Già mi ero appuntato che una delle attività di propaganda internazionale dei assassini dell'ETA consisteva che in cada paese di propaganda e per cada uditorio uno (volenteroso ed onesto ma non troppo informato) ritrovasse le sue keyword e i suoi pregiudizi. Quindi cera che erano di sinistra e antiliberisti o più a destra e conservatori a seconda del posto che cera la propaganda.
Fin qui intristisce ma era la loro strategia internazionale, ben finanziata e anche ben studiata. Infatti si poggia su due pilastri della comunicazione che sono la conferma dei pregiudizi e quello che (derivato dalla guerra fredda) che gli amici dei miei nemici sono miei nemici, che i nemici dei miei nemici sono miei amici e via combinando secondo le logiche senza testa e senza morale ma ben applicate.
Infatti la logica da usare in questi casi è sempre quella di rifiuto delle armi e basta. Uccidi? Fai attentati? Allora sei mio nemico, sia che tu sia uno nazione democratica (che è facile), sia una dittatura (che già trovarla è un lavoro) o un gruppo che sembrava tanto buono e bello. Perché nell'uso delle armi e dell'assassinio cè tutto quello di cui sono nemico, dalla disumanizzazione alla militarizzazione delle teste, dal periodico assassinio dei "traditori" per le scalate di potere interne all'uso dei soldi e dei finanziamenti a fine privatissimo e tutto.
Così mi ha dispiaciuto leggere un articolo che, nel dire sistematicamente ed accuratamente il contrario, a me fa capire che non bisogna necessariamente mangiare pintxos e kokotxa per usare certe strategie di soddisfacimento dei pregiudizi dell'uditorio mentre si propaganda un esercito.
Ma uno è il punto più acuto della propaganda, comune e condiviso con tante altre formazioni che usano la stessa logica di morte e di guerra perennizzata dall'interesse di varie generazioni di armati, ed è quello del ruolo della donna.
Quando la propaganda militare cita il ruolo della donna, che è sempre tanto bello e utile, allora è come se uno andasse in giro con la bandiera "sono bubbo!". E' bubbo, anzi
Troppo bubbo!
P.S.: Per taluni uditorii vanno meglio i pampini che la donna, ma sempre con gli stessi intenti. [LUNGO ELENCO DI CATEGORIE DI TIPICA MARGINAZIONE] non li ho visiti usati ma chissà, magari in futuro, anche loro potrebbero essere utili histrumenta laboris per le varie propagande di morte.
Fin qui intristisce ma era la loro strategia internazionale, ben finanziata e anche ben studiata. Infatti si poggia su due pilastri della comunicazione che sono la conferma dei pregiudizi e quello che (derivato dalla guerra fredda) che gli amici dei miei nemici sono miei nemici, che i nemici dei miei nemici sono miei amici e via combinando secondo le logiche senza testa e senza morale ma ben applicate.
Infatti la logica da usare in questi casi è sempre quella di rifiuto delle armi e basta. Uccidi? Fai attentati? Allora sei mio nemico, sia che tu sia uno nazione democratica (che è facile), sia una dittatura (che già trovarla è un lavoro) o un gruppo che sembrava tanto buono e bello. Perché nell'uso delle armi e dell'assassinio cè tutto quello di cui sono nemico, dalla disumanizzazione alla militarizzazione delle teste, dal periodico assassinio dei "traditori" per le scalate di potere interne all'uso dei soldi e dei finanziamenti a fine privatissimo e tutto.
Così mi ha dispiaciuto leggere un articolo che, nel dire sistematicamente ed accuratamente il contrario, a me fa capire che non bisogna necessariamente mangiare pintxos e kokotxa per usare certe strategie di soddisfacimento dei pregiudizi dell'uditorio mentre si propaganda un esercito.
Ma uno è il punto più acuto della propaganda, comune e condiviso con tante altre formazioni che usano la stessa logica di morte e di guerra perennizzata dall'interesse di varie generazioni di armati, ed è quello del ruolo della donna.
Quando la propaganda militare cita il ruolo della donna, che è sempre tanto bello e utile, allora è come se uno andasse in giro con la bandiera "sono bubbo!". E' bubbo, anzi
Troppo bubbo!
P.S.: Per taluni uditorii vanno meglio i pampini che la donna, ma sempre con gli stessi intenti. [LUNGO ELENCO DI CATEGORIE DI TIPICA MARGINAZIONE] non li ho visiti usati ma chissà, magari in futuro, anche loro potrebbero essere utili histrumenta laboris per le varie propagande di morte.
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