30 settembre 2007

Leaders e giullari
Anche tra le pizze si ride del capo di stato di un lontano paese a anche dei suoi colleghi con il maglione e con il sigaro (prima di finire in ospedale).

Credevo che queste "critiche" basate sulla diversa retorica usata nei vari paesi fossero riservati al paese delle tapas per via dei notevoli traffici economici che il tal capo di stato ha "modificato" a favore del proprio paese. Prima le multinazionali straniere pagavano 10 e portavano via 100, nessuno rideva europeamente e tutti lodavano il capo di un paese chiassàperché povero di soldi ma ricco di risorse naturali.

Ora tutti a prendere in giro il capo di stato che sostiene altri paesi, distribuisce la richezza e governa senza essere umile suddito dei "bianchi" economisti bubbi.

Certo attua una politica discutibile, ma sarebbe meno bubbo discutere la politica che non ridere della retorica esotica. Anche qui i potenti fanno ridere (e tanto), solo che scherzare sul capo di stato o sui capi di stati padroni è reato. Così i soliti giullari di regime evitano e passano democraticamente a far ridere di chi è nemico dei potenti, almeno fino al prossimo cambio di alleanze o di fornitori di petrolio.

Troppo bubbo!

27 settembre 2007

Sport?
Qualche volta, le poche che ascolto la radio nazionale pizzaiola, ci casco ancora, nella confusione del mattino.

Quando sento dire alla radio "e adesso lo sport", e non pronto a ruotare d'istinto, mi aspetto che poi un bubbo attacchi dicendo come fare degli esercizi per la panza, oppure che spieghi una nuova tecnica per chi ha intenzione di *fare* sport. Del resto non sarebbe così strano se un canale statale si curasse della salute dei bubbini e non dello sviluppo di un oscuro settore industriale.

Ma il massimo delle bubberie """""sportive""""" credo di averlo visto ieri. Il cassiere del pizzaiolo stava guardando alla TV... la radio! Ecco la convergenza dei media! Ecco il magico incontro tra onde radio, messaggi video, censura, leggi, business e bubbi!

Basta commento bubbo, provo a scrivermi i fatti anche se non è facile rimanere seri.

Si vedeva alla TV un bubbo in piedi che raccontava la partita tutto agitato nel bubbo linguaggio """""sportivo""""". Il bubbo aveva davanti a se un tavolo dotato di televisore con lo schermo parallelo al pavimento, per cui solo il bubbo vedeva la TV con i mutandati pallonari, mentre gli spettatori vedevano solo il bubbo.

Tale assurda bubberia credo che si spieghi con una questione di diritti e di diritto alla professione di pennivendolo, per cui alla TV del pizzaiolo non si vedevano i mutandati ma solo il bubbo che... faceva la radio!

Troppo bubbo!

25 settembre 2007

Rating non assegnato
Guardando i trailer di alcuni giochi moderni ho notato che il rating non era ancora stato assegnato.

Il rating è davvero usato dai genitori dato che, grazie al marketing, un gioco che si chiama "Megamorti ammazzati" non è necessariamente cruento mentre uno che si chiama "Miele e orsetti" non è necessariamente adatto ai minori.

Ma per sapere che rating avrà un gioco dove per "ricaricarsi" ci si fa una pera bisogna proprio aspettare l'augusto parere dei Re censori?

Troppo bubbo!

24 settembre 2007

Un buon parere
Taluni bubbi usano spesso un principio papista. Se uno buono dice una cosa quella cosa è buona, dato che l'ha detta quello buono.

E' un modo bubbo, ma applicato con cautela non è male. Anch'io ho una mappa segreta di bubbi classificati, più o meno, in:

- pericolosi. Qualunque lavoro facciano è un danno, se approvano qualcosa è meglio considerare l'opposto, ecc. Sono ""utili"" ma pericolosi, meglio starne alla larga.
- bubbi. Rimane l'illusione che possono essere diretti al bene, se lasciati da soli fanno danni in una percentuale superiore alla media.
- esperti. In qualche area hanno opinioni migliori della media, possono essere bubbi al di fuori del loro campo. Più sono esperti, più l'area "buona" è piccola.
- maestri. Portano nuove idee che, da solo, non avevo considerato. Se sbagliano avevano scelto di provare una soluzione rischiosa, ma hanno un piano B. La loro forza non è l'esperienza su qualcosa di sempre più ridotto ma il modo con cui approcciano i problemi e la vita, in senso sempre più ampio e globale.

Così, quando non ho tempo di approfondire una questione, posso considerare per buono il parere dei maestri e sbagliare meno della media.

Se alcuni gruppi contro la mafia dicono che i tali non vanno trasferiti sono già propenso a crederci. Ma se un pericoloso dice il contrario non ho dubbi su qual'è la migliore posizione per dei bubbini onesti.

Troppo bubbo!

19 settembre 2007

Incastri
Mi sono già appuntato della superiorità della progettazione meccanica soprattutto sull'informatica, a causa della forzata minore presenza di bubbi all'opera.

Tuttavia il bubbo fa strage anche nella meccanica. E un buon esempio è il nuovo palmare.

Due i difetti che evidenzia:

- il palmare in se è privo di adeguati "agganganci" per un robusto screen protector, con la logica conseguenza che l'obbligatoria custodia in pelle umana+alluminio+bubboplutonio costa il 10% del palamare e incrementa peso e volume del 100%. Non male per un oggetto esclusivamente portatile!

- tutti gli accessori, sempre mobili tipo il supporto da auto o il caricapile da accendino, non sono incastrabili tra di loro. Non nel senso che non sono incastrabili "bene" ma nel senso che hanno una forma che incrementa il loro volume all'atto del trasporto.

Siccome ambo i punti non sono determinati dalla bubba riduzione dei costi di produzione è proprio che il progettista meccanico era bubbo e ha agito di conseguenza.

Troppo bubbo!

18 settembre 2007

Buoni frullati
Alle volte mi chiedo se per parlare di temi energo-ecologici bisogna per forza capire un cazz* di tecnologia.

Solita rivista, solita rubrica sugli eco-comportamenti sani. Tema: cambiare o no la lavatrice con un modello più moderno (a tutela dell'ambiente)?

Il tema è, a voler essere onesti ed intelligenti, estremamente complicato. Comunque la frase incriminata è "Conviene cercare dei modelli con una velocità di centrifuga di almeno 1.600 giri al minuto, perché consentiranno di avere dei panni quasi asciutti".

Vediamo i gradi di bubbità della frase:
- modelli a 1.600 giri non credo esistano sul mercato delle pizze (max 1.200 giri)
- l'articolo riguarda i bevitori di thé, però prima o poi i panni asciugano lo stesso anche se non c'è il sole dell'equatore
- i panni frullati a 1.600 giri hanno delle pieghe che vanno stirate mettendole sotto il sarcofago che racchiude Cernobyl e poi accendendo la centrale
- tirare i panni a 1.600 giri richiede un'enorme quantità di energia
- l'usura dei panni dipende principalmente alla quantità di questi, però dipende anche dalla velocità di centrifuga
- l'usura meccanica della lavatrice, e quindi la sua durata, è sicuramente funzione della velocità della centrifuga...

Troppo bubbo!
I titoli con i "se"
Uno dei candidati alla presidenza dei 'mericani ha annunciato, credo a sostegno della propria condidatura, "Sanità aggratis per tutti".

E se [NOME REGISTA USA] avesse fatto un film zozzo?

Troppo bubbo!

17 settembre 2007

Solo un euro?
Eccosì daranno solo un euro a chi va a votare alle primarie del partito unico.

Ach, speravo nei 5 che avevano promesso prima. E' vero allora che c'è una manovra per scoraggiare la partecipazione!

Comunque non mollo. Se ci sarà un candidato bubbo, ma molto bubbo, lo voterò.

Troppo bubbi!

P.S.: Eh??? Bisogna PAGARE un euro? Ma allora la casta, il tesoretto, ecc. è tutto finto? Sono poveri anche loro?? Troppo bubbi!
Liste
Ho già visto personalmente tre occasioni diverse in cui dei candidati """nuovi""" arrivavano nelle istituzioni locali convinti di:
- dare il giro al Palazzo in tre mesi;
- sapere e capire tutto;
- poter dire a tutti gli altri che sono solo ladri e farabutti;
- fare leva sulla propria onestà e concretezza per risolvere tutti i problemi.

La fine sono state un po' testate contro il muro di gomma delle istituzioni bubbe e quindi una veloce chiusura sul/nel/del proprio bel moviemento pulito in un mondo lurido oppure l'ingresso a pieno titolo nel mondo lurido e bubbo. Il tutto condito da una incapacità di incidere spettacolare.

Spero che non sia così anche questa volta, ma il problema risiede inanzitutto in un punto, dato che le (eventuali) doti morali dei candidati non sono assolutamente suff.

Chi aderisce oggi a questa iniziativa? Quale profilo psicologico e storia personale ha? Queste storie e profili sono adeguati al compito?

Avrei preferito che per coptazione fossero create poche liste davvero esemplari, con bubbi non solo capaci in astratto ma anche adeguati alla relazione con il muro di gomma e con il resto dei partiti.

Comunque sia credo che di bubbi se ne vedranno un bel po' e temo che, come al solito,
l'unico a vincere sarà il trasversale partito bubbo.

Troppo bubbo!

15 settembre 2007

Divieto d'uso
E' lugo comune che la matematica applicata a varie altri campi del sapere bubbo abbia incrementato la bubbità di questi ultimi, consentendo avanzi e progressi mai visti prima.

Però credo che dovrebbe essere vietato l'uso della matematica e dei numeri in tutti i campi della medicina bubba. E' infatti innegabile che i pericoli e i danni provocati dalla numeromedicina sono di gran lunga superiori ai benefici.

Oggi è frequente che un moderno medico bubbo non sia altro che un comparatore. Il tal valore supera la tale soglia (già scritta accanto al numero, niente memoria per dati strampalati)??

La prima affermazione del medico è sempre:
- non può essere

seguita dalla domanda minacciosa:
- cosa ha fatto per avere il bubbostirolo a 200,00001??? (v.n. uomini 100-200, donne 75-185)

Poi basta. La scienza medica finisce dopo la comparazione dei numeri. Se questi sono "possibili" allora ci può essere una cura basata sull'esborso di euri ma se i numeri sono "impossibili" non c'è cura, o cumunque il medico bubbo non sa cosa fare.

Chissà che sopprimendo questo appiglio numerologico milioni di medici bubbi tornino ad attività più consone alla propria bubbità?

Troppo bubbo!

12 settembre 2007

Competitivi o attrattivi?
Il confronto non è 1 a 1, ma siccome gongolo con il mio nuovo acquisto mi appunto qui com'è andata.

Senza fretta 8 giorni fa ho ordinato:
- 4 development boards nel FarEast;
- 1 bobina di filo speciale e 1 convertitorino dai pizzaioli.

Spese di spedizione:
- 11 euri per il viaggio FarEast-Tapas;
- 8 euri per il viaggio Pizze-Pizze (abbuonati perché il totale supera i 90 euri).

Storia FarEast
- Mail automatica, grazie per l'ordine e info per il tracciamento interno al fornitore
- Mail con il link e il numero per il tracciamento del corriere
- 12 linee di tracciamento
- questa mattina consegna del pacco, tutto perfetto, imballaggio ottimo, 1 CD di info per ogni board, prodotti curatissimi, inizio lo sviluppo

Storia Italia
- aspettavo che le cose arrivassero 2 giorni dopo l'ordine, visto che publicizzano la consegna il 24 ore, ma non avevo (troppa) fretta
- mail grazie per l'ordine
- 2 giorni dopo l'ordine mi telefona una bubba che vuole controllare se ho fatto davvero l'ordine e dove spedire la merce. Così mi dice anche che forse la merce partirà 6 giorni dopo l'ordine, senza scusarsi. Il primo ordine funziona così, gli altri chissà.
- 7 giorni dopo l'ordine passa il corriere, non consegna e non lascia il foglietto
- 8 giorni dopo l'ordine lamentele e nuovo accordo per la consegna
- 9 giorni dopo l'ordine, forse, il pacco sarà davvero consegnato

Mah, non è che sono esterofilo. La società pizzaiola ha chiuso i punti vendita che aveva in diverse città, i prezzi non sono entusiasmanti, il sito è abbastanza ostico, il catalogo non è scaricabile, nel modulo d'ordine non posso segnare info importanti per la fatturazione, ecc. ecc. Tutto è un po' meno di quello che si potrebbe avere e desiderare.

Però se ordino in Thailandia lo stato mi obbliga a spedire ogni trimestre un modulo praticamente vuoto, via fax, ad un certo ente.

Se non l'eccellenza può bastare la burocrazia a rendere competitivi?? E se da competitivi si volessere essere attrattivi??

Troppo bubbo!
Controlli accurati
Ach! Le ultime notizie parlano chiaro per il bubboturista.

Da diversi anni ho imparato che quando affitto un auto bisogna controllare bene:
- graffi e botte un po' ovunque, compresi i prendiurti (una volta i chiamavano paraurti, poi hanno pensato bene di verniciarli...);
- graffi e buchi sui cristalli (questo è più difficile da fare, per via dei riflessi);
- eventuali danni alle luci
- grosse strisciature sulle gomme e sui cerchioni
- presenza del pianale per """nascondere""" i bagagli
- eventuale assenza dell'acendino/frontalino, ma oramai non interessano più molto (il frontalino in realtà era solo ben nascosto nel cassettino portapistola)
e quindi far segnare il tutto sui papiri.

Inoltre bisogna capire
- come si accende la macchina (tesserino nel buchino? chiave supelettronica in tasca? chiave metallica?)
- come si apre il bagagliaio (premere tre volte il rombo nero? levetta all'interno? chiavetta occultata sotto il prendiurti?)

E bisogna ricordarsi
- da che parte è il sebatoio
- se ci vuole o no la chiave per aprirlo
- che liquidi sono ammessi come carburanti

Però non basta più. Ora controllerò
- tracce di DNA sui sedili e nel portabagagli
- tracce di sangue sui tappetini
- impronte digitali, non dell'addetto al noleggio, un po' ovunque
- odore di cadavere nel portabagagli
- tracce di minerali sulle gomme

Chissà che non sia un auto di alto valore mediatico-criminale!

Troppo bubbo!

11 settembre 2007

Meno radio
Tra poco torno tra le pizze e so già che mi mancherà anche la radio, oltre alle tapas.

Non ho mai trovato strano il principio per cui il pennivendolo deve acquisire la religione del suo imperatore, quindi era ""normale"" sentire che al tempo del berlusca diversi radio-pennivendoli erano sfacciatamente fasci o che termini per gli stranieri erano sempre un po' più denigratori ad ogni mese, ecc.

Ora si vede che qualche "clandestino" ritorna ad essere un poveraccio che fugge dalla guerra e dalla fame cercando di entrare nell'eurofortezza ma la bubbità della radio pizzaiola è cresciuta oltre il livello di sopportazione.

Al momento mi restano poche trasmissioni:
- una bellissima trasmissione di informazione religiosa;
- qualche pezzo del canale di musica classica (che se imparano a fare i palinsesti con criteri meno archivistici non sarebbe male);
- qualche notiziario sui canali un po' più a sinistra, quelli dove tutti i giorni c'è almeno una notizia per continente e dove, non capendo quello che dicono, ognitanto passano delle info interessanti.

Tra le cose più bubbe però ci sono:
- la musichetta di sottofondo mentre il bubbo parla al RADIOGIORNALE!!!
- lo """""sport""""" mescolato alle notizie e non in coda, in modo da poterlo scartare più facilmente;
- le trasmissioni con conduttori ignoranti.

Tra queste mi ha colpito una trasmissione dove c'era nientemeno che una bubba inviata in Cina, che parlava cinese, in diretta per fare interviste. Che opportunità! Che belle cose che si potrebbero chiedere e commentare!

Invece, bubbamente, il bubbo faceva fare alla bubba inviata delle domande tipo "in che epoca ha dipinto Michelangelo?", ridendo poi della risposta che riceveva.

Così via la radio, mi pesco due podcast antibubbi evvia. Almeno fino a quando lasciano il permesso di ascoltare trasmissioni in lingua straniera sono a posto.

Troppo bubbo!
Tutto il mondo è un altro paese
Le notizie sui folli costi di roaming **dati** in cui sono incorsi i poveretti 'mericani che hanno portato fuori dai loro confini il famoso cellulare sono preoccupanti.

1) Oramai tutte le nazioni hanno una legge che prevede la guerra per la difesa degli interessi economici dei propri cittadini (anche tra le pizze c'è);
2) Tranne i politicanti pizzaioli tutti hanno capito che la trasmissione dati è fatto strategico dello sviluppo di qualsiasi industria nazionale;
3) Mentre lo straniero paga carissimo i nazionali possono pagare meno per lo stesso (scarso) servizio;
4) Le cause del folle costo risiedono anche in brevetti detenuti da potenze non 'mericane e da altri eccessi di bubbità dello straniero;
5) I 'mericani sono extracomunitari, se si ha la pazienza di tradurre un giornale europeo si capisce che trattamento è riservato agli extracomunitari.

Insomma, seppoi ci vuole lo scolapasta in testa per uscire di casa... almeno è chiaro perché.

Troppo bubbo!
Editing
"Se il governo pensa di buttare via i soldi investiti su MPX per salvare [NOME COMPAGNIA AEREA], commette un errore gravissimo che pagherà caro al nord"

Umm, bubbamente sposterei qualche parola così

"Se il governo pensa di seguitare a buttare via i soldi investendo su MPX per salvare [NOME COMPAGNIA AEREA] commette un errore gravissimo che pagherà caro tutto il popolo delle pizze"

Alle volte basta poco per passare da una bubberia a una frase sensata.

Troppo bubbo!

09 settembre 2007

Epoche rare
Visitando una bella mostra sul periodo della transizione in Spagna (dalla morte di Franco fino al primo governo socialista) una sensazione emerge chiara e bubba.

E' rarissimo che nell'ambito delle cosiddette democrazia i popoli contino qualcosa. Guardando una democrazia da vicino hai sempre l'impressione che i giochi non siano li alla luce del sole ma da qualche altra parte, per non parlare di quando sai che sono da qualche altra parte o di quando te lo dicono 40 anni dopo, ridendo, che erano da un'altra parte.
Ebbene, considerando la storia della transizione si ha l'impresione che il popolaccio abbia avuto un ruolo davvero cruciale. Se il popolo non reagiva così e cosà le cose grosse sarebbero andate diversamente, molto diversamente.
Un po' come il lancio di monetine davanti ad uno dei miei alberghi preferiti, rarissimo esempio in cui i pizzaioli hanno condizionato lo svolgersi degli eventi (sia pure per pochissimo tempo e solo per sprofondare più in basso).
Poi alcune cose sono, viste oggi, incredibili. Gli ultimi incarcerati per essere omosessuali sono rimessi in libertà solo nel 1979, l'amnistia dei prigionieri politici sembra non arrivare mai e ancora oggi i processi fascisti non sono stati annullati, ecc. però si vede che era un epoca dove il popolo aveva un peso che non si poteva dimenticare.

Francamente non ho la stessa impressione che il girotondino V-Day possa avere un qualche peso rilevante, ad esempio. E non solo perché le legittime richieste si incartano nelle contraddizioni ma anche perché superare il peso del sistema non è qualcosa alla portata di tutti i popolacci e in tutti i momenti historici. Speriamo prima o poi di vedere qualcosa non già museato.

Troppo bubbo!

07 settembre 2007

Corsa in basso
Qualche tempo fa mi chiedevo perché i fascioterroristi di ETA non ambivano a fare i politicanti tra le pizze. Ho letto oggi la risposta.

In questo mondo 3D, dove tutto ha più di una faccia, gli arresti, gli attentati impediti e l'esposivo sequestrato a ETA sono per gli uni un successo e per gli altri una sconfitta.

Così ETA cambia capo, dati gli insuccessi accumulati dopo la fine della "tregua" dall'attuale gestione criminale.

Tra le pizze tutti ricordano che dopo la sonora sconfitta elettorale di [NOME POLITICANTE 1] oppure di [NOME POLITICANTE 2] gli stessi non si sono affatto dimessi, anzi sono ancora li tutti bubbi a dire e fare bubberie.

Ecco perché anche dei criminali assassini potrebbero non gradire la compagnia di taluni politicanti pizzaioli.

Troppo bubbo!

06 settembre 2007

Ancora sul V-DAY
Già anni e anni fa mi ero reso conto di come un politicante straricco e ultragarantito non può, neanche volendolo, avere una normale comprensione dei problemi e della vita del bubbino. Quindi un'iniziativa che sottolinea la distanza tra i reali e il popolazzo mi sembra interessante.

Però è vero che il taglio sembra essere quello solito girotondino, basato su tre punti fondamentali:
1) mai dire quello che si pensa della democrazia;
2) mai criticare il maggioritario;
3) mai criticare direttamente la DC e i suoi ex- ancora in carica.

Il problema è che:
1) premesso che chi critica la democrazia è definito come terrorista, va detto che con l'invenzione della TV qualche aggiustamento sarebbe stato doveroso e che a pochi piace essere così condizionati dalla massa dei bubbi. Inoltre non è così chiaro se la democrazia vada più correttamente chiamata "dittatura della maggioranza";
2) il maggioritario è una bubberia solenne e basta un minimo di onestà per dire "ok, siamo stati bubbi, ma adesso torniamo indietro per andare un po' avanti";
3) la soppressione delle preferenze e i ministri non eletti pongono un grosso problema di rappresentatività.

Se ci fosse il proporzionale e le preferenze tutti e tre i punti richiesti sarebbero soddisfatti. Tra l'altro a me pare brutto mettere limitazioni di qualsiasi tipo alle candidature.

Si vuole candidare il noto criminale ladro Dis-On. Bubboloni? Bene, se prende voti, personalmente e secchi Bubboloni è rappresentativo della bubbità criminale ladra media pizzaiola, come vuole l'applicazione bubba della democrazia. Ovviamente se i media non inquinano il gioco.

Comunque se trovo dov'è la manifestazione (ambasciata o consolato? boh?) magari vado.

Troppo bubbo!

05 settembre 2007

Implementazione errata
Oh, una volta tanto vedo che non è solo nell'ICT o nella comunicazione che si fanno bubberie ma anche nel settore calzo-tessile!

I fatti:
- ho comprato una confezione di calze "Executivos". Sono cinque paia di calze nere, identiche, con su scritto il giorno della settimana.

Chi conosce un vero manager capisce che è una buona idea, così nella fretta del mattino non ci si confonde.

Però, chi conosce il vero manager, sa anche che un vero manager è già stanco il lunedì mattina perché ha lavorato tutto il weekend e che è stanco morto il venerdì sera. Inoltre il vero manager ha sempre la testa piena di mille progetti e dettagli, deadlines e dati, clienti e offerte, mail e numeri di cellulare, ecc. così, il vero manager, ha sempre l'aria di chi non sa neppure dove si trova e che giorno è.

Ebbene, bubberia delle bubberie, hanno scritto il nome del giorno sulla parte bassa del calzino! Così devo togliermi una scarpa per sapere che giorno è!

Non era meglio scriverlo sul bordo in alto, così bastava alzare un po' il pantalone?

Troppo bubbo!
Bubbo Unico
Authority TLC Unica Europea
Partito Unico
Lista Unica
Modello Unico
Tariffa Unica
Taglia Unica

ma non era nel capitalismo che si poteva scegliere?

Troppo Unico!
Il moderno mobile advertising
Primo messaggio del solito servizio di info via SMS gratis ma con pubblicità:
"Mutuo Banca Bubba, prime rate a poco prezzo e poi megamazzata. Informati al ..."

Secondo messaggio:
"Il tale aveva finto il sequestro perché era indebitato fino al collo"

Sembra che non abbiano capito che la personalizzazione la devono fare sull'utente e non sul contenuto delle notizie.

Troppo bubbo!

04 settembre 2007

Tasse alla pizzaiola
La compilazione del modulo (circa 44 pagine) delle tasse delle società pizzaiole è un po' un ripasso delle notizie di fisco-politica dell'anno prima, oltre ad essere una riprova tangibile dei sentimenti di amicizia dei politicanti.

Il bubbino potrebbe pensare che le tasse siano una roba tipo:
imponibile x percentuale_imposta = tassa_da_pagare

Il buon governo pizzaiolo bubbamente però lascia costante la variabile, cioè non tocca quasi mai la percentuale_imposta, e varia i dati che dovrebbero essere "da bilancio" e "da calcolo".

Quindi a seconda di vari fattori l'imponibile sale o scende e, inoltre, la tassa può essere ridotta "post-calcolo".

Mi segno qui alcuni esempi bubbi di variazione dell'imponibile:
- lavoratori apprendisti, ricercatori, laureati specialistici, carcerati, giovani, femmine e sfigati in genere possono determinare delle riduzioni;
- farmacie montane, imprese in montagna e parzialmente in montagna, tessiori, titolari con meno di 40 anni, conciatori, vigilantes, information technology e volontari sono avvantaggiati ma solo in alcune regioni;
- qualsiasi cosa capiti gli agricoltori sono favoriti;
- marinai, assicurazioni, cinema, taxi, giovani calciatori, agricoltori che fanno pubblicità e consumatori di alberi morti sono trattati in modo particolare;
- caro petrolio, acquirenti di bilance, imprese che si concentrano, imprese che aggregano culturalmente, pallacanestro, ambulanze, software per farmacie, contatori della luce, rottamazione ma anche acquisto di auto-moto-autocarri tutto vale per risparmiare;
- siccome nella regione tale non c'è il metano... meno tasse.

Però chi vende pornazzi (tassa etica) paga di più! Viceversa chi fabbrica e vende armi paga uguale, sempre che le armi non le costruiscano cooperative sociali di donne e carcerati perché allora è tutto un risparmio.

Troppo bubbo!
V-day
L'idea del V-DAY non è malvagia ma mi pare pericolosa nelle richieste.

1) Parlamento pulito: basta rendere non condannabili i politicanti e gli amici. Tutti e non solo i 4 che attualmente hanno questo priviregio. Così non ci sarebbe più il problema di avere criminali al parlamento.

2) Limite di due legislature: ma basta fare le legislature lunghe, ma lunghe ed il problema è risolto. Del resto se oggi c'è gente parlamentare a vita è un po' come se avesse fatto una sola legislatura, no? E' base della monarchia.

3) Elezione diretta dei candidati: è un modo bubbo di aggirare i problemi dati del maggioritario e della scomparsa delle preferenze. Inoltre un elezione in più incrementa subito la democrazia totale del sistema, però questo punto mi sembra un po' poco aggressivo e poco limpido.

Comuque sono anch'io a marciare e forse davanti all'ambasciata, ma il nodo del "altrimenti vince il Berlusca" lo vogliamo sciogliere?

Troppo bubbo!
Non è santo!
Ho notato che tra le pizze non hanno evidenziato alcune notizie che hanno tenuto banco ta i formaggi.

Una di queste nega palesemente la santità tanto sbandierata di un noto bubbo bianco.

I fatti sono davvero tragici e tristi. Un autobus

- di pellegrini
- conterranei del bubbo supposto santo
- a causa di un grave errore dell'autista che ha preso una strada che non era autorizzato a percorrere
- perché il parlamento del suo paese non aveva ancora votato una legge che avrebbe impedito ad un giovane di guidare un autobus

è finito in un burrone causando più di 20 morti e molti feriti gravissimi.

Ora, se era santo, come non intervenire e salvarli? Chi più dei pellegrini conterranei meritava che una mano celeste tenesse il volante e pigiasse il freno a mo' di ABS? Forse meritava di più un bubbo piloto professionista che dicono sia stato salvato per miracolo (vanificando così il lavoro dei progettisti delle inutili auto da corsa)?

Forse i pellegrini non avevano almeno un immaginetta del bubbo santo e/o hanno invocato altri a proteggerli dalla sciagura imminente?

Beh, se così fosse se la sono cercata. Sta a vedere che è vendicativo anche da morto...

Troppo bubbo!
Confronto tra palmari
Uso molto il palamare e il passaggio, forzato, all'altro sistema operativo non è affatto facile.
Mi segno qui la serie di incredibili errori che sono stati fatti in quest'altro sistema operativo.

1) Poca affidabilità. Non è un errore SW ma HW. Nel vecchio palmare per fare un reset bisognava svitare la testa della penna in modo da avere uno "spillo" con cui pressionare il solito contatto nascosto dietro un buchino piccolo piccolo.
Nel nuovo palmare il buchino è più grande e si può resettare con la punta della penna.
La conseguenza è che i programmi e il sistema operativo sono poco affidabili e bisogna resettare spesso. Quanto spesso? Con il vecchio, usandolo un sacco, resettavo circa 1 volta ogni tre mesi. Ora resetto almeno 1 volta la settimana, però è più facile di prima.

2) Lentezza. In un palmare tutto è statico e dovrebbe essere veloce, ma il nuovo palmare è lento. Non tranto nell'eseguire le applicazioni (=scarsità dei programmi) quanto proprio nel farli partire (=scarsità del sistema operativo). E' evidente che non hanno capito come si usa (o come si potrebbe usare, se fosse veloce) un palmare.

3) Appendice del desktop. I programmi del nuovo palmare non sono pensati per vivere da soli ma solo per essere un "lettore trasportabile" dei programmi su desktop. Non credo che lo scopo sia vendere i programmi su desktop o i desktop quanto un problema di bubbità nel capire a cosa serve il palmare.

4) Interfaccia disumana. Sono abituato ad usare il palmare con le dita e non con la penna (compresa la scrittura di testo con le unghie). Il nuovo palmare è fatto per essere usato solo con la penna. Sempre. Comunque. Bubbamente.

5) Errori di omogeneità. Sono tra quelli più bubbi. Nessuno usa il palmare e basta, tutti fanno almeno tre cose insieme. E' quindi essenziale che i pulsanti siano omogenei tra le applicazioni e scelti in modo furbo. Praticamente tutte le applicazioni variano l'uso dei due pulanti in basso nel modo più idiota possibile. Credo che siano superate delle significative barriere alla produzione di SW idiota grazie alle versioni per questo palmare.

6) Dimensione schermo. I palmari che """supportano""" questo sistema operativo hanno schermi di diverse dimensioni, però il sistema operativo non gestisce schermi di diverse dimensioni... nel senso che il programma va fatto per le varie dimensioni. Il programmatore deve baloccarsi a spostare i pulsanti di qua e di la in modo che si veda qualcosa nei vari schermi possibili. O, meglio, il programmatore dovrebbe farlo. Bubbamente non lo fa e i programmi funzionano male "girati" o si vedono poco "allungati". Tanto per dare l'idea di quanti programmi bacati ci sono... l'impostazione della password (sarà la terza schermata dall'accensione iniziale) non si può fare con lo schermo "girato" perché il pulsante di conferma cade fuori dallo schermo...

Poi mi segnerò lo cose belle, certo che il vecchio sistema operativo era davvero notevole. Logico che l'azienda che lo aveva abbia fatto una lunga serie di bubberie manageriali e lo abbia buttato via.

Era troppo bello ed intelligente per il mondo bubbo!

01 settembre 2007

Sullo sciopero delle lotterie
C'è un punto che non mi convince su cui molti commentatori si sbracciano. L'idea che lo stato possa avere meno soldi e quindi cambiare la sua politica in conseguenza alle vili cifre. Può il politicante essere suddito dei numeri? Può essere schiavo del denaro e non fiero conduttore del flusso d'oro donato dai bubbini paganti?

La pratica della teoria bubba di "affamare la bestia" è chiara. Lo stato non è condizionato un granché dall'eventuale calo di entrate, se non perché occorre pescare vecchi copioni all'atto di preparare i discorsi bubbici. Mille bubberie servono esattamente a contrastare tutte le eurogrida sul tema (che, peraltro, sono scritte da quelli che avrebbero seri problemi a ridurre la spesa).

Per me c'è poco la scioperare, le lotterie sono comunque una pessima maniera di dare altri soldi allo stato (chiunque poi li intaschi) per ovvie considerazioni statistiche e ovvie opportunità perse.

Però è bubbo pensare che una moderna democratura occidentale smetta di aiutare gli amici solo perché ci sono meno soldi in ingresso. E i valori dell'amicizia? E il rispetto per i poteri forti? Non sono mica in palio alla lotteria!

Troppo bubbo!