16 agosto 2019

Caro diario
Ascoltavo ma l'autoradio delle pizze e sento, tra una massa di cretinate, una cosa interessante.
Dopo una mezzora, quando sarei già stato al lavoro, iniziava il "Diario della crisis".

Argh, mi sarebbe piaciuto sentire questa trasmissione perché miro cose ma nonne capisco bene il punto di partenza e non ti tutto so che istoria ha avuto. Eppoi era la prima volta che sentivo che l'aradio governativa parlava espressamente ma della crisis e della relativa progressione nella diffusione della miseria, della professionalizzazione della poverezza e di tanti temi interessanti e bubbi. Eppoi magari mi chiamano per la deindustrializzazione che è l'area di maggiore competenza del Bubbon ecché della crisis è una spetto rilevante.

Vabbé, magari cerco il podcast ma alla sera.

Poi dinuovo l'autoradio ma al rientro: blabla "Diario della crisis di governo".

Chicci avrebbe mai pensato! Lirri levanza fatta trasmissione!

Troppo bubbo!
- Leggere bubbo rende bubbo, anzi troppo bubbo -