05 settembre 2006

In Giapponi - L'innovazioni

E' vero o no che in Giapponi tutto è technologicamente avanzato?
Molto della risposta dipende dal punto di vista e dalla cultura dell'osservatore. Il tipico pennivendolo ovviamente rimane colpito dall'affollamento di lucine colorate del quartiere specializzato o dal cellulare UMTS ancora vivo tre piani sottoterra.
Tuttavia l'occhio del bubbo tecno vede le cose diversamente.
Intanto i prodotti sono gli stessi ma quello che cambia è la distribuzione. Es. se qui c'è ua mainboard (modello base, senza optionals) lì ci sono quattro modelli con diversa quantità di optionals. Bellissimo ma la mainboard è allo stesso livello tecnologico.
Si trovano cavetti ed accessori che qui non hanno nemmeno più voglia di mettere in fondo al manuale, tanto sono irreperibili/costosissimi/già rotti.
Vendono a bassissimo prezzo caricabatteria di emergenza per cellulari FOMA e CDMA, bene ma anche segno che batterie e consumi sono identici a quelli nostrani.

Ci sono dei vertici di innovazione in alcuni settori, ad esempio lo speacker sui treni funziona bene (=qualità AM, senza volumi strampalati o rumori dall'oltretomba). Credevo che, morti alcuni progettisti negli anni '40, non fosse più possibile mandare in produzione un sistema di interfono funzionante!

Tuttavia mancano oggetti che bubbamente considero innovativi. Es. regalati alla concorrenza: fotocopiatrice con attacco per chiavetta USB; orologio digitale ultrapiatto con display a 256 colori, bussola e radiosincronizzazione nei vari continenti + 10 sveglie e interfaccia utente umana; UPC con prezzo più piccolo del display dell'UPC stesso; cell multisim con 2G, 3G e WiFi e possibilità di risparmiare le risorse per il supporto di tecnologie inutili quali MMS e push-to-talk.

No, questi oggetti e altri che avrei voluto vedere non ci sono. Dopotutto i tecno possono anche essere avanzati ma le leggi bubbe della produzione e la testa dei caponi sono già globalizzate. Anzi, secondo alcuni commentatori, i giapponi hanno globalizzato i loro limiti e non viceversa...