02 settembre 2011

In lapidus signo
Onnipotenti demones o terribilus deo?
Il tuo nome non è noto, mi informa inutile la targhetta,
neppure in forma di una manciata di consonanti
(scolastica traduzione di segnetti strani)
impronunciate da almeno 5000 anni.

Mi dicono nella sala accanto che il DNA
di chi ti scovò dalla pietra sarebbe simile
al ben più contemporaneo mio.

E forse per questo posso rivedere
le grosse manine di mio fratello antiquo
che in una bella mattina di quei soli orientali...
No. Il passato si è svolto nell'antro buio e freddo,
nella grotta oscura rischiarata poco e male
dal grasso fetido dei dinosauri.

Sì sì, e poi cento tamburi ossessivi,
una processione di mille schiavi incatenati
costretti a cantare il tuo nome ora perduto.
E laggiù l'altare dove bevevi il sangue degli agnelli migliori
quando gli altri dei o demoni erano ancora bambini.

O magari non eri cattivo.
Solutore di problemini scolastici,
suggerivi 3 x 2 ai pampini che ti avevano salutato andando a scuola.
Forse facevi innamorare gli antichi con le antiche,
o procuravi loro i cereali della colazione.

Magari eri tra quei demoni che ancora oggi ti fanno vedere
i posti belli nel fitto della foresta?
Gestivi una fonte di acqua pubblica?
O avevi la competenza su qualche malattia?

Intercessore presso dei ancora più terribili?
Aiutante demone in seconda?
Equipuzio primordiale?

Oggi domini la sala, ma allora chissà.
Forse gli altri si sono rotti del tempo lento o
erano preziosi e li hanno rubati
e manca il paragone e l'informazione.

Ma dimmi tu che hai visto tanti
magni, invincibili e trionfatori
poi finire nella polvere
e perdere nome e volto.
Almeno 5000 anni! Tu saprai, no?

Tu che rispondevi a tante suppliche,
tu che ti beavi di cermoniali complicati
e che ti godevi danze indiavolate
e frutti dimenticati
e fiori estinti da secoli!

Dimmi
verrà il giorno che anche i principi a me contemporanei
saranno polvere?
Verrà che la propaganda sarà svelata?
Verrà che le spade saranno convertite in non so cosa?
Verrà che le carceri saranno musei e
i lager a me odierni solo vergognose foto su libri di storia?

Ma tu non parli, se non in sogno.

Mah. Comunque un nastrino colorato lo metto qui,
accanto al cartellino.
Vabbè non sono i cento tamburi per tutta la notte
o le tradizionali vergini o l'ecatombe di tori,
ma è sempre qualcosa no?

E quindi dimmi, almeno in sogno!

Troppo bubbo!