Il Bubbo Grasso: ottobre 2022

Una piccola oscillazione

Ieri, 23 ottobre 2022, sulla prensa cera una oscillazione della propaganda che, perquanto piccola, potrebbe significare l'ingresso in una nuova fase della pace.

Un tale parente, noto per la sua scorrettezza di livello democratic* e occupante l'augusta carica assegnata a qualche fedele vecchi* coglione, si è espressato con termini che fino all'altro ieri sarebbero stati qualificati come collaborazione con il feroce nemico ammazzapampini.

Perché, tantopiù quando i periodisti con contratto si godono il weekend, qualche concetto abbandona i sereni prati dei panciafichisti per essere ammesso nella propaganda autorizzata?

Cercavo di capire mirando intensamente al calendario:

- 8 novembre finto-lezioni imperiali

- 11 novembre single day presso un nemico

- 25 novembre black friday

Io una certa esigenza di passare alla fase di attententati durante le trattative cela vedo. E poi, finalmente, lau spicato saccheggio, forse in tempo per la magia del natale? Potremmo già avere degli schiavi sottolal bero anziché dei capperi sottosale? E' presto per dirlo, ma se vedo una seconda oscillazione, è partita la valanga.

Troppo bubbo!
- Leggere bubbo rende bubbo, anzi troppo bubbo -

Più di uno

Anche il Bubboni talora permane nei medesimi errori. Eppure è una legge: quando sento che due persone espressano il proprio pensamento usando le misme parole, allora quel pensamento è stato loro programmato. E anziché occuparmi di capire checcosa la persona mi dice di aver "pensato", l'unico interesse è sapere chilo ha programmato.

Così quando più di uno miha detto che la pandemia in realità era oramai una malattia endemica nonnmi è venuto subito in mente di controllare chi aveva programmato una simile cretinata perché opinavo che fosse solo un pensamento insensato ordinario.

Però poi ho trovato uno che esplicava che la tale società di consulenza aveva una bella storia di gestione delle addizioni, essendo pure sanzionata per 600 milioni ma di dollari (cioè nulla) per il suo lurido lavoro nel diffondere le pidemia da oppioidi (ma quelli commerciali, non quelli della mafia ordinaria). E questo basandosi su più di 50 anni di esperienza nella diffusione dei tumori da tabacco.

E ora questa misma società ha lavorato per i governi per pre-pensare tutti i concetti necessari a questa fase della pandemia, compreso quello della malattia endemica.

Come già dicevo, mi aspetto che la teoria della grossa ondata (per cui ha un grosso cumolo di morti senza valore segue una scarsità di lavor-compratori malati o morti durante l'allegra estate) sia una pratica di etica nazista senza effetti pratici sulla diffusione di migliori varianti e sul rinnovarsi di più massicce stragi dirette o indirette (es. perché gli ospitali sono saturi e senza medicini grossomodo lavoranti).

Però è bello vedere che, ancora una volta, basta riprogrammare il messaggio e milioni, liberamente, lo pensano autonomamente.

Troppo bubbo!
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Aggiunta alla psicopatologia dell'untore

Ho letto a una considerazione interessante sul tema che il Bubboni ha correttamente indicato come psicopatologia dell'untore (cioè il principio per cui chisi ammala deve autogiustificarsi e pubblicamente illustrare di non aver peccato o comunque di non essere grave).

"Affermare che è meglio non ammalarsi è diventato controverso".

Forse questa è la migliore sintesi della situazione attuale, essendo più accurata della considerazione che i morti che nel passato erano rilevanti, oggi fanno ridere e non suscitano più non solo le feste delle autorità ma neppure l'umana pietà. Cè la prima guerra dei buoni in cui non si possono strombazzare i pampini morti perché tutti letto un numero a due cifre sbotterebbero "ma avevano malattie pregresse?".

Troppo bubbo!
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