20 febbraio 2008

No comment
Su un blog famoso è apparso un post dove l'astuto autore si chiede quanto conta il sistema operativo del telefonino (ove 'conta' = successo commerciale, credo).
Pur essendo bubbo, e quindi autorizzato a commentare qualsiasi cosa, ho pensato bene di non rispondere eppoi è passato il tempo.

La situazione mi ricorda quella di una antica riunione, tipo nel 1996-97, dove finii per caso. I bubbi discutevano delle interfaccie di gestione in X. All'epoca l'html non era un granché però offrii aggratis ai bubbi l'illuminante idea che a tendere tutte le interfaccie dei dispositivi di rete sarebbero state in html e che si potevano fare concentatori di dati da deliverare in html. Era un'idea rilevante all'epoca, i bubbi avrebbero potuto smettere di baloccarsi inutilmente con X per effettini grafichetti da fichetti e lanciarsi in quello che ora è Legge, ma l'idea fu respinta con bubbità.

Per capire bene la relazione tra successo commerciale e sistema operativo bisogna conoscere perfettamente i driver dello sviluppo software e capire a fondo la bubbità dei sistemi operativi attualmente in circolazione e le cause di questa, MAI casuale, bubbità. Tra API, compilatori, linguaggi, costi di apprendimento, università 'mericane, brevetti e licenze, firme digitali e sicurezza wireless, partecipazioni societarie e consorzi, organizzazioni aziendali e pesi strategici delle divisioni, globalizzazione e cultura, piani tariffari e strumenti di sviluppo, documentazione ed hello world, la risposta è mooolto articolata, altrimenti non è esatta e utile.

Altrimenti si può dire "Bubys 2.3 è fico" o "PowerBubbs 7 è imbattibile" o "OpenFreeBubbix trionferà", ma non molto di più.

E' bubbo che ci sono temi che, anche solo per iniziare il discorso, ci vuole una massa di informazioni precise e complesse. Meno male che si possono sempre dire due frasette ambigue, aggiungere un po' di faccine e poi dire sempre e comunque "l'avevo detto io!".

Troppo bubbo!