29 gennaio 2015

Pensando alle cose
Ascoltavo, ma nella macchina che parlavano tutti professoroni dell'IoT. Almeno cercavo di ascoltarlo ma un po' erano davvero scarsi e altri erano pazzescamente noiosi. Non riuscivo a non cambiare canale anche mi 'nteressava se cera qualcosa di nuovo ma quel poco che riuscivo a sentire non cera.

Allora mi chiedevo perché. Un po' sono due cose ma anche una terza.
La prima è che conosco l'IoT da talmente tanto tempo che se non sene parla ma con acume non è che puoi dire qualcosa chemi 'nteressi perché lo sentito mille volte. Poi il tema si presta tantissimo a dire banalità in confezione da 10, anche più di altri temi che sembrano più banali.

La seconda è che mi 'nteressano solo i ragionamenti ma concettuali e non che dicono che il frigorifico può parlare con il forno e insieme si combinano la cena chesi mangia la lavadora. Il nodo ora nonè gli sempi e la privacità, quelle sono le banalità che si tirano fuori con il pilota automatico. Ma andare oltre fino al punto di dire qualcosa di furbo che raccoglie tanti assi del futuro e non del passato è difficile per Bubboni, figuriamoci per altri che sono mentalmente più confusi o più bubbi.

Mappoi il terzo mi sono dato conto che è più imporante e non solo perché odio essere in catene tra le pizze.Il punto è che i professoroni leggono dell'IoT perché è facile nel mondo interconnettato leggere delle cose. Ma nonne hai esperienza ma tua perché non vivi e non sei parte di un sistema coerente di costruttori. Le pizze ricevono le cose globali, le traducono come possono sulla base della confusione linguale e culturale propria, e poi sele cercano di capire dandogli un senso logico che sani la distanza pazzesca tra tessuti normali e tessuti deindustrializzati e retrasati.

Spesso mi appunto della grande divisione tra costruttori e consumatori delle cose. Ma va aggiunto che nel mondo globalizzato il consumatore può anche sentire qualcosa delle problematiche del costruttore ma nonnè parte.

Allora i professoroni sembravano come uno che nona bia mai volato ma sulla ereo e che fa i commentari se è meglio corridoio o finestrino perché ha letto e sentito che taluni ne parlano. Sembra preparato, riporta commentari eli compara ma non è lui che era li e chene parla.

E così parla se corridoio o finestrino ma già sbaglia perché non è quello che importa. Importa se davanti o dietro ameno che ammazzino tutti (nel qual caso è meglio finestrino). Ma se è la tua vita allora puoi passare al ragionamento concettuale, e capire la stupidità solenne della segnazione dei posti della ereo e prescindere dalla domanda per porre in questione le cose e non porre risposte alle domande stupide.

Allora già è difficile dire delle cose che interessino Bubboni sull'IoT ma se uno è mentalmente pizziolo ed è introssicato da un tessuto degenerato e malato allora è praticamente impossibile.

Troppo bubbo!