04 giugno 2011

Repetitus giovant
Ach, la massa di bubberie incombe e non riesco a sortirla! Comunque almeno qualche appunto veloce melo voglio fare prima di perdermi le bubberie principali.

C'è da dire che molte bubberie recenti sono ripetizioni di quelle del passato:
- altri politicanti a mangiare i cibi minimizzati (e va bene che sono pepinos che vengono anche bene in questa stagione), le solite mosse di minimizzazione, le solite regole per difendersi dal contagio mentre non si sa cosa lo causi (vabbè logica e pseudoscienza non vanno sempre daccordo);
- solite lagnanze contro i referendus. Bello quello che siccome basta il voto del 50% degli aventi diritto, cioè circa 25 milioni di persone, allora sarebbe meno democratico che il voto del parlamento che è eletto da tutti. Vabbè non riuscire a fare i conti su quanti hanno espresso un voto a favore dei partiti di maggioranza (all'epoca del voto, poi sono pure cambiati) usando solo le ditina  ma quello della democrazia è sempre più bubbo.
- gira nelle mail degli indignados quello del paese del surmatur (oggi sono pigro e tanto per non cercarlo basta sapere che sono frattaglie di balena conservate latte acido) che era nascosto. Manonè che era nascosto solo che non era strombazzato e così pochi sene davano conto. Comunque è bello perché ogni volta che una nazione decide di non attuare le ricette del neoliberismo poi si salva e questa è una conclusione che deve assolutamente essere nascosta e che non deve essere mai tirata in pubblico.
- bello anche quello che nel paese del vegemit* (marchio registrato, ma che a me tutto sommato non dispiace) quelli della morte per fumo di tabacco hanno speso tipo 150 milioni di dollares per dire che i paccheti anonimi non sono affatto utili contro il fumo. Ma a me il sospetto è venuto che sarebbe esattamente quello da fare e gratis.


Troppo bubbo!