24 febbraio 2008

I fiori di Cach
Così come il linguaggio C è il successore del linguaggio B, i fiori di Cach sono il perfezionamento dei fiori di Bach.

Mi appunto qui perché:
- i fiori di Bach sono coltivati nella natura, quelli di Cach sono totalmente artificiali, crescono solo in serra a partire da sementi geneticamente modificare per ottenere: brevettabilità, minimo costo, massima produzione, capacità non già di resistere ai parassiti (insettini) ma di sterminarli, oltre a massimizzare le proprietà per cui sono stati progettati dai più feroci scienzati dei ns. giorni;
- i fiori di Bach fanno bene agli amici o, al più non fanno danni. I fiori di Cach sono nati per danneggiare i nemici e, comunque, sono sempre dannosi. Fare del bene agli amici o fare del male ai nemici, come è noto, è equivalente dal punto di vista della bubbità del mondo.
- i fiori di Bach hanno profumini delicati, i fiori di Cach in "natura" puzzano orrendamente ma, grazie ad un processo scientifico e brevettato se ne ricavano essenze inodori ed incolori. In questo modo possono essere somministrati al nemico senza destare sospetti.
- i fiori di Bach si raccolgono tenendo tra le dita una fogliolina per non contaminarli, quelli di Cach li raccolgono solo gli extra- che chissenefrega.
- i fiori di Bach li vendono i folletti dei boschi, quelli di Cach dei luridi affaristi senza scrupoli che assicurano una distribuzione capillare, un pricing aggressivo e un marketing che neanche le sigarette e le automobili messe assieme.
- i fiori di Bach sono costosi e se ne compra poco, quelli di Cach sono economici e di nemici da dannaggiare sono piene le fosse.
- i fiori di Bach sono 12, quelli di Cach 13. Intanto perché 13>12, eppoi perché i fiori di Cach portano sfiga anche quando sono disegnati nel depliants.

Laudamus scientia modernae que Cacchus flores donatio bubbis! Mortem nemicus pacem et gaudium bubbus bonos.

Troppo bubbo!