05 maggio 2009

Raddoppiare
Il sitio che io vado e ci scrivo il blog è bubbo. Strapieno di errori e cose sbagliate è sintesi di quanto è bubbo, anche se (per ipotesi) non lo usassi per dire bubberie che però lo uso proprio per dire bubberie (per esempio).

Ad esempio uno dei mille errori è che tutto è pronto perché scriva non uno ma tanti blog. E' un errore perché è già tanto se capisco abbastanza cose per appuntarle su uno però un po' hanno ragione e i periodisti dovrebbero prendere esempio.

Sfogliando la rassegna stampa di oggi vedevo che metà dei giornali sono "la crisi financiera è bellè finita, ci spiace per chi è arrivato tardi e si è perso delle belle scene di panico, ma è finita". L'altra metà è del tipo "la crisi non ha fondo, aspettate a diventare poveri e non leggere più questo giornale perché poi quando arriva il fondo lo diciamo e mettiamo le foto e tutti ridiamo di come erano disperati".

Anche i blog si possono fare due, ad esempio uno bubbo per i bubbi e uno tutto furbo, con la pubblicità e che compete nelle classifiche ma non perché è bubbo ma per quanto è furbo.

Così tutto il mercato è preso, quello dei bubbi e quello no.

Anche il medesimo giornale potrebbe dire nelle pagine davanti che la crisi è finita, poi uno lo gira e gli imparano che la crisi non è finita. A seconda dei casi uno può leggere ambo le parti (in due ordini diversi), solo una o solo l'altra. Siccome in tutto sono 4 modi e il mercato dei periodici è fatto da quattro gatti il market shake è del 100% e uno diventa ricco e bubbo, ma

Troppo bubbo!

4 Comments:

Blogger atlantropa said...

Caro Bubboni,
mio zio quotidianamente compra n quotidiani, cui si allegano altri quotidiani gemellati in demi-omaggio, fino ad arrivare ad una rate di m>n quotidiani/giorno; nompenso li legga tutti ed m, almeno non sempre; anzi ho addirittura il fondante sospetto che qualcuno degli n non venga letto punto, neppure con quell'occhiata di sfuggita alla prima pagina che uno si aspetterebbe dal bubbo medio; ciò premesso, siccome, nonostante sia stato complice del mio battesimo, a detto zio voglio molto bene, non è che vorresti riconoscere anche un quinto modo pro coloro che comprano il giornale e non lo leggono?

28/5/09 01:53  
Blogger Bubbo Bubboni said...

E insieme riconosco il sesto a quelli che lo scrivono e non lo capiscono.

Hoy alla radio pizzaiola c'era un commentario di arte letto da una bubba che, da come accentuava le parole, chiaramente non capiva nulla di quello che aveva scritto (forse copiandolo dalla press-release della mostra??).

Ma è la teoria bubba della comunicazione. Il messaggio è un dardo che viaggia, senza che l'emittente lo capisca, senza che il ricevente capisca in relazione alla capacità o incapacità dell'emittente. Ogniuno nei suoi pensamenti, a tratti solo, a tratti in relazione con il mondo come un animale.

Ah, bubbus mundi!

28/5/09 09:54  
Blogger atlantropa said...

Quanto hai ratione; ed in caso di [mediazione necessaria], l'inconsapevolezza èppure nel bubbo veicolo.
Avvolte comprensibilmente, come quando in una puntata di teleapprofondimento sull'uranio impoverito, le cellule diventarono celle.
Avvolte molto meno, come quando nella città del santo ottenuto mediante furto, un giorno tenevasi un convegno sulla pace in medioriente - in realtade trattavasi di un pre-eletioni, ed i partecipanti eran più interessati a salutarsi reciprocamente che alla pace (tranne quello con cui vi andaj jo, che voleva un pretesto per incontrare la sua ex) - in cui il giudeo parlava sedici lingue, tra cui il bubbo idioma delle pizze, mentre l'arabico espressava in simple english: insomma, vuoi che la bubba tradittrice ad un dato punctuo non ti verte west bank con banca dell'ovest? Ah, la neurolinguistica...

28/5/09 13:39  
Blogger Bubbo Bubboni said...

Ah, la mitica banca del selvaggio west!
Così è, tutto soldi e sparatorie!

28/5/09 15:40  

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