01 marzo 2015

Lo mapa
Mirando ai periodici ma delle pizze credo che siamo ad una nuova fase che sostituisce quella che con la tradizionale acutezza Bubboni aveva già individuato.
Una volta la prensa (e l'aradio) erano commentari della tv. Ora sono commentari della propaganda. Questo rende difficile, ad esempio a Bubboni, capire cosa dicono perché è come se dicessero sempre "allora, visto quello di ieri, adesso diciamo" e tu nonsai quello di ieri.
Del resto la necessità di dare un senso logico alla propaganda, ad ogni costo, crea dei piccoli mostri autonomi e corenti, quanto completamente inventati e inesistenti.

Così non c'è il commentario ad un accordo ma al comunicato stampa che annuncia che cisarà un accordo. Non una esplicazione di una legge ma il commentario che il ministro ha detto cheppoi magari faranno una legge. Non un mapa con i territori conquistati dal nemico odierno ma la foto che i buoni hanno praticamente già vinto  e definitivamente conquistato quei medesimi territori, macchepperò è meglio per oggi non andarci. E la crisis financiera anziché essere una manna che rende alcuni sempre più ricchi e altri alla miseria, quindi un buon risultato per il liberismo e la grossa ultradestra internazionale, sarebbe una cosa cheppoi finisce e tutti sono nuovamente ricchissimi come, anche se qualcuno selo è già dimenticato, erano una volta.

E così in tutto questo turbinio di commentari alla propaganda incomprensibili senza conoscere la propaganda relativa un po' mi esplico dassolo perché questo video non credo checci sia tra le pizze forse perché potrebbe non esplicare bene che tutti i buoni hanno vinto e i pigri schifosamente perso.


Troppo bubbo!