20 marzo 2011

Antiquo arredus
Sono contento di vedere così tante cose del passato, ma come se fossero oggi, che non credevo mai più di vedere proprio io ma solo di leggerle che cerano state mentre con l'astrorazzo ero tutto futuro, con la tuta e pelato.

Oltre alla propaganza nazista, alle conferenze che "lavano l'onta" (letterale, il conferenziere dice proprio le parole "lavano l'onta" ma non per scherzo, proprio come testo della conferenza e dicendole senza fare le facce e la voce da bubbo) e mille altre oggi ho visto una roba che mai mi sarei aspettato.

Accanto ai pomposi portoni delle case istoriche cerano i cosi per le bandiere. Vabbé, è un po' come il leone con l'anello che hai voglia a sbatacchiare: se non usi il cellulare nessuno scende. Mappoi oggi ho visto che ignoti ci avevano davvero infilato una cosa da portare! Ah, memoria del passato! Credo che l'ultima volta che l'hanno infilato era perché passavano gli antichi a cavallo o i soldati ma con lo spadone!

Ora, se uno guarda benebene ci sono ancora delle case con gli anelli per attaccare gli animali, quelle con ferro per togliersi il fango dalle scarpe (ma devono essere scarpe antiche, tipo i contadini, altrimenti non funziona quello del ferro), e anche delle case con il simbolo che cè un pratico rifugio in cantina.


Così anche noi tutti moderni si sta ancora con gli antichi: ma non farà male?

Troppo bubbo!