27 giugno 2007

c.v.d.
Domani iniziano le vendite, tra i 'mericani, di un nuovo telefonino bellino e un pochino diversino dal solito mattonazzo con display.

Oggi quindi i pochi analisti che non hanno già provveduto si sentono in dovere di testare il buon funzionamento della tastiera.

Due i punti bubbi:
1) E' OVVIO che non tutti correranno ad acquistare il nuovo telefonino. Non succederebbe neppure se l'oggetto in questione fosse la soluzione definitiva al problema "della forma fisica-dell'alitosi-del parcheggio" tutt'inuno. La normale segmentazione del mercato, il prezzo giustamente di scrematura, il costo di produzione ancora elevato e la perenne stupidità dell'operatore mobile (che comunque è coinvolto) limiteranno le vendite a valori pazzeschi senza arrivare a valori incredibili. E' OVVIO, non è per questo che c'è bisogno dell'acuto analista o del saggio pennivendolo.

2) I costruttori di terminali hanno sempre basato i progetto dei mattonicini su assunti bubbi. Ad esempio il WAP è stato un disastro solenne perché i costruttori di terminali hanno iniziato a piangere durante la stesura dello standard dicendo che non potevano mettere il display a colori obbligatoriamente, che la risoluzione di 16x16 pixel era troppo alta e li avrebbe portati fuori mercato, che non tutti i FW potevano gestire il comando "TITOLO" senza richiedere processori costosi, ecc. Poi, dopo questo fallimento, quando serviano i TB per gli mptres il costruttore ha ricominciato a piangere perché i picobytes costano, se c'era memoria l'utente si metteva i CD da solo e non acquistava le versioni di canzoni cantate direttamente dall'A.D. dell'operatore, se c'era CPU l'utente non avrebbe acquistato neanche gli altri """"servizi"""" che l'operatore metteva graziosamente a di$po$izione, ecc.
Ora, anni e anni dopo un sacco di fallimenti (e di successi non voluti e non attesi), un costruttore novello dice tutto il contrario. Il mattoncino può avere un display bello, un'interfaccia che gli esperti di usabilità non avrebbero MAI pensato, un poco di memoria e un prezzo alto. Insomma un oggetto destinato ad avere il suo spazietto e la sua pubblicità gratuita.

Comunque non sarà tutto facile. Intanto l'operatore e la sua proverbiale acutezza markettara non è stata ancora soppressa da una rete Wi-Max free. Quindi il pacchetto tariffario è poco attrattivo e mal disegnato.
Inoltre il novello costruttore è 'mericano il che agevola nel momento in cui serve un po' di innovazione ma è un bel peso quando si parla di cellulari. I poveretti, anche per via di alcune faccende di brevetti e di odio verso altre nazioni, hanno un mercato e una competenza ancora limitata. Hanno recuperato ma non sono e forse non saranno mai al livello dei pizzaioli. Quindi mi aspetto alcuni errori di interfaccia dovuti al non uso di alcuni servizi, alla mancata comprensione di alcune funzionalità e di alcuni piani tariffari che per altre nazioni sono normali.

In definitiva mi pare buono che una serie di tabù e di "norme" del settore dei mattoncini siano spazzate via da un innovatore. Ora non resta che sperare che un bubbo possa essere così forte economicamente e culturalmente da arrivare al modello a due SIM.

Troppo bubbo!