17 ottobre 2006

Poveri operatori mobili!
Il numero di costruttori di cellulari si riduce in continuazione, attraverso uscite di scena e/o alleanze e/o outsourcing del design o della produzione.
Nel mondo (cioè non necessariamente nel paese della pizza) i costruttori di cellulari hanno solo due clienti grossi: 1) gli operatori mobili 2) i bubbini.
Sembrerebbe facile fare dei terminali validi, che consentano l'accesso ai servizi e alle telefonate senza tante bubberie.

Eppure un povero operatore è stato costretto a farsi fare un terminale su proprio disegno solo per avere a bordo il SW che davvero voleva! Il povero operatore ha rilevato che solo il 10% di quanti hanno un terminale 3G lo usano per servizi avanzati (beh, avanzati in magazzino direi...). Il povero operatore ritiene che un SW decente e prezzi bassi alzeranno questa cifra di utenti avanzati (beh, avanzati nella pazienza verso il terminale direi...).

Il commento bubbico? Ovviamente è tutto sbagliato. Il problemi sono due: 1) gli esperti di usabilità 2) il marketing degli operatori.

1) Il mio vecchio terminale aveva un solo tasto funzione (+ due di scorrimento + uno di delete) per fare tutto. Il bubbo progettista aveva scelto la funzione dinamicamente abbinata al tasto in modo intelligente. Ad esempio durante una chiamata voce il tasto di default valeva per "fine" e con le due frecce assumeva altre funzioni meno frequenti. Arriva l'esperto di usabilità e dice "ogni tasto deve avere una sola funzione, altrimenti il bubbo si confonde). Chiaro che avendo centinaia di funzioni poi non può essere così... per cui il nuovo terminale ha due tasti che cambiano funzione, due per chiamare e chiudere le telefonate, quattro frecce e un tasto centrale, due tasti volume, due tasti per l'inutile push-to-talk. Risultato=chiudere una telefonata ad occhi chiusi è impossibile, cancellare un sms richiede due tasti, ecc. ecc.
Può un operatore aggiungere intelligenza bubba senza ricorrere agli "esperti"? Quasi certamente no, quindi il SW nuovo difficilmente sarà facile, inquanto è difficile trovare un progettista intelligente ma è facilissimo trovare "esperti" privi di intelligenza.

2) I servizi offerti sono normalmente ignobili. Il punto è che decine di bubbi del marketing devono giustificare la propria esistenza aggiungendo e non ottimizzando. Però l'operatore è ricco, non deve tagliare le teste che coincidono con manifestazioni di potere bubbo dei vertici. La conseguenza che pochi servizi furbi si perdono in una marea di sciocchezze. Inoltre il biz dei contenuti, dei servizi, delle informazioni utili è fortemente ostile verso la creazione di cose sensate e facili da usare: la biz chain è lunga e tutti hanno un % da puppare e qualche bubberia da tirare fuori o qualche tecnologia inutile su cui hanno un margine.

Risultato: dal 10% di utenti si passa al 10,5% e tutti sono contenti!