22 aprile 2007

Principi della politica bubba
Come mi sono già appuntato qualisiasi grosso democratura si basa sull'idea di due parti che fanno esattamente la stessa politica, cercando in tal modo di conquistare i voti "mobili" che sono al centro, dato che le estremità al più non votano ma non si muovono verso l'opposto.

Tuttavia la politica bubba è data da un secondo principio che sembra quasi opposto al primo ed è quello di occupare lo spazio contrario a quello che ha preso l'avversario. La fine delle ideologie non permette più di avere un punto di riferimento, ma obbliga il politicante a vedere quali spazi sono rimasti liberi e, piaccia o no, a riempirli.

Su temi di intere$$e bubbo si usa il primo principio, es. TAV, nucleare, spesa bellica, finanziamento alla mafia, cessione di pezzi di stato agli amici, tutela dei valori dell'amore e dell'amicizia, ma su altre questioni si usa il secondo principio.

Ad esempio:
SCUOLA
* Sostegno del trilinguisimo (inglese + lingua nazionale + dialetto locale), in modo che i giovani abbiano radici ma siano anche in grado di comunicare con il resto del mondo, previsione che in futuro potrebbe essere necessario il cinese.
CONTRO
* 90% degli insegnamenti, fino all'università, in dialetto. Poche possibilità di scelta per i genitori di avere insegnamenti nella lingua nazionale, poche ore di inglese.

Tra le pizze tutti direbbero che la seconda posizione è un becero leghismo, che priva i giovani di opportunità, che li segrega nel paesello mentre il mondo è globale. Magari si potrebbe ricordare Lorenzo Milani che sosteneva la necessità di conoscere più lingue (tutte quelle che uno è in grado di imparare) in modo da creare collegamenti di pace, e che ciò che più limitava i cafoni era di non parlare e scrivere bene la lingua nazionale, creando un vantaggio per i "signori".

Viceversa tra le tapas il dialetto è di ""sinistra"" e il trilinguismo è di ""destra""!

INFRASTRUTTURE
* 80 nuove stazioni della metropolitana, portare la tangenziale in galleria, aggiungere nuove gallerie per l'ingresso e uscita in città delle auto, pedonalizzare alcune vie del centro, circolazione degli autobus in centro.
CONTRO
* contenere la spesa pubblica, bloccare la circolazione degli autobus in centro, lamentarsi che le opere pubbliche richiedono tasse per essere finanziate, ridurre la tassazione per favorire lo sviluppo.

Tra le pizze la seconda posizione è liberale, di destra, in realtà volta a dare soldi agli amici ma senza favorire i bubbini con opere di riconosciuta utilità.

Tra le tapas è il contrario, la ""destra"" spinge la metro e la ""sinistra"" il contenimento della spesa.

Troppo bubbo!