15 giugno 2006

L'iniqua tassa - 2
Premesso che il problema è sempre il modo di usare i soldi delle tasse più che l'arzigogolo inventato per giustificare il prelievo una delle tasse più inique e dannose è sicuramente quella a tutela della pirateria.
Vi sono dei pirati che prelevano fino al 94% degli introiti che andrebbero agli autori ed esecutori di brani musicali con la scusa di tutarne gli interessi, mettere su lo starsystem, ecc. Questi pirati hanno buoni lobbysti a livello modiale e così si sono fatti fare delle leggi a tutela di un modello di business vecchio e inadeguato.
Ad esempio è grazie a questi pirati se in qualsiasi supermercato si può acquistare un MP3 player ma non un mp3.
Nel paese della pizza i lobbysti si sono fatti fare una tassa sui supporti di memorizzazione appoggiandosi ad una precedente europeata che consente queste cazzat* a livello nazionale.
¡Ebbene ora anche nel paese dei pinchos, sempre riferendosi alla medesima europeata, voglio mettere la stessa tassa!
Le persone si possono anche muovere in europa ma i bubbi lobbisti sono sempre un passo avanti e hanno amici ovunque.