28 giugno 2010

Comunitatis scribani
Oltre a scrivere le dediche alle fiere e a scrivere i comunicati stampa per i premi letterali mi sto rendendo conto che un autore di best seller, ancorché ancora da scrivere, come me deve pure scrivere le prefazioni agli altri libri.

Perché poi uno bubbo vede e dice "ah, è uscito "Bubbazzi e i bubbazzi", di Bubbazzi con la prefazione di Bubboni, melo compro!".

Menomale che non c'è bisogno di leggere il libro per scrivere la prefazione! E' un po' come i concorsi letterali. Ma quello che mi chiedo è se poi mi pagano oppure se si usa che danno 10 copie da tirare addosso ai bubbi come regalo di natale o quello che è o cosa.

Comunque non è che mi sia difficile scrivere la prefazione, come si usa per i scrittori di best seller. Mi facio raccontare due cose sul libro, vedo in rete se c'è qualcosa da contraddire, metto un pezzo del comunicato stampa e il giuco è fatto.

Anzi, di già che ci sono mi scrivo pure la prefazione di "Io Bubbo". Così poi esce e i bubbi dicono "ah, è uscito "Io Bubbo", di Bubbo Bubboni con la prefazione di Bubboni, melo compro!".

E perché il bubbo selo compra? Perché è bubbo, anzi
Troppo bubbo!