20 dicembre 2006

Corso rapido di tecnologia wireless
Pare che un tizio abbia superato la soglia di 600 MB inclusa nel suo contratto wireless e, a botte di 0,2 cent al kB, abbia raggiunto felicemente i 49.015 euri di bolletta.

Oh, ecco spiegato in modo semplice e rapido l'incredibile bubberia delle tecnologie di trasmissione dati UMTS/GPRS/EDGE!

Proporrei il poveraccio per una laurea honoris causa in telecomunicazioni, dato che eserciti di specialisti non hanno tutt'ora capito la dimensione degli errori progettuali che bloccano ogni evoluzione dei dati wireless.

Gli """esperti""" vedono i danni e accusano gli utenti. Troppo bubbo!

4 Comments:

Blogger .mau. said...

Beh, la banda wireless è comunque limitata, checché si dica. Un palliativo sarebbe aumentare le BTS, in modo che i dati vengano subito trasferiti su filo, ma tanto non ce la facciamo lo stesso...

20/12/06 10:15  
Blogger Bubbo Bubboni said...

La banda wireless è limitata per gravi errori degli standard di comunicazione.
Aumentare le BTS non è neppure un buon palliativo, però aggiungere un po' di intelligenza nei futuri progetti è la soluzione.
Intanto un buon palliativo sarebbe aggiungere intelligenza al marketing...

20/12/06 11:50  
Blogger .mau. said...

la banda wireless è limitata perché le frequenze sono quelle che sono.
E aggiungere intelligenza al marketing è ancora più complicato.

20/12/06 12:38  
Blogger Bubbo Bubboni said...

Non sono d'accordo sul fatto che la colpa di tutto sono le frequenze.

1) Tutte le frequenze sono occupate inutilmente dall'esercito, con le trattative vengono liberate e passate all'uso civile. Nessun mega-bubbo ha obbligato a liberare quelle frequenze e in quella quantità. Il progresso del bubbo poteva anche prevalere sull'arretratezza militare. Dopo tutto i militari dovrebbero sottostare alle esigenze della democratura e, secondo la legge dello stato della pizza, dovrebbero uccidere per tutelare gli interessi economici della nazione. Il wireless full mobility è appunto un interesse economico da tutelare.

2) I limiti di utilizzazione nascono dal progetto inadeguato. Se i bubbi autori si fossero posti il problema di fornire banda wireless in abbondanza (e NON di vendere BTS in abbondanza) gli standard che ora infestano l'etere sarebbero finiti nel cestino perché inadatti a raggiungere lo scopo. Basta considerare l'impatto del WiFi nel disegnare il mondo bubbo e la nullità del GPRS & C. Oggi patiamo un pesante errore negli obiettivi assegnati: tutto era finalizzato a vendere più BTS e così è stato. Se l'obiettivo fosse stato la creazione di banda wireless questi standard sarebbero stati scartati senza ritegno.

3) Il poveraccio in questione sperava nell'offerta dell'operatore perché la sua zona non ha ADSL. Alcuni piccoli provider stanno già "cablando" con WiMax nella versione "fissa", anche se il buon regolatore è sempre pronto ad attaccare e distruggere. Mi pare proprio che il problema non sia il wireless in quanto tale ma gli errori nel progetto dei protocolli e degli apparati. O meglio, gli errori volontariamente commessi nella definizione degli obiettivi.

20/12/06 15:40  

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