30 marzo 2020

Il segno della fine
Amemi pare chiara la fase in cui quello del viruz si trova. Siamo al punto che si tratta di farsi regalare dei soldi prestati ma dall'europ*. Quindi conviene tenere duro con i morti e i danni economici perché sono i strumenti utili per un buon negoziato.

Può darsi cheppoi il piano (massacratorio) di rimborso del debito non parta nell'anno ma l'anno dopo, insomma comunque lasi rigiri tutta la faccenda è una festa ch'immagino che i governativi facciamo moltissima fatica a fare la faccia damorto d'occasione, e tale sforzo mascellocchiomuscolare è onesto chegli sia benbene compensato.

Il rinvio di due settimane per il piano di regalo di debito nonnè una buona notizia ma quello che voglio appuntarmi sono due cose, tracui il segno inequivoco che il negoziato è finito e si tratta di passare ad organizzare la pappatoria e la compensazione alle mafie per i dani temporaneamente subiti.

La prima ècche il numero di morti, e non solo quello di infetti, è a completa gestione degli stati. I criteri sono di pura fantasia (solo chinnonha già malattie, solo chi era stato rilevato malato, solo chi morto ma andando in ospedale, ecc. ecc.) non solo perché lente che standardizza le banane non lo fa con i morti ma anche e proprio per l'utilità comunicativa dei morti che cada nazione ha in base alle sue esigenze puppatorie o politiche.

La seconda è il segno che i morti da viruz primaoppoi saranno relativizzati. E' una caratteristica della statistica chessenon sei esperto del campo i numeri non dicono nulla. Se dico che lo scorso mese si sono venduti, chessò, 100 diavoletti di cartesio in più rispetto al mese precedente solo uno ma esperto del mercato dei diavoletti può capire se è tanto, è poco, indica una crisi del mercato o il contrario o se il dato è sbagliato o è relativo ad un quartiere. Foss'anche il numero corretto, sapere non tirende esperto e quindi non basta.
Ora cada dia morivano in media 1734 pizzaioli, così per voluntatis deorum simplex, ante viruz
(il viruz non sisomma parisparis a questi ma è tutta una contesa tra cause di morte ufficiali).

Quando il numero di morti standard sarà accostato al numero di quelli speciali e si parlerà della sottrazione per cause rimosse (es. incidenti stradali, lavorali, inquinali, ecc.), allora il governo avrà incassato e permetterà il cambio di fase.

Troppo bubbo!
- Leggere bubbo rende bubbo, anzi troppo bubbo -

24 marzo 2020

Il bubbo tutto nuovo
Uno dei più solidi, incontestabili ed utili segni di bubbità ècchi chiama i file "nuovo[bububu]" o, se possibile ancora la più bubba variante, "[bububu]finale" o "[bububu]definitivo".

Chiunque usi questi nomi è un bubbo gnorante per cui il sinnominato file avrà un contenuto di conseguenza gnoranza e bubbità.

Orbene un documento stupido, scritto da stupidi e destinato alla lettura da parte di stupidi si chiama "nuovo_modello_[bububu]".

Mai disprezzare di essere edotti rapidamente dicconchì si ha accheffare.

Troppo bubbo!
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Il dopo è peggio
Una volta dopo la peste arrivava la carestia e tutti, se non già morti, morivano.
Ora, ma dopo, si prepara l'arrivo della [ORGANIZZAZIONE ILLEGALE CHE SONO TRE].

Troppo bubbo!
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La retorica della cultura
I supermercati vietano l'acquisto di quaderni e materiale scolastico perché non essenziale ma le fabbriche di armi sono tra quelle che non devono fermare la produzione perché indispensabili.

1) ma non basta aspettare che il viruz ammazzi chisi vuole, senza tante armi?
2) un po' mi manca la retorica della scuola contro le armi. Peccato che nonnera per le pizze ma solo per i esteri colorati.

Troppo bubbo!
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17 marzo 2020

Un grande segnale di fiducia
Comè noto uno dei dogmi della religione neoliberista è che la giocondità stimola il consumo. Per questo il popolaccio deve essere felice come un cretino H24 e non va turbato nel suo stato di ebetitudine consumeristica.

Quindi fatti come il viruz turbano questo desiderabile stato del consumatore e vanno, per quanto si può, ridotti e riconvertiti in messaggi positivi.

Ora ho mirato a due documenti scritti da indiscutibili neoliberisti, un governo e una grossa società di consulenza, mami ha colpito mirare a come non sono omogenei.

La società di consulenza, ma grossa, prospetta due scenari. Il viruz regressa o il viruz permane e comunque i consumatori spendono meno, le aziende chiudono e il settore bancario ha tensioni, più altre considerazioni ma complesse e soggette a condizioni ed evoluzione e quindi poco adatte ad essere capite bubbamente.

Il governo, al contrario, mi ha dato uno dei più grossi segnali di continuità, di speranza e di fiducia nel futuro proprio nei tempi ma del viruz. Infatti mentre tutti lodano il sacrificio delle persone nelle istituzioni medicali (che cadono a pezzi) compresi i ospedali che poche settimane fa andavano chiusi e privatizzati il governo mantiene salda la fiducia nei valori della famiglia, dell'amicizia e dell'onorare i impegni presi.

Così il governo saccheggia alla stragrande, senza ritegno, come se ci fosse un domani in cui magnarsi felicemente tutto quello che hanno rubato.

Sostenere la speranza è uno dei doveri dei governativi ed è bello vedere che l'intensità sacccheggiatoria non è stata compromessa dal viruz e dall'andazzo depressivo e smantellatorio. 

Troppo bubbo!
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16 marzo 2020

In arrivo
La legge parla chiaro. Un decreto può essere rinviato solo per 2 motivi e mezzo.
1) Pure il ministro si è accorto di una vaccata scritta dai "tecnici"
2) I ministri non si accordano sulla pappatoria
2.5) Il ministro si è accorto che l'accordo sulla pappatoria non è stato fedelmente rispettato nel testo finale

Però la mia lagnanza è tutta per il periodici che da tre giorni titolano che il decreto c'è, poi clicchi e risulta che è in arrivo, che i punti sono in bozza e che, in definitiva, era un clik-bait & fake-new.

Ma i periodici non possono rispettare la legge? O c'è e con il link o l'accordo sulla pappatoria non c'è e, quindi, non sene parla!

Troppo bubbo!
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09 marzo 2020

La pisicosi
Ma quelli che è tutta psicosi, che la vita (economica) non si ferma, che bisogna spendere come se niente fosse, che fanno i video di fiducia, che le "nostre" vite non cambiano perché siamo più forti e tutto... compaiono solo subito dopo i attentati e subito prima gli ospedali siano saturi?

E poi? Dove finiscono tra una catastrofe mal gestita e la successiva non preparata?
Boh?

Troppo bubbo!
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06 marzo 2020

Le fasi
 Ci ho messo un po' acca pire cosa combinava il governo delle pizze con quello del viruz ma ora il quadro mi pare completo e coerente.

Prima fase - Minimizzare
Come già esplicà il Bubboni qualsiasi governo, in qualsiasi tempo, democratic* onno, come prima cosa minimizza. Tutti i governi hanno leggi contro chi non vuole minimizzare, ovviamente con più ferocia le democrazi* e meno i altri, ma siccome minizzare è quello che fa il governo di mestiere chi fastidia viene punito issofatto.
Perché il governo minimizza è già detto e questa volta noncerano differenze nei tempi, nei metodi, nelle motivazioni e nel livello di stupidità espressato.  (magari poi dettaglio quello dei periodici, ma quivi volevo appuntarmi solo del governo).

Seconda fase - Però però
Il governo contemporaneo pizzaiolo ha fatto di tutto per aumentare la possibilità di spendere. I motivi sono quelli standard legati ai valori della famiglia, dei amici, della responsabile preparazione al futuro e tutti i bei valori tradizionali appropriati per chissà bene che mollato il cadreghino poi nonnlo rivede più.
Un evento come quello corrente è quindi diventata una fantastica opportunità, gratis, massiccia, rapida e che comprende anche un pacchetto di scuse pronte per il disastro economico e sociale conseguente all'azione di governo. Le scuse non servono per essere rieletti, come per gli antichi, ma giusto per non essere responsabili facili da identificare e difficili da dimenticare. Invece è chiaro che si diventava tutti ricchi mappo c'è stato quello del viruz e allora nonnè colpa di nessuno seppoi sono tutti poveri.

Terza fase - Il collasso
Nelle pizze le infrastrutture sono da tempo a quello che il Bubboni, giustamente, qualifica come livello di pericolo, cioè quel livello in cui un comportamento banale, tipo andare a spasso, può voler dire rischiare la pelle pervia dell'azione dello stato neoliberista & democratic* protratta nel tempo, tipo cadere in una vorraggine nel marciapiede.
Sepprima il pericolo dipendeva da eventi attuali e rari, terremoti, attentanti, ecc., ora dipende da eventi passati e frequenti, tipo appalti, privatizzazioni, spartizione, amicizie, cooperative, ecc.
Codesto viruz ha un effetto importante, solido, riconosciuto ed facilmente diagnosticabile: causa il collasso dello spedale perché in poco tempo cè tanta gente che non vuole morire essi lamenta e consuma le risorse.
Evvero che altri malanni, dai grassi ai fumatori, causano cheppoi taluni muoiono ma in tempi lughi, con comodo, tra un esame e l'altro. Allora così lo spedale non si affitica e uno entra vivo ed esce morto ma con tutta la calma e la professionalità necessaria. Invece se tutti arrivano di colpo le risorse sono talmente carenti cheppoi funziona tutto male. Come un ristorante ma buono che facesse i prezzi bassi e si riempirebbe di bubbi grassi che ordinano tutto e non vogliono uscire e altri fuori che gridano per entrare e nel giro di poco sarebbe un ristorante pessimo fossanche per un bubbo grasso che, notorimente, nonnè che si scoraggi facilmente finché mangia.
Le pizze sono in realtà uno stato che ha due caratteristiche importanti ecche non tutti hanno: - diventano sempre più piccole perché pezzi sempre più grossi di territorio non sono utilizzabili (perché sono della mafia, delli'nquinamento, del terremoto, crollano le cose vecchie, erano inutilmente industriali, ecc. ecc. ecc.) - le leggi, la cultura, lo istile di vita, i valori che valgono in un lato della nazione non hanno assolutamente nulla a che fare con quelli del lato opposto.
Il governo sa chesse da un lato della nazione io spedali sono al livello critico perché tutti vogliono ammalarsi ma contemporanemente e senza autorizzazione medicale, dal lato opposto ci sarebbe il disastro totale anche per meno cittadini ribelli che tengano il mismo comportamento medicale irresponsabile e dagnino.
Questa acuta osservazione completa le altre ed esplica perché il governo, chedissuo minimizzerebbe e festeggerebbe i soldi dei debiti felice e contento, sia stato costretto a tentare misure estreme ma contro il viruz che il popolaccio, ovviamente, sila gna ed è riottoso.

Mappoi serve?
Dipende dal punto di vista e dasse uno fa il viruz o lu mano, ma grossomodo sì solo che lo stato è sempre l'ostesso e quindi quello che fa è poco, tardi e male e comuque la colpa che non basta è del popolaccio che è ribelle, populista e falso invalido.

Troppo bubbo!
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02 marzo 2020

Razionalmente
Volevo farmi una tabellina che qualè la posizione di cui su quello del virus mannon riesco.
Il fatto è che la più parte delle posizioni sono talmente irrazionali da essere contraddittorie e quindi inuna tabellina ci sarebbe sia si che no ma lo stesso.

Grossomodo quello di sinistra, governativo, democratic* è cheè tutto esagerato, muoiono pochi e sono pure vecchi e neanche tutti i vecchi muoiono. Cè il danno economico e quindi i pampini rompipall* devono tornare a scuola e tutti a spendere contenti. Inoltre i dati non vanno diffusi perché non sono certi (già, non ci sono le risorse per fare i esami ai vivi, figuriamoci contare bene i morti) e i turisti trulli poi non vengono. Cè quello della pisicosi e sono tutti cretini e talora anche populisti e falsi invalidi.

Finqui sarebbe lineare mappoi nonnè ché sene frega davvero. Cerca di non morire, di non ammazzare i pampini rompipall*, di fare un po' di scorta e che nonne approfittino per cacciarlo dal lavoro perché i colloqui sono rinviati e all'estero i pizzaioli non li possono proprio fare.

I luridi populisti sono più complottisti ma un po' con tutti (i cini, i poteri forti, i farmaceutici, gli altri mali che si muore come prima e e anche più di prima, chinnon vuole i assemblamenti di popolaccio, ecc.) e con nessuno (i governo che sottovaluta, i virus chene studiano sempre una, la scienza cheppoi non capiscono).

Però la sintesi dei populisti è il solito nulla, al massimo qualche auspici* ma un poppro e popcontro.

Forse il peggio sono i colti, che rientrano abbastanza nella sinistra, che A. Sandroni aveva iscritto tutto e i gnoranti basta cheselo leggano. Il dramma ècche chi lo dice non lo ha capito (e non ha neppure letto i capitoli giusti o qualcuno ha fregato delle paginette del bignami prima del compito per non stare a ricopiarle). Il Sandroni dice bene che il governo fa un sacco di errori, che sene impippa, checcè chi nega, chi accusa le stelle e il tempo, chici guadagna, i buoni che nonne azzeccano una, e tutto esattamente come adesso. Ma se uno non capisce il fatto che sia scritto e descritto il comportamento di qualsiasi governo presente o passato, cino o pizzaiolo, non ha nessuna importanza e rilevanza.

Il meglio delle posizioni pisicotiche però forse sono gli organizzati che, nell'ambito della tutela della salute dei lavoratori, dicono che sono tutte balle ecche è meglio lavorare e spendere contenti. Se non si firmassero non si saprebbe mai perché una volta cerano, dato che adesso non cissono ma non solo nella società, anche nella testa.

Seguono i governativi che non stanno più nella pelle per poter incrementare il deficit e nutrire tanti che non erano riusciti abbastanza nel giro prima. Ora è coerente ma sono talmente contenti cheppoi si vede che hanno riaperto la distribuzione mance e i giroconti su conti propri ma alla grande. Vabbè, almeno qualcuno euforico mentre il conto dei morti sale è sempre bubbo vederlo, anzi

Troppo bubbo!
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