25 giugno 2008

Ovvie conseguenze
Ho letto la lettera del famoso presidente con il maglione a righe, che tanto spesso viene deriso dalla stampa e dalla radio fascia e di """sx""" in europ*.

C'è poco da dire, la lettera che fa rilevare che la vergognosa direttiva contro i diritti umani è una vergogna, che i trattati di libero commercio sono (come già visto nel recente vertice dello shopping) il problema e non la soluzione e che l'Europa era terra di emigranti a cui non è stato chiesto nessun documento per piazzarsi in america, anche quando i poveracci erano in fuga dalla bella storia e cultura europe*.

Quindi si capisce la strategia usata, la solita denigrazione, le prove, le notizie nascoste e quelle evidenziate, i servizi """segreti""", il terrorismo diretto e a mezzo amici, ecc. ecc.

Ne vale la pena, il problema c'è.

Voglio poi controllare se Internet sta facendo la sua parte di media per bene e se sono solo pochi quelli che mettono in linea delle informazioni che fanno percepire la criticità di quanto è in ballo nelle relazioni con quell'area del mondo. L'europ* vuole, approfittando della momentanea distrazione dell'altro grande democraturatico, riprendere un po' di politica coloniale e, oggi come allora, non c'è niente di meglio che lavorare un po' all'arsenale (non solo mediatico, eh) prima di esportare i valori e gli insegnamenti economici più bubbi e più criminali.

Come al solito un grande risultato si prepara nel tempo, è bello vedere che anche i comici di regime e non solo i tradizionali pennivendoli portano il loro granellino per un mondo più bubbo.

Troppo bubbo!