31 luglio 2010

Retoricus oculi salami
Mi meraviglio sempre di come i indigeni siano stati nutriti così a lungo e così tanto con la retorica cheppoi non riescono a pensare le cose senza usare le parole e i tabu della retorica che gli hanno imparato.

Un po' perché senza tv di retorica ne arriva meno ma anche per non aver vissuto gli anni più feroci dell'imparamento mi pare proprio di vedere oltre il salame sugli occhi che il bubbino indigeno non vuole assolutamente privarsene.

Rapine e furti come l'euro, il maggioritario, le guerre di pace, il federalismo sono solo tasti che appena premuti parte il blabla senza senso come un giochetto per pampini.

"Senza l'euro saremmo come ...", variante "Senza l'euro saremmo peggio ..."
"Senza il maggioritario saremmo pieni di ..."
"Non possiamo andare via perchè altrimenti..."
"Con il ... ci sarebbero meno sprechi"

eccosì via. Tutto automatico, tutto semplice, tutto imparato.

Poi, ognitanto, capita qualcosa che richiederebbe altri strumenti mentali e tutto si complica non si capisce.

Comè con la cosa che si dividono. La cosa è semplice semplice e il suo esito è bubbo bubbo, anche se ci sono alcune diverse possibilità.

Mi appunto solo i punti, tanto il ragionamento è troppo semplice.

1) Un difetto dei partiti-persona è che non c'è mai un qualche riferiemento ideale a tenerli su. Sono un mezzo, nessuno è lì per un fine che possa essere considerato qualcosa per cui accettare qualsiasi sofferenza.
2) I capi sono vecchi, gli altri sono stati scelti perché fedeli e sudditi, non perché furbi.
3) Se un partito può avere la maggioranza solo in una minoranza dei seggi se non cambiano le regole sono sempre una minoranza.
4) Talora la minoranza conta, talora non conta. Le regole possono fare che conti sempre o mai o a caso.
5) Le cose tecniche e per il bene del popolo sono una magnamagna selvaggio.
6) E' inconcepibile avere delle elezioni che non siano precedute da un magnamagna selvaggio, sarebbe praticamente un atto di sfiducia contro l'elettorato.
7) Così come al tavolo della rulett è meglio essere il banco che il bubbino che gioca, alla democrazia è meglio essere il re che il suddito pagante.

Troppo bubbo!

2 Comments:

Anonymous Anonimo said...

7 perle di saggezza ma l'ultima è la più preziosa!

3/8/10 15:32  
Blogger Bubbo Bubboni said...

Eh, sì l'ultima è una vera perla! Peccato solo che non sia rara...

3/8/10 15:45  

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