18 gennaio 2009

Punti di vista
Per me nessuno può vincere una guerra, perché la guerra è sinonimo stesso di sconfitta, massacri, squallore criminale, puttanai, ingiustizia, distruzione del medioambiente, spreco di fronte alla fame, arretratezza, tradizionalismo, bubbità, ecc.

Tuttavia un bubbo, leader di [nome organizzazione], ha dichiarato alla TV che malgrado le 1.300 vittime di cui oltre 400 bambini, "i [tali]" hanno trionfato contro le truppe [dei talaltri] registrando "un grande vittoria". In un discorso televisivo il bubbo ha affermato: "[entità religiosa] ci ha dato una grande vittoria, non solo per una fazione, o un partito o un movimento ma per il nostro intero popolo. Abbiamo fermato l'aggressione e il nemico non e' riuscito a raggiungere i suoi obiettivi".

Mah. Credo che anche i loro tifosi non avevano affatto capito che avevano vinto i loro beniamini!

Anche perché la vittoria che ha in testa il bubbo, casomai i pennivendoli non l'avessero esaltato molto, è che la tale organizazzione è stata invitata ad una riunione con bubbi grossi mentre i loro acerrimi nemici (cioè quelli dello stesso popolo ma di un'altra organizzazione) non sono andati.

Se questa è una grande vittoria io dico che è

Troppo bubbo!