05 giugno 2016

Avventura nei crepacci del tempo
E' vero, come dice il Bubboni, che si viaggia nel tempo e non solo nello spazio ma allevolte la cosa è più letterale di quello che uno, tutto bubbo, si aspetta.

Anziché volare con le solite compagnie per via della base di sofisticati criteri di scelta che compendono il prezzo e basta è risultato che dovevo volare con una compagnia che non usavo da divesi anni. Ma comunque, opinavo, non è che sia proprio che non ho mai volato e grossomodo mi aspettavo di sapere quello che poteva succedere. E non era così.

Intanto quelli dell'aereo parlavano ma come la stessa lingua e maluccio inglese, ma tuttosubito non ci ho dato consciamente peso.

Poi con l'aereo già in volo passa uno ma con un vassoio con un bicchiere ma di vetro verso la cabina ma col pilota. Boh, ho pensato che fosse strano ma non avevo particolari timori.

Cè anche da dire che mi ero scelto il posto 3F ma senza pagare nessun extra e questo miera sembrato più che strano assurdo e che il checkin apriva per tutti 24 ore prima del volo e questo miera sembrato più che strano idiota. Ma non ero inquieto ben sapendo come avere le pigne in testa sia tipico di tutta l'organizzazione del tale mezzo di trasporto.

Poi però sono passati ma quelli dell'aereo con 5 bevande e 2 snack (uno dolce e uno salato) e li si che ho iniziato a avere paura. Infatti davano le cose ma gratis. Allora ho pensato che quelli avessero ammazzato quelli veri (e si spiega quello delle lingue) e ora volessero drogare e suicidare tutti i passeggeri. Giappoi mi confondo quando la scelta è limitata a pochi pezzi essendo abituato allo shoppi online. Per meno di 5000 articoli mi viene malditesta perché mi pare che mi pressionino per qualcosa che non voglio e li non potevo comprare, se volevo, ma solo scegliere tra quei pochi pezzi.

Allora ho pensato chennonli insopettivo è ho chiesto due cose così spontaneo (ma in realtà pescandoli dagli abissi della memoria manon lo sapevo tuttavia).
La bubba accanto a me, che come tutti i contemporanei stava lavorando al pc, anche li ha presi e anche quello davanti che già stava bevendo.
Allora ho visto che li mangiavano e non morivano subito e allora anche io che comunque mettere un bubbo vicino a del cibo, sia pure avvelenato, è difficile che poi rimanga il cibo.

Poi siccome non morivo ero tranquillo e pensavo di non capire cosa succedeva mami sono dinuovo spaventato quando sono ripassati per vedere se avevamo mangiato e bevuto con la scusa assurda di raccattare le cartacce.

Mamentre davo il bicchiere in cui avevo messo il tovagliolo sotto (per assorbile le gocce di bevanda) e sopra le cose mi sono ricordato! Ma io facevo così una volta! 5-10 anni fa facevo così e allora passavano a dare le cose e tutto! Poi levoluzione aereo-economica ha soppresso questo ma era così!

Allora mi sono ripreso perché era tutto scientificamente esplicabile: ero caduto in un crepaccio temporale finendo in un volo ma di molti anni prima. Così non cera la lotteria o la vendita dei prodotti ed era tutto folle.
Poi sono rimasto nel passato arrivando in una città ma delle pizze e viaggiando verso il luogo della riunione con dei mezzi e una oraganizzazione che dire del passato non dà lidea.

Ma solo quando, finalmente!, alla reception ho visto una bubba ma delle cooperative che con un contratto partime lavora 10 ore al giorno mi sono dato conto di essere nel tempo normale e fuori dagli abissi del passato.

E mi sono asciugato il sudore con un fazzolettino che mi avevano dato ma sul volo antico, a riprova che l'incredibile avventura nonera un incubo ma era stato vero.

Troppo bubbo!
- Leggere bubbo rende bubbo, anzi troppo bubbo -