08 marzo 2011

Antichi vicini
Mi credevo che quando gli antichi annunciarono che trasferivano gli uffici dalla città gianduiotta a quella della bistecca con l'osso ci furono 10 morti in scontri cittadini. Ma non avevo mai cercato bene la cose e non capivo chi di si scontrava con chi, fermorestando che era chiaro che per gli antichi gianduiotti questo che cambiavano era una perdita che poi non si sono mai ripresi ma che inaugurò quell'abitudine di fare delle cose che poi vengono portate altrove altrimenti non si possono fare grosse o così dicono.

In realtà, pare, i morti furono 55. Una parte erano militari che si ammazzarono tra loro per sbaglio e gli altri della gente che non si stava scontrando affatto ma che era sotto i portici alle 11 di sera aspettando notizie di quello che trasferivano gli uffici.

Non è che abbia cercato tanto, ma anche nella versione per bubbini della storia sembra chiaro che non morirono lottando fieramente nei dilaganti scontri ma per un ordine assassino di sparare su una folla che era a punto di tornarsene a casa con le sue gambe mentre i caffè chiudevano pigri. Un ordine così folle che gli stessi sparatori ne morirono tutti confusi.

E' bubbo considerare come le antiche vittime erano così simili alle moderne vittime. E come gli eserciti antichi eseguono ordini assassini come oggi (magari con più esperienza ammazzatoria ma sempre come sparatori senza volto e senza processo contro una folla fatta di persone con un volto e un nome).

E' un po' come se il passato fosse mescolato al presente e la distinzione è tra vittime e assassini e non tra antichi e moderni. Anche se gli antichi erano strani e non si capisce mai cosa combinavano e perchè. E forse un po' ci trascinano con manina schelettrica nel loro strano mondo di stracci colorati se non si bada a farsi spiegare dalle vittime antiche il senso del futuro, loro che non lo ebbero a noi che non lo vorremmo.

Troppo bubbo!