23 marzo 2018

Ogni tanto
Il Bubboni ha definito la democratura come quel sistema di governo che "ogni tanto si vota".

La definizione potrebbe sembrare troppo sintetica perché non considera altri aspetti come la propaganda soffocante, la censura, le relazioni amicali e commerciali con qualsiasi dittatore al mondo o le botte cheppure sono sempre presenti in ogni regime democratico.
Tuttavia il Bubboni ha ragione, come al solito, perché questi aspetti non sono caratteristici solo della democratura (anche seppoi pure altri sistemi fanno votare ma non importa perché rovinerebbe l'estetica del pensamento).

Ma quello che non mi aspettavo è che si vota e poi basta, nonnè che poi ci sono risultati. Il processo caratteristico della democratura si chiude con la sua propaganda di "lunghe file" quando il numero di votanti è il più piccolo mai stato e con dei risultati mezzitarocchi che tutti mettono ma coi disegnini.

Almeno, io ho cercato ma dappertutto e i risultati delle lezioni pizzaiole non li ho trovati, ammesso che qualcuno si sia davvero dato pena di metterli insieme ma tutti eppoi di mettere i fogli anche in rete ma senza dirlo.

Troppo bubbo!
- Leggere bubbo rende bubbo, anzi troppo bubbo -

22 marzo 2018

Adeguato al contesto
Giammiero appuntato che i materiali nella scuola ma di lingue questa volta sono più adatti ai partecipanti (adulti, expat, da molte nazioni diverse), noncomme alla scuola dei poveri vecchi che andavo per la lingua dei wuster dove la frase tipica era "Quanti anni hai?" "12" "E cosa vuoi fare da grande?" "Il pilota di formula 1" chepper una classe dove il più giovane aveva 3 volte l'età di quello del libro era poco aderente.

Però anche per la maestra, l'unica che è indigena ovviamente, non è facile capire tutti i aspetti della vita dei studenti expat.

Oggi cisono stati due esempi brillanti ma difficili da cogliere se uno non è di nessun posto.

- la frase era tipo "Non ti preoccupare per il trasloco, ti aiuterò [____]. La prossima settimana sono in vacanza.". La risposta corretta era IO ma nessuna la capiva.
Quando gli expat sono in vacanza partono immediatamente o per il proprio paese, se è vicino, o per andare via dalla città e vistare il continente se vengono da lontano, ma praticamente non restano mai in città. Quindi l'idea che se sono in vacanza ti aiuto perché resto in città non è logica e non è nell'esperienza comune.

- l'altra frase era "Parli con i tuoi vicini?" "No, sono stranieri e non ci parlo". Per un expat la frase è logica, non tanto per una questione di razzismo ma banalmente perché è nell'esperienza di tutti che hai vicini con cui non hai una lingua in comune, quindi non ci parli molto. Invece il testo non diceva 'stranieri' ma 'strani' cosa che a nessuno sembrava particolarmente critica dato che è ovvio che i vicini siano strani.

Troppo bubbo!
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18 marzo 2018

Livelli di miseria
Sulla prensa pizzaiola cè ma una foto con circa un 500 euri ma di carta e qualche moneta per dire che, tra i mismi pizzaioli, anche chi lavora è a rischio di essere povero.
Vabbé, le lezioni sono passate e la notizia è nuovamente ammessa dalla censura, nulla di strano.

Ma quello che rappresenta la miseria è la discalia "Banconote e monete in una foto di archivio" cioè alla prensa sono talmente miseri che per mettere insieme 500 euri devono pescare nell'archivio passato, quando erano ricchi.

Troppo bubbo!
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07 marzo 2018

Segni di razionalità
"La droga spacciata era di altissima qualità [...] Questo particolare ha fatto ritenere fin da subito che la droga provenisse dall’estero."

Ovviamente non esiste nessun motivo per opinare che un prodotto non localizzato sia buono o malo solo sapendo la nazione che lo produce, è un po' come il principio del razzismo mapper i prodotti.

Però è raro che qualcuno lo dica o lo scriva.

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06 marzo 2018

Facce strane
Oggi ho visto quelli che sembravano pampini piccolipiccoli, tutti con il giubbottino giallo ma come quelli delle scuole quando vanno in giro e che sembrava che dovessero salire sulla metro mappoi no, sono rimasti oltre la linea a mezzipallini.

Ma ho notato che avevano qualcosa di strano nelle facce, ma tutti, ed era come se il volto NON fosse pixxellato.

Boh? Forse erano maggiorenni ma piccolipiccoli?

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