06 marzo 2017

Quello del cine
E' raro che miri ai cine perché l'idea di vedere ma un film tutto seguito mi pare rara.
Però trovandomi tra le tapas volevo proprio mirare a che cosa cera e se era distinto dalla solita stupida produzione 'mericana (che adesso sarebbero i neri e le donne che prima sono tutti neri e tutte donne mappoi diventano tutti ricchi e tutti 'mericani e allora non gli importa anche se sono neri e donne).

E così ho capito perché poi dicono quello che i bubbi non vanno al cinema.
Effettivamente neppure io che mi interessa lo sconto più del prezzo ho quello dello sconto al cine ma non li uso da anni o forse anche da prima.

Il motivo per cui pochi vanno al cine è che non mettono pellicole ne nuove ne buone.
Si tratta, almeno tra le tapas, di vecchie pellicole che sono nel pirtopir da secoli, oltre a essere tutte 'mericane e stupide.

Opino che dovrebbero invece mettere delle pellicole nuove e non roba che sela metti in rete tutti ti sputano perché è vecchia ma di settimane. Per non dire di mettere roba che vale la pena di vedere, ma questo è più difficile.

E comunque credo che tanti non dedichino più tempo ininterrotto a fare le cose. E' il modo che avevano gli antichi nani del passato che avevano il cervello piccolo e lento, ma per i contemporanei il cine non è adeguato. Dovrebbe essere ma come quando vedi la pellicola sul telefonino, di pochi minuti ogni tanto.

Ma credo che il passatismo e suoi obblighi ancora una volta preferisce non aggiustarsi ai tempi e morire contento e antico di bubbocronismo.

Troppo bubbo!
- Leggere bubbo rende bubbo, anzi troppo bubbo -