04 maggio 2014

[così]
Una delle cose che non sapevo del libro ma che ho letto è quello di [così].
Quando cè una bubberia, un nome scritto sbagliato o una parola ma anche allora si mette [così] che vuol dire "non sono io che ho sbagliato ma è cché la fonte originale autentica cè questa bubberia".

Mi pare una cosa che magari usano solo quelli ossessionati con le fonti ma che sarebbe utile.

Una ragliata del politicante? Uno studio degli stagisti dell'economia? Un guizzo della propaganda del partito che ha appena trovato una nuova categoria responsabile di tutti i mali?

[così] e via. Senza preoccuparsi di stare a cavillare sulle sciocchezze!

Troppo bubbo [così]!