Alle volte mi chiedo se per parlare di temi energo-ecologici bisogna per forza capire un cazz* di tecnologia.
Solita rivista, solita rubrica sugli eco-comportamenti sani. Tema: cambiare o no la lavatrice con un modello più moderno (a tutela dell'ambiente)?
Il tema è, a voler essere onesti ed intelligenti, estremamente complicato. Comunque la frase incriminata è "Conviene cercare dei modelli con una velocità di centrifuga di almeno 1.600 giri al minuto, perché consentiranno di avere dei panni quasi asciutti".
Vediamo i gradi di bubbità della frase:
- modelli a 1.600 giri non credo esistano sul mercato delle pizze (max 1.200 giri)
- l'articolo riguarda i bevitori di thé, però prima o poi i panni asciugano lo stesso anche se non c'è il sole dell'equatore
- i panni frullati a 1.600 giri hanno delle pieghe che vanno stirate mettendole sotto il sarcofago che racchiude Cernobyl e poi accendendo la centrale
- tirare i panni a 1.600 giri richiede un'enorme quantità di energia
- l'usura dei panni dipende principalmente alla quantità di questi, però dipende anche dalla velocità di centrifuga
- l'usura meccanica della lavatrice, e quindi la sua durata, è sicuramente funzione della velocità della centrifuga...
Troppo bubbo!
Solita rivista, solita rubrica sugli eco-comportamenti sani. Tema: cambiare o no la lavatrice con un modello più moderno (a tutela dell'ambiente)?
Il tema è, a voler essere onesti ed intelligenti, estremamente complicato. Comunque la frase incriminata è "Conviene cercare dei modelli con una velocità di centrifuga di almeno 1.600 giri al minuto, perché consentiranno di avere dei panni quasi asciutti".
Vediamo i gradi di bubbità della frase:
- modelli a 1.600 giri non credo esistano sul mercato delle pizze (max 1.200 giri)
- l'articolo riguarda i bevitori di thé, però prima o poi i panni asciugano lo stesso anche se non c'è il sole dell'equatore
- i panni frullati a 1.600 giri hanno delle pieghe che vanno stirate mettendole sotto il sarcofago che racchiude Cernobyl e poi accendendo la centrale
- tirare i panni a 1.600 giri richiede un'enorme quantità di energia
- l'usura dei panni dipende principalmente alla quantità di questi, però dipende anche dalla velocità di centrifuga
- l'usura meccanica della lavatrice, e quindi la sua durata, è sicuramente funzione della velocità della centrifuga...
Troppo bubbo!
2 Comments:
Le macchine a 1600 rpm si trovano anche qui da almeno 4 anni, solo che costano una tombola.
In genere si tratta di modelli evoluti anche sotto altri aspetti (per quel che può essere evoluta una lavatrice) che tendono a consumare un po' meno proprio grazie all'evoluzione.
La mia di rpm ne fa 1400, l'usura dei panni è confrontabile con quella di prima che ne faceva 900 (aveva 12 anni, porella) e consuma, ti assicuro, molto meno (la qualità del lavaggio è migliore, lavo con un ciclo di un'ora quello che prima ne richiedeva due). Sull'affidabilità ci sarebbe da parlare molto, l'elettronica ora controlla anche lo squotimento e se ne necessario si ferma e rimescola il carico (ah, il manuale utente!).
Per il risparmio energia, se in catena hai una asciugabiancheria il gioco comincia a valere la candela, a in GB mi risulta essere una pratica molto comune.
Sisì, il testo non lo dice ma è chiaro che il massimo vantaggio ""ecologico"" del 1.600 giri è rispetto alla combinazione lavatrice+asciugatrice.
Comunque, per dei buoni ecologisti, ci sono altre soluzioni sicuramente più adeguate.
Oltre al filo per stendere, in Svizzera mi risulta che abbiano lavatrici e asciugatrici condominiali, spesso soffitta o cantina. Sarà scomodo (bho, mica tanto) ma può essere molto meglio per l'ambiente, dato che RIDURRE i consumi è sempre meglio di riutilizzare e riciclare.
Comunque il tuo saggio intervento mi ha un po' tranquillizzato rispetto ai bubbi della rivista UK.
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