29 settembre 2013

Standard
Volo 1
56 x 45 x 25 - ?? kg

via pochi centimetri ma assolutamente vitali per la sicurezza del volo e poi

Volo 2
55 x 40 x 20 - 10 kg

pappatoria di 4 kg di cibo non liquido, solenne compressione del bagaglio macché riguadagna spessore e via per

Volo 3
44 x 33 x 22 - 6 kg

A quanto pare l'europ* ha standardizzato a chi comunicare che l'aereo sono tutti morti.
Se poi pensano anche al caso che uno parta e arrivi con il suo bagaglio a manina non sarebbe raro.

Troppo bubbo!
(senza contare l'idiota normativa liquidi e tutta la securità dell'[MEZZO DI TRANSPORTO] che dassola eccede qualsiasi altra bubberia transportizia)

27 settembre 2013

Alla fonte
Non mi stancherò mai di ripetere mille e mille volte che la cosa che rende più fastidiosa la propaganda che caratterizza una democratura è la sua rindondanza.

Così è davvero pratico quando anziché stare li a vedere comè e come nonè quello della propaganda cè già un documento pratico e sintentico chela esplica bene.

Metto il link qui che cera sul giornale ma con tutto un giro cheppoi non lo si scaricava in santapace.

E uno dei passaggi più belli e comodi:


Il primo punto è il più molesto perquanto viene scrupolosamente eseguito dai pennivendoli e dai politicanti, ma letto bello sintentico è proprio pratico.

Così ancora una volta anche nel male (la propaganda per le guerre di pace) cè il bene (qualcuno pensa la propaganda cheppi viene inculcata pazientemente).

Troppo bubbo!

25 settembre 2013

Pauperi regni
Apettavo se i numeri si mettevano da cordo ma, milione più milione meno, parametro più parametro meno, tutti sono concordi che i poveri tra le pizze sono molti più di prima.

Inutile dire quanti milioni in più, quanto prima e quale soglia. Tanto vale la solita occhiata ai bidoni della spazzatura e qualcosa si ricava.

Poi credo che ci sia tanto la questione di quando sono stati raccolti i dati perché la deindustrializzazione e la miseria progressano rapidissime come i mesi di stipendi non pagati o le chiusure di aziende che ci saranno nel giro di pochissime settimane a fronte di scadenze ma fiscali impossibili. Quindi i pigri dati raccolti pigramente servono appoco con questo tipo di situazione.

Ma quello che volevo appuntarmi è che questo che aumentano i poveri pizzaioli è un grandissimo successo del Partito!

Lo devo riconoscere: a forza di favorire i poveri con serie leggi & rivoluzionari decreti ecco che i poveri sono più di prima. Speriamo solo che ora favoriscano un po' anche gli altri.

Troppo bubbo!

24 settembre 2013

Statisticamente pennivendoli
Già addirittura nel maggio 2011 Bubboni citava una scritta sul muro ma col gessetto ricavandone tutte delle considerazioni che non si capiscono tanto sono, ed erano, bubbe.

Ma è di oggi la """notizia""" che una scritta sul muro, ma colla vernice, "NO TAV" è stata pacioccata per diventare "SI TAV". Notizia della prensa pizzaiola, ovviamente, non che passava uno e lo ha detto al giornalaio ma proprio che c'è sui siti di """informazione""" e colla foto e tutto.

Peccato che non miri tanto la spazzatura pizzaiola, altrimenti sono sicuro che avrei già visto o che vedrò che dicono di quanto cresce l'omofobia in funzione statistica e scientifica della quantità di scritte "VIVA LA FIGA" che si sono sui muri.

Troppo bubbo!
Forse non tutti sanno che
Nella palestrina che vedo se mi iscrivo la doccia non è inclusa nell'abbonamento ma costa mezz'euro.

Così un poveretto ha dovuto pubblicizzarla sul sitio e ha iscritto:
"Forse non sai che è opportuno fare la doccia dopo ogni allenamento"

Mah. Io, parlando al pubblico bubbo, avrei messo:
"Forse non sai che se non sai che è opportuno fare la doccia dopo ogni allenamento sicuramente sei privo di naso"

Troppo bubbo!

21 settembre 2013

La facile mediazione
I Principi della democrazia nella loro augusta benignità. ecc. ecc.
e il popolino plaudente stabiliscono quanto segue

Art. 1) Il popolino riconosce la superiorità bellica, militare, politica, giudiziaria e che condannano e perquisiscono e picchiano di nascosto chi gli pare che appartinene al Partito e che è democratico, per la libertà e l'europ* e che, comunque, non ci sono alternative possibili.

Art. 2) Il Partito nella sua benignità riconosce che il popolino si lagna di essere schiacciato militarmente e con il cemento e i buchi, anche se questi sono fatti dagli amici del Partito.

Art. 3) E' facoltà del Partito, senza che questi siano aiuti illegali o mafia o semplici furti dalla collettività, di regalare ai propri amici della [NOME DI AGGREGATO DI AMICI] e anche della [ALTRO NOME DI AGGREGATO DI AMICI] quanti miliardi vuole come riconoscimento e celebrazione dei sacri valori patri dell'amicizia e altri sparsi.

Art. 4) Il popolino riconosce tutto umile che il Partito ha i diritti dei cui all'art.3.

Art. 5) Il Parito impegna gli amici della [NOME DI AGGREGATO DI AMICI] e anche della [ALTRO NOME DI AGGREGATO DI AMICI] a non tirare neppure una sola palata di cemento o ad eseguire un qualsiasi delirio di architett* anche se amici neppure parzialmente o limitatamente occhessò.

Art. 6) Il popolino riconosce il diritto del Partito e degli architett* a pubblicizzare come fatte le tradizionali porcate e grosse opere mafiose in sede europ* o ovunque ci piaccia, anche se il popolino dovesse agitare bandiere e dire che è contento. Però, garantisce il Partito, che nulla verrà fatto contro i territori che magari ci abita gente o animali del popolino.

Il Principe, i principini e i re della democrazia approvano e dicono che è bene. ecc. ecc.
 

Ohhh! Ma ci voleva tanto a fare tutti contenti?

Troppo bubbo!
Il vero ctrl
Già era un po' banale questa del Partito che i terroristi semi-istorici spiegano ai no-TAV cosa fare (che poi sarebbe di ammazzare non so chi).

Però di tutto si può accusare i terroristi istorici e semi-istorici tranne che era gente che non leggeva o non scriveva. Era l'epoca che i giornali erano grossi, scrivevano ma piccolopiccolo e tanto, tantissimo. E anche loro scrivevano al punto che poi anche i processi scrivevano ma tantissimo che non si potrebbe anche immaginare o ricordare.

E invece ora questi che propaganda il Partito hanno fatto un miserbile copia-incolla da un vecchio comunicato che c'è in rete. Poche linee, abbastanza stupide, scritte da gente che non ha letto molto sull'argomento e pure stra copiate.

Questa miseria compositiva e tipografica, se uno fosse esageratamente bubbo, porebbe una domanda: chi è al Ctrl di tutto questo?

Troppo bubbo!

18 settembre 2013

Prima uguale
Ascolto la prima tramissione che parlano alla radio di strombazzatura di quantè bella l'europ* ma già in vista delle lezioni che poi le fanno a maggio. Come al solito trovo utile cercare nella propaganda se ci sono oscillazioni, piccolissime variazioni o qualcosa cheppoi è quello che interessa. Cè anche da considerare chiunque politicante sene impippa se cresce il numero di non-votanti ma che nessun politicante può ridere quando dice che è un grandissimo problema, quindi questa parte non è una variazione ma è legge.

Ascolta ascolta lo strazio della propaganda non è che abbia trovato molto. Il discorso è  il solito, l'europ* è importantissima altrimenti ci ammazziamo tutti, si basa sull'armonia e la benignità, cerchiamo di fottere tutti gli altri stati prendendo più soldi di quelli che mettiamo, i cittadini non sanno quanto è bello stare nel parlimento europe* sennò ci andrebbero tutti, ecc. ecc.
Di nuovo cè forse più ossessiva la solita frase del politicante ultraliberista "non cè alternativa" e qualche lagnanza in più contro i uroscettici (più lagnanze indicheranno l'arrivo di nuovi sondaggi).

Però mi dò conto che ad essere cambiato sono io, più che la propaganda. Quando dicono che non ci sono frontiere (parlando dell'europ*!!) mi fa ancora più schifo.

Troppo bubbo!

17 settembre 2013

Bubbus dubbuis
Dice il personal firewall


Alle volte ho come l'impressione che il computer non si fidi della mia capacità di creare molte regole tutte sensate.

Troppo bubbo!

14 settembre 2013

Quando vale la pena
Cè poco da fare, quello del cafe con leche è proprio da memorare. E' una bella sintesi di tutta una questione politica europe* che poi, sotto il tallone della democrazia, non si può neppure dire ma solo vedere e considerare che tutti i politicanti vorrebbero fare lostesso e per lestesse misme ragioni e ideali dell'amicizia e della famiglia.

Ne vale la pena? Direi di sì, il rischio dura qualche settimana, il beneficio passa alle generazioni future. Quelle del politicante, ovviamente. Le altre possono solo constatare il saccheggio della mafia internazionale senza sapere neppure perché.

https://twitter.com/menasergio/status/378440505505619968/photo/1




Troppo bubbo!

13 settembre 2013

Global propagandum
E' vero, come dice Bubboni, che una delle cose più tipiche e terribili della propaganda è che si ripete in continuazione e che ancora di più nella propaganda globale dove le stesse metafore, le stesse battute, le stesse frasi fatte e le stesse leggi le vedi di nazione in nazione sempre maledettamente iguali.

A questo si aggiunge che due perni della globalizzazione liberista sono il fatto che, similitatis antiqui latini, lelingue globali sono trasformate e ristandardizzate fino di diventare nuove istanze ottime per distinguere quelli delle colonie lontane e per una comunicazione mentalmente povera fino ad impoverire mentalmente.

Altro perno è quello delle mafie globali e tutto e mescolando viene fuori quello del cafe con leche, ma anche che si può contare che per papparsi pochi milioni di euro in compagnia degli amici altri videos non possono che seguire. Talmente identici, come la propaganda, che non è neppure detto che Bubboni abbia poi voglia di appuntarseli.

Troppo bubbo!



Bubbus dicit 48
Da una parte dicono che
"Normalmente ci vanno 48 ore"

Ma in caratteri grossi e col numero in rosso dicono che
"Chiama questo numero per avere informazioni su quando il processo sarà completato"

Chiamo.

"In questo momento non abbiamo l'informazione richiesta. Richiama tra 48 ore."

Troppo bubbo!

11 settembre 2013

Un aiutino
Va memorato che la mancata guerra non si deve solo alla brillatezza delle valutazioni di Bubboni che ne dimostrano istoricamente lo scarso vantaggio per il politacante o all'eccesso di idiozia del capo dei capi dei commercianti d'armi assassini ma anche al noto di una confessione religiosa.

E' bello mirare il filo da ritorcere che ha dato alla propaganda che, al momento, mi pare che per gestirlo al meglio sia costretta a farlo sparire periodicamente.

Va anche ricordato che la propaganda pizzaiola nella prima mezza giornata dopo l'elezione del noto lo tratto esattamente uguale come il noto comico, dando grandissimo risalto a un singolo periodista che è amico suoi dei nemici e usando frasi e aggettivi che sembravano esclusivi per i nemici del Partito (bellissimo cheppoi queste cose non le levano dalla rete, tanto vanno anche capite e non cè pericolo).

Così è bellissimo quando la propaganda non riesce a seguire i fatti perché arriva un cambiamento che, nel suo tradizionalismo, la propaganda non capisce. Come se all'improvviso tutti sapessero che nonè vero che non ci sono alternative.

Troppo bubbo!
Troppo buono!
Adesso che pare che quello della guerra sia su una via meno peggiore mene sono contento. Non è ancora il "immagina che scoppiasse la guerra e che nessuno ci andasse" ma è abbastanza vicino, pare.

Qualche appunto prima della prossima:

- ancora una volta miro che essere o considerarsi "pacifisti" è una cretinata solenne. Sono e resto "antimilitarista" che è anche il motivo per cui non posso che essere contro il Partito, la mafia, il capo dei capi dei venditori d'armi assassine e tutto. Bisogna diffidare di ciò che non ha il contrario e siccome "guerrista" non cè allora "pacifista" è sospetto e, infatti, è ambiguissimo e pericoloso.

- le leggi del markti ideologico impongono di non essere mai contro o anti ma sempre pro. Così i antiabortisti sono diventati, ipso legis, prolife. Solo che sono anche proguerre di pace ma il nome attuale farebbe pensare il contrario! Alle volte le leggi del marketi sono davvero spietate.

- miravo ai volantini contro la prima guerra del 1991 e ammè che tanto molestano le ripetizioni e il già detto non posso che complimentarmici. Era tutto già detto e anche bene. L'europ* fortezza e assassina, che bisogna subito bloccare il commercio di armi verso le zone di guerra, che avrebbero perso tutti e ucciso molti con la banale scusa della pace e tutto. Però di diverso e grosso cè la speranza.
Allora, forti dell'esperienza che la reina del neoliberismo con la guerra aveva risolto i suoi problemi elettorali i politicanti erano speranzosi che la guerra di pace era utile. Poi quello che era stato rieletto aveva rafforzato questa speranza: qualche migliaio di morti, qualche milione di bandiere, qualche miliardo agli amici e anche un cane poteva governare acclamato e ben propagandato. Ora però qualuque politicante globalizzato sa che non funziona più: la guerra di pace non rende lettoralmente e così, tutto sommato nel giro di poco, sono tornati alle grosse opere o ai giochi delle mafie internazionali.
Così la fine della speranza è un bel risultato che ha pesato tantissimo.

- sono andato che non davano da mangiare e tutto. Mi aspettavo che fosse una cosa laica, o almeno davvero aperta a chi ha valori anche non religiosi (anche perchè quelli religiosi, solo tra le pizze e solo una confessione, sarebbero 17 milioni l'anno per "religiosi" militarizzati...). Invece era solo per quelli ma di più di una religione e già è qualcosa ma poco. Comunque il problema è la chiarezza di pensamento. A loro parrà incredibile ma la guerra (e tanto più quella attuale) non dipende da quanto sono buono o pentito io. Dipende da quanto è assassino il capo dei capi dei commercianti d'armi e un suo ex-amico che crede tanto nel valore della stabilità politica. In altri termini se io fossi tre volte più buono (che è impossibile, ma è per esplicare) la guerra la farebbero lo stesso. Se quelli di cui sopra fossero l'un per cento meno criminali nessuno morirebbe di fame in tutto il pianeta e oltre.

- hanno chiesto alla rispettiva massa di divinità praticamente di tutto e sempre dicendone quello che opinano ne sia il nome giusto e MAI, MAI, hanno pronunciato il nome dei soliti assassini che poi sarebbero, e lo dico senza timore, [NOME E COGNOME] e [NOME1 e COGNOME1]. Eppure la legge dei demoni è chiara: chi ne dici il nome lo controlli, chi nonne dici (o nonne sai) il nome ti domina.
Nonnho capito se giocavano ai piccoli diplomatici occosa ma cambiare per loro sarà difficilissimo come, dico per dire che è difficilissimo, passare dentro una go.

Così riassumendo è bellissimo vedere i pennivendoli e la propaganda che non fa in tempo a risintonizzarsi sul capo, le nazioni suddite che non sanno quale demone onorare di più e che le armi uccidono meno del solito.

Sarebbe più bello vedere altro, ma intanto anche io mi godo che la democrazia sarebbe la scelta tra due criminali assassini quando, almeno un po' devono rinviare la tradizionale festa a base di sangue altrui.

Troppo bubbo!

03 settembre 2013

Il negro dell'itagnolo
Dubitavo. Dopo i grandi successi dei corsi di lingue coi personaggi famosi mi hanno chiesto di scrivere, ma di nascosto, un corso di itagnolo dove figurerebbe ma che l'ha scritto il noto di una confessione religiosa che è, al dia di oggi, il più noto itagnolo parlante dopo Bubboni.

Il titolo sarebbe il solito "Impariamo l'itagnolo con [NOME CARICA] [NOME D'ARTE]".

Effettivamente la crescente diffusione di "soluzionare" o sentire quello della radio che dice, come se avesse anchessolo minimamente lontanamente ipoteticamente capito di cosa si parla, che "non bisogna volersi" mi facevano pensare che era una buona idea. Però ero un po' incerto.

Poi quando il sitio degli aerei mi ha detto che "In questo momento non possiamo attenderla" allora ho deciso.

Però come titolo vederei meglio un "Bubboni e [NOME CARICA] [NOME D'ARTE] esplicano l'itagnolo a tutti gli gnoranti", tanto per usare l'effetto traino del grosso nome.

Troppo bubbo!
Sine pecunia sed in opulentia bubbus
Memoro la bubbità di uno dei trionfi della propaganda che sarebbe quello che "non ci sono i soldi".

Il mismo partito e la misma propaganda riesce nello stesso periodico a sostenere contemporaneamente che "non ci sono i soldi" e che le aziende amiche si puppano con diritto oltre cento milioni per un "coso" assolutamente, totalmente, completamente inutile & dannoso (ho paura a dire cosa o la cifra iniziale che gli danno perché è talmente assurdo che se uno lo cerca lo capisce cosa era e tutta la historia).

Però vedo che i bubbini quello che "non ci sono i soldi" selo sono creduti fino alle midolla e questo singolo slogan della propaganda ne condiziona profondamene il pensamento.

Perquanto siano bubbi quelli che selo dovevano credere va notata la bilità della proganda ufficiale.

Troppo bubbo!

02 settembre 2013

Ino maggio!

Miro il calendario e non melo credo. Avevo tanto da appuntarmi e già è tardi, e sono successe tante cose belle ma non mele sono segnate ed è ora di svegliarsi e fare le cose.

Così inizio tutto umile con le cose belle ma nuove.
Una è che il più pericolo terrorista internazionale, commerciante d'armi, assassino e criminale è tutto lì chelo criticano e forse chelo disarmano (almeno temporalmente).
Sembra poco, ma era così facile che non fosse così e che tutti lo applaudivano inquanto assassino che bisogna ricordarsi bene di comè andata. Bisogna anche ricordarsi delle motivazioni dell'assassino perché è nella loro insignificanza che sene vede la terribile miseria e bubbità.

La ltra cosa nuova è che in questo post ino maggio c'è un pratico marcapagina da stampare, ritagliare e plastificare gratuitamente (nel senso di quelli della pubblicità, gli eventuali oneri sono carico del bubbo stampatore, tagliatore e plastificatore e dipendono dalla tariffa sottoscritta con lo peratore o con chi sa chi).

Sed bubbus gratuituitas lietus signo anno sociali properitatis et bubbitatis!

Troppo bubbo!