia, ma almeno attenzione, individualizzando le vittime e non lo si fa. Il piccolo S. o la piccola M. non sono "vittime anonime" ma sono "vittime specifiche". Ci sono i siti, le mail, le magliette, ci saranno i film, ci potrebbero essere le canzoni, i blog, ecc. insomma tutto quello che rendere "persona" la vittima. I familiari non hanno spettacolarizzato il crimine e questo errore va pagato. Viceversa qualcuno ha minacciato i membri dell'apparato. Ignoranti! Leggete la storia del bambino di legno col naso lungo (che, non a caso, è pizzaiola). Quando il protagonista si rivolge alla legge finisce in carcere, perché innocente. Ammazzare quattro non è poi un granché di reato, sembra dire l'apparato basandosi sulla legge fondamentale che le carceri sono piene, ma molestare un Principe è gravissimo.

Così per via che in moderna democrazia elettoralistica non si possono
- costruire carceri
- aiutare i rei
la situazione è bubba.

Troppo bubba!

04 ottobre 2007

Consumismo scarso
Una volta tanto anch'io volevo comportarmi da consumista. Del resto vivo o no in paesi consumistici e supermercattari, dove chiunque politicante di sostiene il mercato e il capitalismo?

Così quando il "secador de pelo" da viaggio ha iniziato a scaldarsi molto (l'apparecchio, non l'aria in uscita) e dopo aver constato che la plastica della griglia anteriore si stava "sfaldando" ho deciso di non tentare di sostituire il diodo e ripararlo ma di acquistarne uno nuovo nuovo.

Credevo che un secador da viaggio avesse due caratteristiche importanti:
- commutatore di tensione 110/240
- manico pieghevole

Primo supermercato:
- modello da 6.40 euris. Valore 1.2 euris (saputo da grossista). Mi sconfinferava poco tenere 1.200 wattios in mano senza essere sicuro sulla qualità della plastica e del doppio isolamento. Cambio supermercato.

Secondo supermecato:
- uguale. Ach, maledetti autoritari antitrust, questo supermercato è ora della stessa catena dell'altro.

Terzo supermercato:
- modello da 6.15 euris. Stesse considerazioni più una fatale. La spina era di tipo ""tedesco"" (dovrei dire con contatto laterale di terra, ma è a doppio isolamento). Che bubberia suprema! Vabbe portarsi il convertitore di spine ma a partire dalla tedesca??? E questo sarebbe un modello da viaggio??? Occhei che il cinese progettista non ha mai viaggiato in vita sua, ma almeno un markettaro meno bubbo non si trova in tutta la value chain?

Conclusione:
- Cambio il diodo, tolgo la polvere accumulata nei secoli, tutto risolto.

Ma come fanno i consumisti senza saldatore? Acquistano codeste bubberie e poi non le usano? Non viaggiano? Sostituiscono la spina?

Forse questo mondo non è consumista ma tecnologico, nel senso che senza saldatatore non si combina nulla.

Troppo bubbo!

03 ottobre 2007

Parole efficaci
Serviranno gli appelli sul web/blog per la situazione in Birmania?

In realtà la questine va vista bubbamente per due punti:
1) serve la comunicazione Internet?
2) serve la comunicazione?

Punto 1
Per taluni Internet esiste e conta ma per talaltri no. Ad esempio un medio politicante non ritiene che Internet esista e quindi si prccupa più delle relazioni con i pennivendoli tradizionali che con, chessò, i bloggers.
La recente questione del comico dimostra che i media trazionali non coprono più il mondo dei bubbini, ma ovviamente si tratta di numeri grandi, crescenti, ma non confrontabili con la TV.
Una differenza però è rilevante. I media tradizionali sono diventati dei commentatori della TV, mentre i contenuti Internet sono un'alternativa alla TV.
E per i bubbi militari? Esiste Internet? No, non direttamente. Però è come per la vendita di auto su Internet. Puoi non comprare l'auto online ma non puoi non guardare i commenti prima dell'acquisto.

Punto 2
Oggi il bombardamento di info è tale che la comunicazione sembra non esistere più. Ad esempio è bubbo dare delle istruzioni. Sapendolo io adotto una serie di cautele, checkpoint e trucchi bubbi ma è davvero difficile. Se non mi importa l'esito non fornisco più istruzioni, solo indicazioni generiche che, comunque, non verrano mai seguite al primo giro.

Del resto nell'ultimo viaggio tra le pizze ho visto dei messaggi che sono un passo significativo verso la soppressione della lingua precedente.

Mi appunto gli esempi:
- "messaggio pubblicitario con finalità promozionali" questa oscena bubberia compare in (quasi) tutti i messaggi dei cravattari. Non capisco bene come si sia arrivati a tanta bubbità, ma sarei contento se fosse un elaborato pizzaiolo. Anche se questi vertici di idiozia in genere richiedono l'aiuto dell'euroburosauro.
- "svincolo non" l'ultima parola è coperta dal guard-rail e si può vedere solo scendendo dall'auto. La parola che manca afferma l'inutilità del cartello "illuminato". Ma c'è bisogno di """dirlo"""?
- "sportello amico" ovviamente la parola "amico" indica un pericolo, quando è usata nella lingua ufficiale. Lo sportello amico è quello dove gli extra- pagano per ricevere qualche documento bubbo e precario.

Così comunicare non serve più, troppe info hanno portato ad un disinteresse totale verso le istruzioni e i messaggi. Giusto per fare i markettari si può raccontare che bisogna alzare un po' la voce, ma in realtà mi pare che il bubbo si stia isolando dal mondo via cuffiette. Come quella vecchia vignetta dove un bubbo aveva telefoni, cellulari, mail, chat e fax ma nulla da dire.

Troppo bubbo!
Sostegno ai birmani contro i militari - 1081081081234
Anch'io metto l'appello che cita .mau. (che lo ha tradotto) e copio anche il link all'appello di Amnesty.

Due considerazioni bubbe:
1) Mi diverte vedere i leader di mezzo mondo che non possono, come altri paesi, difendere democraticamente i propri interessi nell'area... perché non ne hanno. Non si sono mai agitati tanto ad accogliere i profughi birmani (che fanno chiamare ai pennivendoli clandestini, extracomunitari, irregolari, bubbi, ecc.) però si vede che soffrono a non poter bubbeggiare come al solito.
2) Anche questa volta i fasci sono ripartiti con il solito "non criticate gli stati che appoggiano i militari perché non sono i 'mericani. Criticate solo i 'mericani". Quello che mi piace di questo discorso dei fasci è la sua durata. Non ricordo quando l'ho sentito per la prima volta, ma so che lo ritroverò fino a quando passerò al piano delle radici. Forse è anche per questo che i fasci sono conservatori, ripetono sempre le stesse bubberie.

Troppo bubbo!

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Nota: Questo è un nuovo sistema di protesta online che usa i blog per diffondere globalmente una petizione. Per partecipare, basta che tu aggiunga questo blog seguendo le istruzioni sottostanti.
Questo non è un tema di politica di parte, ma qualcosa che riguarda i diritti umani fondamentali e la democrazia. Per favore, dà il tuo aiuto per prevenire una tragedia umana in Birmania aggiungendo il tuo blog e chiedendo agli altri di fare la stessa cosa.
Facendo passare questo meme per la blogosfera, speriamo di poter generare una maggior consapevolezza e prevenire una grave tragedia. Come preoccupati cittadini del mondo, anche noi blogger possiamo fare qualcosa.
Come partecipare:
1. Copia tutto il post nel tuo blog, compreso questo numero: 1081081081234
2. Tra qualche giorno, potrai fare una ricerca su Google per il numero 1081081081234 e trovare tutti i blog che hanno partecipato a questa protesta e petizione. Nota: Google indicizza i blog a ritmi diversi, quindi potrebbe volerci un po' più di tempo perché il tuo blog appaia nei risultati.

PS: chi preferisse può firmare l'appello di Amnesty International.