27 ottobre 2014

In fondo alla pila
Non riesco a soluzionare una previsione e allora mela appunto.

- I libri ma di carta (che vanno maneggiati con le precauzioni di legge per non farsi male alle ditine ma io non centro se uno è bubbo e si taglia) uno li deve comparare quando li vede perché poi non li trova mai più per nulla. Così si crea la tradizionale pila dei libri da leggere.

- I libri invece hanno la caratteristica di essere sempre li e allora, e qui il dubbio, uno li compra quando li leggerebbe o, al più, quando cè lo sconto se uno opina che il prezzo poi sarà più alto o che non lo troverà ma dina scosto.

- Quindi con i libri nasce una poszione attendista perché è inutile farsi la pila come con i libri ma di carta.

- Oppure prevale la bitudine della pila, di soddisfazione per l'acquisto e allora uno non aspetta e selo compra?

- Oppure poi nonlo compra perché selo dimentica?

- Oppure uno ha quello dell'abbonamento e allora lo mette subito nella pila per non dimenticalo?

Insomma la dinamica è diversa rispetto al problema di gestione della pila ma non saprei dire come il bubbo lo soluziona. Io ho la pila ma di carta, la pila ma di libri, la pila ma di lavoro e allora mi spavento e dormo appena posso, tutto bubbo, anzi

Troppo bubbo!