20 settembre 2010

Logus tempus
Sempre tra gli dei che con pazienza regolano la vita del bubbo contemporaneo vedo la prevalenza di quelli del tempo per le loro varie funzioni.

Ad esempio dopo la doccia nella palestra dei fighetti era tempo che non usavo il secador de pelo e ora sì perché è cambiato il tempo.

Oppure era una settimana che ero in giro e avevo la chiavetta e tutto ma non sono riuscito ad appuntarmi le bubberie, che mai mancano, perché non avevo tempo.

E, come già dicevo, credevo che i blog servissero a stabilire una relazione sul tempo che il web non è tuttora adesso stato capace di stabilire.

Così se con un moderno ricercatore cerco come si installa la tale vecchia scheda su un sistema odierno trovo:
1) bubberie pubblicitarie che usano la keyword in modo truffaldino;
2) tutto su come si installava sui sistemi che neppure al museo usano più;
3) dieci siti che riportano gli stessi due post dove uno chiede come si installa e un altro replica di cambiare sistema.

E questo perché non c'è una gestione sensata della questione del tempo per cui ci sono cose che invecchiano, altre che marciscono e altre che maturano.

Così i commentari di spam mi sono dato conto che arrivano su alcuni dei più bei post vecchi e sempre solo su quelli. Allora ogni tanto disabilito i commentari sui post vecchi che vedo che ci arriva lo spam. Tanto praticamente nessuno commenta un post vecchio che sembra che nessuno lo vedrà più e che non sene parla più.

Ah, temporus deii! Magna ecatombe pacis donatio et equitatis relationis cum antiqua scientia portazio!

Come se le bubberie decadessero al pari della nucleare spazzatura!

Bubbitatis imperatio in temporibus tempus, ad aeterna secula seculorus!

Troppo bubbo!