28 maggio 2018

La via buona
Ahh, quantoccè da dire e fare ma, bubbamente, non riesco! Troppe bubberie si affannano e rincorrono senza fine e senza termine!

Mami voglio appuntare qualcosa su come si arriva a realizzare la previsione del Bubboni in merito al governo massacratorio delle pizze.

In particolare mi incuriosiva mirare accome i fedeli al partito commentano i recenti fatti. A prima vista non sarebbe facile anche perché i fatti portano, se non gestiti, a ridurre ulteriormente il partito.

Però memore del motto "non parlare più forte, argomenta più forte" mi aspettavo che i commentari si allineassero rapidamente verso una direzione precisa e un minimo pensata. Ora evvero che è tardi e che i fini pensatori non arrivano fino a domani, ma è anche un fatto non trascurabile e quindi il pennivendolo fedele e più furbo dovrebbe accantonare il cuscino e pensare qualcosa cheppoi orienterà il coro.

E invece, pur ravanando su periodici cheppoi mi affretto a limpiare il disco tanto sono schifosi, nulla o, meglio, tutto.

La linea sono tutte: la cossuttazione, i diritti, le leggi, i precedenti, il referendus, cheppoi nella migliore delle ipotesi muoiono tutti, ecc. Forse manca la responsabilità dei falsi invalidi e dei furbetti del cartellino ma per il resto cè tutto in una confusione di pensamento, democrazia e autoritarismo che non è tanto preoccupante quanto patetica.

Così ancora una volta si dimostra che il pensiero bubbo che pare confuso eppoi lunico che esplica la realità contemporanea con bubba chiarità e limipiezza logica.

Troppo bubbo!
- Leggere bubbo rende bubbo, anzi troppo bubbo -