05 dicembre 2016

Come no?
Mah, ci vorrà tempo e dati per capire perché no e cosa succederà a tutti quelli che si sono messi nelle liste. Gli daranno quanto previsto o no? Sinecura, consigli di amministrazione, spettacoli ma televisivi andranno in base alle liste che eri fedele? Ci vorranno anni ma si vedrà.

Comunque qualche dato certo c'è.

1) Prima ma che votassero sui cosi sociali girava questa frase
"Per votare NO apporre una croce sul NO
Per votare SI cancellare il NO con una croce"
I si sono tanti vecchi e telecomandati: può darsi che questa frase da sola abbia stravolto il risultato ma finale.

2) Il noto guru da almeno 350.000 euri (niente paura, solo denaro pubblico!) ha fallito per la terza volta in modo clamoroso. Direi che il quarto che lo strapaga può essere sollevato ma il terzo ha fatto un'errore proverbiale (salvo l'export di capitali che magari qualche beneficio lo porta ma altrove).

3) Un problema della propaganda è che poi non riesce a mettere insieme i pezzi. La prensa che elenca i benefici inventati poi risulta che non capisce perchè no se era tutto bello. Non è una violazione del fatto che la propaganda non ha obbligo di coerenza ma nneè una conseguenza divertida.

4) I liberisti da quello che si vota ne ricavano che se non vuoi che ti dicano no è meglio se non chiedi proprio o, almeno, che chiedi solo a chi ti sei comprato. E questa visione della democratura o della prostituzione va a pesare nei prossimi giri con decrescente simpatia.

5) Mirando alla propaganda ora cè da avere paura se vincevano. Comunque è vero che tanti hanno imparato che oramai se non sei adeguatamente paraculato non puoi dire quello che opini. E' troppo facile fare le liste e controllare al momento buono cosa avevi opinato. E' il bubbo paradosso che chiunque può dire ma a tutti solo che è diventato "consigliabile" non dire ma a nessuno. Una volta questa cautela valeva solo per pochi, oggi tutti devono averla e con ragione perché la democrazia è sempre in agguato. Ed è bubbo, anzi

Troppo bubbo!
- Leggere bubbo rende bubbo, anzi troppo bubbo -