22 gennaio 2009

Protezione definitiva per video non liberi
Ricuorato dal rapporto dei mangiatori di formaggio rosso che esplica, a chiunque ne sia già convinto, che il p2p è beneficioso per l'industria dei contenuti che riceve direttamente più denaro da chi usa il p2p che da chi non lo usa, metto qui un sistema per proteggere qualsiasi contenuto in era "motori di ricerca".

Basta che il contenuto abbia un nome leader nelle keyword. Se un film si chiama "finestre" non c'è modo di trovarlo in rete.

Disgraziatamente una prossima versione di Ubuntu si chiamerà, ad esempio, come un programma di quelli che configurarli si diventa bubbi. A meno di una vocale di differenza, solo che il motore di ricerca è oramai convinto di avere sempre ragione e il disastro è fatto. Trovare indicazioni sulla configurazione sarà difficilissimo, forse a pagina 23 tra i cul* e le cose che tradizionalmente non sono in testa, forse.

Troppo bubbo!