29 settembre 2010

Freneticus bubbus
"Ci scusiamo in anticipo per i disagi che questa modifica potrebbe causare. Le assicuriamo che comprendiamo i problemi che potrebbero derivare da questa situazione e che questa decisione è stata la nostra ultima opzione."

Però! Comprendono il disagio, proprio loro che credevo che disprezzassero il tempo degli altri ed in particolare dei loro clienti paganti!

Ma allora sono buoni, anche se un po' bubbi, e non sene può certo fargliene una colpa dei disagi.

Chissà quali altri opzioni avranno considerato, tutti riuniti gli esperti, i tecnici, e mille e mille a pensare e a studiare per ore e ore mentre il ticchettio dell'orologio fa pesare anche i secondi.
Chissà la sala riunioni fremente, piena di bubbi, qualcuno che porta i panini per chi è da ore a considerare tutte le vie, a consultare dati su enormi libroni polverosi e schermi scintillanti mentre passano inesorabili le ore!
E gli ingenieri a fare calcoli, e i metereologi ad elaborare complessi modelli, e i bubbi a bubbeggiare con impegno e i commerciali a fare percentuali!

Eppoi la decisione fatale, l'ultimo consulto con il direttore generale e il presidente svegliati nel cuore della notte da una voce concitata e quindi la decisione irrevocabile di inviarmi la mail, forse scritta di pugno dal direttore IT, che condensa la drammaticità della situazione in poche righe.

Il volo che ho prenderò tra tre mesi è anticipato. Anziché alle 15:50 inizierà la sua sfida alla forza di gravità con 5 minuti d'anticipo. Alle 15:45 la massa d'acciaio, mossa dalla terribile forza dei potenti motori, già affermerà la supremazia del bubbo sulle gigantesche energie primordiali che la tenevano schiacciata a terra e che, se non era per la mail decisiva, ancora l'avrebbero avvinghiata al suolo per ulteriori 300 secondi.

Ah, come sono bubbi quando valutano i 5 minuti di anticipo nelle grosse aziende, anzi

Troppo bubbi!