24 giugno 2007

E viceversa
Lo stato vuole controllare che i lavoratori che fanno lavori pericolosi non si droghino.

L'ente che farà i controlli è felice e contento perché gli viene assegnato un compito che, si sà, porta sempre budget.

Fin qui tutto bene.

Ma il viceversa?

I lavoratori possono esigere il test antidroga sui politicanti, almeno quelli che prendono decisioni? Se risultano positivi non vengono licenziati, solo che passano a far parte di quelli che fanno numero senza contare un cazz*. Tanto, nel loro caso e non in quello dei lavoratori, lo stipendio non cambia.

E i lavoratori possono anche esigere che un centro di salute mentale, che così avrebbe anche lui un nuovo compito e un budget, certifichi la salute mentale almeno dei principi della monarchia?

Troppo bubbo!