08 gennaio 2009

Bubbitatis nationis
Tutto bubbo mi ficco in una complessa questione per vedere che anche mentre si contano i morti ci può essere del bello e del buono.

Qualche appunto sparpagliato:
- non sono nè di uno nè dell'altro, quindi il mio compito non è fare il tifo come se il mondo fosse tutto un pallone;
- sono antimilitarista, per me uccidere non è una delle possibilità politico-diplomatico-bubbo-elettorale ma è sempre un crimine da evitare. Non ci sono eccezioni e questa volta non fa eccezione;
- il diritto a scappare è il primo che la comunità internazionale dovrebbe tutelare e invece, militarmente, fa sempre il contrario vietando a chi vuole di non combattere;
- il fatto che il tasso di natalità sia il più alto del mondo è una cosa schifosa, che fa capire come i bubbini possano essere nati come bubbe pedine segna-territorio (unito al blocco del diritto a scapparare di cui sopra);
- meno aggettivi è tra i compiti di chi non è li. Non ci sono missili "artiginali", non ci sono "terroristi", "miliziani", "civili", "pampini", "clandestini", ecc. Non esistono guerre di pace, missioni di pace-guerra, ecc. Viceversa c'è una storia, ci sono leader schifosamente corrotti, ci sono vendite di armi, ci sono presidenti da insidiare, ci sono assicurazioni anti-attentati, ecc. ecc. Tutto, meno che aggettivi militaristi;
- c'è un lavoro di anni per cose che poi sono "inevitabili" e in questi anni ci sono tanti che aiutano al successivo precipizio. Solo il bubbo arriva alla fine e, senza capire nulla, fa spontaneo il discorso che gli era stato preparato;
- questi hanno tra i peggiori leaders in circolazione: da un lato ladroni, dall'altro incapaci, e dal terzo lato quelli che democraticamente non si possono votare e poi continuare a ricevere i soldi dagli altri paesi. La democrazia è che ognitanto si vota, ma non tutti possono vincere, altrimenti si rivota. I ladroni sono sempre ben accetti dagli altri stati perché danno l'assicurazione di poter essere comprati;

Cose belle:
- muri, divisioni, blocchi delle importazioni, qualsiasi cosa per non aggiungere armi nella regione;
- ci sono eroici disertori, collaborazionisti senza paura, profughi, gente che va oltre anche in una situazione così terribile. Questi vanno aiutati e portati ad esempio di come si evitano le guerre;
- nonostante l'enorme massa di balle mediatiche constato che ci sono tante persone che non si accontentano, che si chiedono, che dubitano, che sono dall'altra parte ma non in senso senza cervello e pallonaro;
- i popoli sono moolto più avanti dei loro leaders, anche se c'è l'ostacolo della feroce democrazia prima o poi, come l'acqua di un fiume, la voglia di vita prevarrà sulla voglia di potere. Perché la vita è bubba e il potere è una bubberia.

Troppo bubbo!