27 ottobre 2020

Il paradosso della sicurezza

"[TEATRO|CINEMA|SCUOLA|RISTORANTE|UFFICIO|BAR|PALESTRA] è un luogo sicuro"  

No, non lo è.

Maccivuole tanto a chiedere ad un esperto di sicurezza informatica perché una frase come quella sopra è una cretinata solenne?

Però mi di verte mirare che il paradosso della sicurezza crea tuttora confusione nel bubbo medio o anche avanzato.

Il paradosso nonnè che nessun luogo, inquanto spazio fisico-economico, può dirsi sicuro perché i teatri ci sparano, i cinema bruciano, le scuole ci sono i massacri, i ristoranti ci sono le infezioni, i uffici ci sono i pigri, i bar ci sono i pregiudicati e le palestre non è detto che diventi magro. E ovunque ci può essere poco ricambio d'aria e infetti per ore con il naso fuori dalla mascherina che sputacchiano sopra altri cherano sani.

No, il punto non è che la sicurezza nasce dalla procedura non dal prodotto, ma il paradosso che mi di verte mirare non capito ècche

- Se spendi soldi per la sicurezza e non succede nulla (perché i attacchi sono parati o annullati), era inutile spendere i soldi dato che non è successo nulla;
- Se spendi soldi per la sicurezza e vieni colpito (perché non tutti i attacchi possono essere evitati) allora era inutile spendere soldi dato che tanto è successo quello che doveva succedere.

Troppo bubbo!
- Leggere bubbo rende bubbo, anzi troppo bubbo -