30 aprile 2016

Minijob
Misidà fastidio quando misi contraddice tantopiù se ha farlo è la realtà, cioè l'apparenza.
Ora io esplicavo quello della perdita di senso del mito occupazionale allorquando cresce la produttività intellettuale e tutto e miro in un periodico pizzaiolo che tutto trullo ci saranno 10.000 occupati ma nelle cose tutte evoluzionate che sono in un luogo fisico ma delle pizze.

Ora già basta che ci sia un solo verbo al futuro per archiviare tutto come non contraddittorio con l'illuminato pensamento del Bubboni, ma comunque già fastidiato dal titolo miro meglio.

Le keyword ci sono tutte:
- innovazione
- startup
- modello di business
- abilitatore di progetti
- i mercati internazionali
- ecc. (non le elenco tutte per evitare di sbattere la testa contro il monitor per un sonno improvviso)

Poi uno mira meglio e risulta che il megacoso si farebbe in 500 metri ma quadri, cheppoi saranno anche 1500.

10000 persone in 1500 metri ma quadrati.
Alla faccia del minijob!

Troppo bubbo!
- Leggere bubbo rende bubbo, anzi troppo bubbo -

21 aprile 2016

Nel sacco
Comè noto uno dei più grossi fattori abilitatori dello sviluppo tecnologico contemporaneo, della progressione dell'IoT e del wearable e dell'affermarsi del cloud sono le tasche più grandi.

Infatti tanto più sono grandi le tasche tanto più tecnocosi ci possono stare e posso fare più cose.

Viceversa i poveri che hanno le tasche piccole o non hanno i calzoni sono ovviamente tagliati fuori dalle tecnologie più evoluzionate.

Tuttavia mi appunto che cè quello del terrorismo che non solo ha cambiato completamente le vite dei morti e dei sopravvissuti e di tutti quelli che si sento in dovere, ad imitazio politicantibus, di dire che che no.
Ma in realità ha cambiato anche quello della tecnologia.

Infatti ora alle cose ma fuori non si possono portare i sacchi a mano o a dorso. Quindi le tasche non posono che riempirsi di cose diverse dalla tecnologia più evoluzionata e migliori display avranno da fronteggiare pericolose chiavi e cosi.

Forse la soluzione migliore resta quella della cintura da panza, capace, invisibile, impossibile da ispezionare malamente ai cancelli o da scannare sul tappetino.

Così sela prossima volta al concerto sono tutti grassi almeno sisà perché. Ma non sisaprà più cosa contengono le alternative ai sacchi astutamente impediti.

Troppo bubbo!
- Leggere bubbo rende bubbo, anzi troppo bubbo -

14 aprile 2016

Il nome che conta
"Comunicazione per i clienti titolari di Carta Bancoma*: dal mese di luglio questa carta cambia nome. Il nuovo nome sarà BancoCar*."

Per la sintassi direi che sono le mail di phishing che dettano legge, ma per questa volta CartaMat, MatBanc e CartMatBanc li abbiamo scampati.


Troppo bubbo!
- Leggere bubbo rende bubbo, anzi troppo bubbo -
Pochi ma lenti?
Miravo che un nonsocchè ente ha detto ma che quello del modulo per la TV è una bubberia, perché lo ha detto anche Bubboni nel post prima.

Ora se avessero detto così la motivazione sarebbe stata corretta ancoracchè bubba ma invece hanno detto una motivazione che
1) nonssisono letti il modulo e tutto
e/o
2) non l'hanno capito.

Io propendo sempre per 1) perché già nessuno ha voglia di leggere le bubberie, figuriamoci i enti.
Infatti anche uno che credo sia tra quelli che lo hanno firmato (scritto scritto è probabile che lo ha scritto uno stagista diversamente occupato) lo ha difeso (il modulo) ma in modo che si capisce che
1) non lo ha letto
e/o
2) già non lo ha capito prima ma si vergognava di dirlo allo stagista.

Però il problema sono i tempi. Possibile che ente ci abbia messo tutto questo tempo? O hanno pochi stagisti che leggono i moduli e scrivono le lagnanze (mah, forse in definitiva è una lite tra stagisti) o sono lenti.

Enti lenti o i pizzaioli sono pochi?
O forse è solo che sono tutti, stagisti compresi,

Troppo bubbi!
- Leggere bubbo rende bubbo, anzi troppo bubbo -

08 aprile 2016

Pochi ma bubbi?
Ho compilato il modulo che dice che non hai la TV.Credo di essere il primo al mondo che l'ha letto e ho visto che c'è un errore enorme, colossale e palese nella legge e/o nel regolamento che la attua.
Praticamente basta tenere acceso il cervello fino alla fine di una frase e mirare a una tabella e si capisce la bestialità.

Giammero appuntato di quello del pino unificato che anchesso ma se uno ci pensa capisce che è una bubberia colossale ed improbabile.

Allora sto inziando a pensare cheppoi non è vero che i pizzaioli sono così tanti. Mettiamo insieme i fatti:
- i principi del Partito sono pochi e durano, complice la sanità che possono permettersi, per sempre;
- tutte le sinecura sono sempre affidate alle stesse persone. Vero che devono essere fedeli e che per exportare adeguatamente capitali per conto di chi li ha messi sul seggiolone devono ramazzare un po' di cariche ma sono anche pochi;
- un numero sempre maggiore di attività pubbliche del Partito in realità  non esistono e non esisteranno. Da grosse operere mafiose a contratti a cose dei comunicati stampa non ci saranno mai, come se nessuno poi si occupasse una roba che comunque rispondeva solo alla domanda dell'addetto stampa "cazzo scriv*?";
- gente che lavora cene poca. Se ti aggiri negli uffici vedi facilmente tavoli vuoti (dopo anni svuotati di tutti i vecchi ninnoli) e i contatti informatici nascondono il numero di chi poi risponde. Le aziende di servizi coincidono con un cervello elettronico, forse quelli che sene occupavano sono spariti anni fa e nessuno sene mai accorto. Non parliamo dei manager o dei decisori che, notoriamente, non ci sono prove che siano mai esistiti;
- a cada elezione il Partito fa quello delle firme false;
- nelle webcam non vedi le faccie, solo dei puntini che si muovono;
- tutto l'apparato ideologico, culturale e morale è una pessima traduzione e da anni non è più elaborato da pizzaioli.

Forse i pizzaioli sono in realità rimasti pochi al punto che io stesso, cantore della bubbità e che pure li ne trovavo a mille, ora devo mirare altrove per trovarne i segni ma con la certezza chemmai mancheranno i

Troppo bubbi!
- Leggere bubbo rende bubbo, anzi troppo bubbo -

06 aprile 2016

Questa guerra, non cambiare
Stavo raccogliendo i commentari su quello che mettono le bombe ma in città, con tristezza ma anche per capire come i bubbi reazionano quando ci sono cose cheli sovrastano.

Il commentario generale è che cadauno continua il discorso che comunque farebbe, con una indipendenza dai fatti che magari è anche una protezione mentale.

Quindi le posizioni direi che sono
- tale confessione religiosa e simili: è colpa nostra che non siamo abbastanza buoni;
- sinistra: è colpa nostra che gli abbiamo mandato i aerei
- più a sinistra: ne muoiono più dei loro di quanti ne hanno ammazzato dei nostri;
- destra: sele frontiere erano chiuse non entravano, fanculo;
- più a destra: faculo tutti;
- incerti: sono isolati, vanno integrati, sono 'gnoranti, vanno imparati, e simili variationis;

Altre nonne ho sentite tranne una che è molto diffusa. Intanto cè daddire che deve essere quella più televisiva perché è la diffusione sembra trasversale a tutte le caste anche se è quella meno adatta a sopravvivere al ragionamento anche semplice.

 Sarebbe che "dobbiamo continuare a fare la nostra vita senza paura perché così gli diciamo che è quello che non vogliono" (adesso benebene comè non l'ho capito e non l'ho ricordo, come tutte le cose senza senso).

Allora va osservato che
- i morti, i feriti e tutti quelli direttamente affettati non continuano a fare la loro vita. O mi equivoco?
- la vita di un occidentale è basata sullo shopping e sul divertimento pagato coi soldi. Allora è cambiata o no la vita?
- a loro di noi nonne gniene importa nulla di nulla. A parte taluni malati che possono uccidere senza medicinali molti usano droga o alkohol prima di una strage indiscriminata. Cioè è come se un individuo sano avvesse in modo naturale dei impedimenti ad uccidere. Ma il punto di partenza è quello che il nemico non è umano e quello di arrivo è un po' di sostanze chimiche che i militari usano a manetta. Comunque vuoi per chimica, vuoi per educazione, gli altri sono talmente nulla che possono essere uccisi. Quindi non c'è uno che compara se tu prima prendevi la metro o lo shopping e ora no ed è contento. Capisco che l'individualismo contemporaneo renda inaccettabile ed incomprensibile che uno che ti vuole ammazzare non ti faccia caso ma funziona così.

Da notare anche che cadauno ha elaborato una sua strategia di riduzione del rischio (non prendo la metro, non vado al supermercato, ecc.). Sfortunatamente queste strategie hanno poca utilità (intesa come certezza di non essere ammazzati al prossimo giro). Però opino che sia bene per sanità mentale che uno faccia tutto quello che gli può dare più tranquillità, nonostante l'irrilevanza statistica e strategica.

Io tre solo cose mi paiono corrette e importanti
1) quando sissente di un attentato bisogna quel giorno li starsene a casa e non cercare di condurre la propria vita normalmente;
2) caratteristica del bubbo è che può morire in qualsiasi momento, ma anche di vivere come se non dovesse morire mai. Sarebbe meglio dedicarsi all'essenziale, tanto se per caso avanza tempo è facile buttarlo;
3) a questo giro non ammazzano politicanti e non cercano nessuno che, ragionandoci, ha delle colpe. Meglio non essere troppo buoni ma essere

Troppo bubbi!
- Leggere bubbo rende bubbo, anzi troppo bubbo -

04 aprile 2016

Puntare più in alto!
Sono passato in una zona della città ma che nonnero mai passato.

E cerano tante scritte ma grandi tipo "casa di preghiera" con i mondi e le stelle e le luci.
E ingressi ma grandi e anche coi bubbi a gestire il traffico di quelli che entravano.

Mappoi mirando bene ho visto che tutte, ma proprio tutte, avevano una targhetta metallica tonda e rossa ma con la scritta bianca
"Prière de ne pas stationner"

Mah. Io opino che dovrebbero pregare per qualcosa di, non so, più grande o più bubbo, anzi quacosa di

Troppo bubbo!
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