17 gennaio 2022

A cosa serve

Una volta quando si parlava di scuola chiedevo ai poveretti che mi capitavano: "ma a cosa serve la scuola contemporanea nelle pizze?".

Ottenevo risposte sempre poco convinte ma grassomodo si andava dalle "generazioni future" ai più improbabili "imparare a pensare" ai pessimistici "ad imparare un lavoro".

Però nonnè che ci volesse molto per mostrare al poveretto che nessun elemento della realità sosteneva questo ipotetico fine e che comunque non era qualcosa di condiviso, noto e quindi tale da muovere l'organizzazione per realizzarlo. Inoltre, non essendo pubblicamente noto, non poteva neanche essere discusso.

Insomma dopo poco era chiaro che il fine non poteva essere quello enunciato e che il mistero sull'utilità della scuola pizzaiola permaneva.

Ora, finalmente, il mistero è risolto e la risposta è perfettamente coerente con gli obiettivi ma comunicati in pubblico e con tutta l'organizzazione di cotanta struttura.

La scuola pizzaiola contemporanea serve a permettere ai genitori dei pampini di andare a lavorare oppure a fare shopping senza pagare una babysitter a prezzo pieno.

Nulla di più, niente di meno. Eventuali altri effetti socioculturali non sono esclusi, ma non sono garantiti, cercati o pianificati.

Troppo bubbo!
- Leggere bubbo rende bubbo, anzi troppo bubbo -