Seconda proposta per una europeat*

Oh, come tutti i bravi lobbysti voglio scrivere il testo di legge già pronto per essere ricopiato e rivomitato dall'euroburosauro. Intanto mi appunto qui su cosa vorrei una eurolegge feroce e bubba.

Ci sono due parti. Nella prima servono almeno 40 università europee. Siccome non c'è modo di sapere se in una università europea c'è ancora rimasto qualcuno che sa far di conto è bene prenderne almeno 40 a caso, in vari paesi, e sperare di aver fortuna.
(.mau. se leggi non suggerire! Facciamo lavorare le euroscuole!)

Gli insigni matematici dovrebbero trovare una formuletta per cui dato un solido di pane di forma qualsiasi si determina la dimensione del sacchetto (piatto o con soffietto) che lo contiene tutto + il 10% di avanzo (per chiudere bene il sacchetto).

Dopodiche si prescrive che:
- non può essere venduto del pane privo di un sacchetto calcolato con la formula di cui sopra (che si chiamerà "formula della baguette")
- pena il compratore deve mangiarsi subito l'eccedenza fino a che il pane stia europeamente nel sacchetto
- inoltre l'euro-sacchetto deve avere almeno un lato CHIUSO.

Ohh! Perché questa europeat*? Nella mia recente gita nel paese dei formaggi ho visto pani:
1) da avvolgere in quadratino di carta che neanche si vede
2) con il sacchetto aperto dai DUE lati (cioè è un tubo di carta) e corto
3) sacchetto vero ma corto del 20% rispetto al pane.
4) il quadratino del punto 1 bisogna pure chiederlo!

Non va cari formaggiai! Non siete bastante europei! Eggià cheppoi votate male, contro le bubberie europee, e succede un casino perché qui si deve votare solo e sempre a favore! Democraticamente ma sempre a favore, altrimenti si è bubbi.

L'euroimballo plurimo è un eurodovere e qualche volta è anche utile a ficcare il pane nello zaino senza poi trovare farina nei calzini.

Troppo bubbo!