21 giugno 2008

Conferentia vitae
Ah, modam prevalent gustus bubbus! Metallicum cibae securitates dubitatio! Dura vitae conferentiam sed vita est.

Fresco fresco di videoconferenza su comèbello il bloggin e le sue insidie mi appunto uno dei drammi del conferenziere (sia attivo che passivo) moderno.

Anche nel dorato mondo delle ciarle si dilagano le mode e la standardizzazione percui, dopo che ti piace vederne uno fatto così, nel giro di una settimana già ti secca vedere che sono TUTTI così.

Due sono i così attuali per il ciarlatore:
- i dolcini con il metallo (si era partiti con l'oro, adesso c'è anche il bronzo);
- le vaschette a pianta quadrata per le musse (dolci ma anche salate).

In un mondo astuto tre sono le caratteristiche che dovrebbe avere il cibo da conferenza:
- non provocare l'emissione di gas molesti;
- essere mangiabile con le mani, in piedi, parlando, senza impiastricciarsi;
- gli scarti devono essere gestibili senza difficoltà.

Ad esempio i fagioli in bacelli coperti di spine e ripieni di yogurt sono meno adatti di quello che sembra. Così gli astuti cuochi da buffet hanno tirato fuori:
1) le musse;
2) in vaschette quadrate;
3) che si mangiano con uno speciale cucchiaino di plastica un po' tipo stuzzicadenti.

L'apposito cucchiaino è indispensabile, altrimenti per via degli angoli non si mangia quasi nulla. Così c'è uno spreco di:
1) plastica (scatola ma anche il cucchino possono essere solo di orrenda plastica);
2) musse
casomai fossimo troppo avanti nella trattazione dei rifiuti e degli affamati.

Il primo punto (il metallo nei dolci) è ancora peggio. Si prende una normale pastina, quelle che uno esperto in conferenze ne mangia 5 prima che la sala si sia svuotata, e ci si mette sopra un pochino di metallo. Così, come se fosse un pregio, incuranti dei rischi per il conferenziere massivo.

Intanto, dato che è una moda, in una settimana rischi di ingurgitare più oro e bronzo di quanto sia sano per un bubbo siapure grasso, inoltre il dolcino dorato non ha NESSUN gusto diverso da quello senza metallino mappoi, siccome conferenze e aereoporti sono collegati, rischi di far impensierire una sicurezza che già non sono proprio aquile.

Così, come sempre, per andare bene nelle conferenze serve il sacchetto. Una volta ci si mettevano i panini e ora oro. Come una formichina bubba, di buffet in buffet, non dissipi il metallino che dei poveracci fanno la fatica di traere da un paio di km sotto terra.

Bubbus mundi conferentia, modam regi sed bubbitatis bubbis trae beneficium et gloria in mundi adverso.

Troppo bubbo!