26 febbraio 2014

Mirando gli ultimi annunci ma di telefonini
Il mio cellulare è talmente vecchio che per avere come lingua predefinita almeno il latino ho dovuto fare l'aggiornamento.

Troppo bubbo!

20 febbraio 2014

Rumore purissimo
E' complesso il pensamento per cui un sistema anche grosso ma senza rumore è un sistema noioso mentre un sistema anche piccolo ma rumoroso può evoluzionare (nel senso di cambiare stato, non nel senso insensato di migliorare).

Però quando miro a questo tipo di cose e i commentari mi dò conto che il ragionamento bubbo talora si distanza da altri ragionamenti come il lavoro si distanzia da un pizzaiolo.

Così quando capita di vedere un pc abbandonato ma che cè la schermata del motore di ricerca (segno di bubbità e fonte di rapida irritazione) istantanamente, se passa uno bubbo, fa una ricerca. Così quelli del motore sono contenti, quelli della pubblicità anche e pure quelli delle armi che tutto vogliono sapere e nulla capire.
Bubbamente la ricerca è del tipo [SE UNO SI ASPETTA CHE SIA SCRITTA QUI NON HA CAPITO DI COSA SI PARLA].

Oppure come misura di stimolo all'economia, alle analisi di mercato e del pensamento del consumatore e della bubbità del mondo e soprattutto quando cè un pampino rompicazz* in circolazione, se passa un bubbo tirerà qualcosa nel carrello del supermercato. Preferibilmente qualcosa di piccolo e caro.

Cioè il nodo è che "inquinare" le ricerche o l'economia è un dovere bubbo per assicurarsi che nessun sistema raggiunga quel livello di meccanicità che equivalerebbe allo sterminio del bubbo medesimo.

Bubbo no? Anzi
Troppo bubbo!

18 febbraio 2014

Ahhvantissimo!
Sono andato che esplicavno ma dei prodotti nuovi. Non si mangiava, solo bottiglietta d'acqua, ma non lo conto che sono andato a una cosa che parlano ma non si mangiava (che non è mai successo) perché era solo di uno ra.

E a un certo punto il bubbo dice che hanno un coso per i book e tutto avanzato perché i pampini (rompiball*, ma non lo ha detto) cliccano ma altrimenti si stufano e lo buttano via, e qui e li.
E allora uno dice che qui che li.
E allora il bubbo che "perché i 'mericani sono avanti anni luce su questo dei book che si clicca qui e li altrimenti si stufano e lo buttano via" (o più o meno, ma il senso era quello).

Stavo per soffocare perché cera il tavolo ma tondo e non potevo ridere che si vedeva.

Maddico, ti rendi conto che cè la legge che i 'mericani devono dare equo spazio ai creazionisti???

E che i creazionisti devono fare stare tutto il mondo in 6000 anni, che solo Adamo sene puppa 980 e che già i gizi non ci stanno neppure tutti, neanche di profilo?

Cliccare non è una garanzia di non propalare bubberie, i pampini rompiball* si stufano sempre e comunque altrimenti non sarebbero rompiball*,  e gli anni luce sono al massimo ma meno di 6000.

Ma sarà
Troppo bubbo?

07 febbraio 2014

Quello del museo
E' bubbo che le pizze non hanno futuro, Non si parla mai ma coi verbi al futuro, non cè una qualche idea su perché poi si diventa tutti ricchi e magri (che nella versione del partito è già pure successo anni fa), il più previdente si organizza per cercare di sopravvivere ma più perla curiosità che per la capacità bubba di costruirsi il futuro.

Però è nelle pieghe di questo non-domani che si nasconde la bubbità e li vado a spiegare le pieghe, come un bubbo.

Due cose mele appunto ma cenera altre ma sono un po' tardo a appuntarmele e non mele ricordo ora.

1) Quello del museo. Ogni 3x2 cè quello che qualcuno ha fatto il museo, più o meno virtuale a seconda di quanto la società è vicina alla chiusura, al trasferimento exportativo o al partito o anche solo confusa. Ma la cosa bubba è che più la società dovrebbe essere futura e più gli sale questo del museo. Un po' viene da una legge fondamentale del management delle grosse società:
- il livello basso vuole prendere rischi per fare carriera;
- il livello medio vuole evitare i rischi perché si ricorda quando era a livello basso e ha paura di tornarci;
- il livello alto vuole prendere le decisioni che fuori dalla società nessuno gliele farebbe prendere: il colore delle pareti, i soldi per i bambini morti, i quadri o il museo.
Poi cè quello della crisi ma questi principi restano e esplicano tante cose che se nonno si capiscono.

2) Questo sitio è davvero che hanno fatto un bel lavoro (dove ci sono le vecchie riviste). E' bubbo vedere quanto erano tutti futuri gli antichi e che ora quello che sembrava tutto innovativo adesso ha progressato in modo davvero incredibile ma comprensivo.
Però, in una massa di compratori che fanno i video sulle cose che le rompono, è raro capire quello che si aspettavano tutti passati.

Troppo bubbo!

06 febbraio 2014

Sine experienza
Già melo dicevo ma più cisi addentra nella deindustrializzazione e più mi dò conto di quanto è difficile e importante costruirsi un'esperienza di vita in luoghi industrialmente impoveriti sul piano culturale e materiale.

Sarebbe più facile e meglio fare altre esperienze ma tanto che cisono questa resta un'esperienza rara che i futuri non la capiranno.

Ora cerco due cose le pile ma buone e del cavo. Il cavo sembrava facile ma non è così. Però ho capito che fanno del cavo ma un po' finto che non lo sapevo. Dicevano chiaro che era cavo ma con una certa sigla però uno non lo considera e invece dicevano chiaro che nonnera buono ma non si capiva.
Anche le pile cè tanto che sono finte e che è difficile farle arrivare ma ora ho un piano.

Però capisco meglio quelli che da tanto vivono nei posti poveri, è così impegnativo procurarsi le cose cheppoi non ti resta energia per farci qualcosa, sesi rompe è tutto difficile, ecc. ecc.

Così anche dalla crisis voluta dal partito cè il bello che uno fa delle esperienze senza andare dove magari fa caldo. E, sempre grazie al partito, arriva anche che piove ma forteforte e anche li uno una volta doveva andarci ma lontano.

E ancora una volta si dimostra che viaggiando nel tempo si viaggia anche nello spazio e al contrario.

Troppo bubbo!
Quasi di sicuro
Continuando a mescolare "sicurezza" e confusione mentale sembra che sia il turno dei dentifrici.
 Ecco una notizia bubba!

Manca poco ai giocattoli dei pampini rompicazz*!

Troppo bubbo!