31 maggio 2007

Ultime speranze con il nucleare
Le compagnie di assicurazioni rifiutano di assicurare le centrali nucleari.

Praticamente è il font "bubbo-enron 1/2pt" che salverà i bubbi dalla propria bubberia.

Troppo bubbo!
Il fine di un paio di leggi
Mi appunto due esempi bubbi.

* Politiche per la famiglia. Se una donna convive e ha un figlio (cioè se secondo i bubbi politicanti non c'è una famiglia ma c'è una ragazza madre) tutte le porte sono aperte. Asilo, scuola, sostegni vari. Se quella stessa donna si sposa (e quindi c'è una famiglia """normale""" secondo i medesimi politicanti) tutte le porte si chiudono e tutto dipende al più dal reddito. Il reddito sopra i 10 euri l'anno (lordi, eh) è considerato troppo alto per nido, asilo, scuola, mensa, ecc.

* Qualità dell'insegnamento scolastico. In tutti i concorsi per insegnare, in tutte le graduatorie, in tutte le bubberie è considerato preferenziale l'insegnante con figli a carico. Allora lo scopo della scuola è, nei fatti, dare un salario a chi ha figli a carico. Il resto c'è ma è comunque in secondo piano.

Troppo bubbo!
La custodia dei custodi
Richieste di punizioni per armati che non si impegnarono per difendere i loro colleghi dagli attentatori, sicchè quasi venti morirono senza poter uccidere.

E' vero che la caserma era un colabrodo esposta alla furia degli assassini e dei crimali che popolano quelle terre lontane non ancora benedette dalla democrazia!!

Altrimenti chi l'avrebbe riempita di gagliardetti, stracci poco colorati e foto inneggianti al fascismo e al pelatone (il primo pelatone, non il secondo)??

Chiaramente questa spazzatura arrivava da fuori. I criminali fasci si insinuavano negli alloggi dei democratici armati, appendevano le orrende panoplie fasciste e quindi uscivano indisturbati per via della poca sicurezza.

Troppo bubbo!
Bubbo in presentations
Alcuni appunti da una presentazione tecnica.

"Essendo i primi che producono una certa cosa siamo anche i primi che arrivano alle migliorie della soluzione." - Umm, chiamare "soluzione" la prima versione mi pare bubbo. Però non è male la constatazione che la prima versione di un prodotto è bubba.

E' corretto iniziare una presentazione smenazzandola sulla società? Sembra completamente sbagliato ma ho ancora il dubbio che ci sono circostanze in cui un fatturato di tot M$ o totmila dipendenti possa impressionare i bubbini.

"Applicazioni quasi-real-time. Ad esempio la presenza fisica" (sulla slide c'è scritto "presenza", cattiva traduzione di presence riferito al messaging, ma il bubbo crede che si tratti della presenza fisica). Bho, se ci metti un po' ad arrivare la presenza fisica è quasi-real-time? Da ragionarci su.

Il bubbo presentatore pensa che gli analisti (es. Gar*, McKi*, ecc.) siano "riviste del settore"

I soliti prodotti stile "coperta corta". Es. telefono dual-mode con GSM quad band e senza UMTS (ma perché è anche senza dual-SIM? Di già che tanto scoccia gli operatori tanto vale far felici gli utenti, no?)

La totale inutilità degli standards ITC attuali. La complessità, le parametrizzazioni, i brevetti, l'ignoranza degli autori, le bubberie, ecc. hanno fatto si che gli standard non servano praticamente + a nulla. Conosco bene la storia che è partita con i capitolati delle telco e poi con gli standard, ecc. ecc. ma ora servono solo le certificazioni di funzionamento sulla data rete o nel dato scenario da parte del produttore. Il resto non basta e non serve più.

La logica binaria secondo il bubbo informatico: "La risposta assolutamente potrebbe essere sì" oppure "Il documento è pronto. Mancano solo introduzione e conclusioni, e va ri-controllato bene". Ma siamo sicuri che i bubbi informatici non siano i primi ad usare delle logiche avanzate nelle bubberie quotidiane? Al binario si è sostituita la logica bubbaria.

Troppo bubbo!
Capire un cazz* - Il flight mode
Presentazione tecnica di prodotti. Il bubbo sta parlando di un telefono dual-mode di prossima uscita.

"Ha il flight mode per gli aereoporti. Toglie la radiazione GSM e lascia la connettività Wi-Fi."

Troppo bubbo!

28 maggio 2007

Curiosità
Anch'io ricevo le mail con le offerte di una nota catena di supermercati a basso costo.

Ogni mail ha un "argomento" e poi articoli che, più o meno, sono attinenti al tema.

Es. "gite all'aria aperta" con vino, plaid, pallone, panini, ecc.

Guardando le mail con il mio antispam preferito che le mostra saggiamente in modo solo testo non riuscivo a l'argomento. Però il prodotto era "carta igenica 3 veli".

Un prodotto non facile da abbinare per il povero markettaro, eh.

Avevo pensato a "Cibo e magnate", "Articoli di carta" oppure "Relax". Invece il tema era "Tutto per la casa" o qualcosa di simile.

Troppo bubbo!
Misteri bubbi
Continuo a non capire le lamentele sul costo della politica che fanno i bubbini.

Ma, dico, quei soldi li mettete voi stessi bubbini!

Tipico dei bubbini: fare sciocchezze e lamentarsi di chi è vittima (come i politicanti) delle medesime sciocchezze.

Senza poi considerare che la vita dei monarchici è molto costosa, molto più della vita dei poveri che con un po' di cibo, casa, ecc. hanno esaurito le loro semplici esigenze.
Un principe della democratura non se la cava mica con un po' di latte scremato come i poveri.

Dare stipendi altissimi costringe poi a uno stile di vita dispendioso, ma i bubbini sembrano non capire neppure il problema e la sofferenza che ne viene al politicante. Senza considerare poi l'attuale indegna cagnara e il clamore che sale almeno fino a quando i media si saranno stufati del tema.

Troppo bubbo!

21 maggio 2007

Tagliare almeno i panni
I tagli finanziano la crescente spesa bellica e fin qui. Però passando davanti ad una caserma ho visto due stracci ex-colorati ora-luridi di smog di dimensioni assolutamente faraoniche.

Se non si taglia la spesa per uccidere almeno che si taglino un po' gli stracci bubbi!

Troppo bubbo!
Meglio magri?
"[nome di politicante] PANZONE" dice un muro di periferia.

Mah, trattandosi di un ex-boiardo, ex-euroburosauro nasconditore di corrotti, attuale commerciante d'armi di grosso calibro forse quello di PANZONE non è l'insulto più appropriato.

Sempre che nella semplice mente del bubbino questo non sia addirittura un merito, contro gli oppositori magri.

Forse è il solito qualunquismo, forse sono gli effetti devastanti di quella "calcizzazzione" della politica maggioritaria e monarchica.

Del resto l'accusa di panzone non è affatto più acuta di quella che fa chi si lamenta dei costi della monarchia delle pizze. I reali pizzaiolli non sono solo cari ma poco operosi. Da quando hanno scoperto che i lobbysti scrivono volentieri leggi e decreti il monarchico gode della stessa efficienza del pennivendolo ricopiatore di comunicati stampa. Però con stipendi crescenti, questo è il vero problema: un lavoro fatto male a carissimo prezzo. Il solo prezzo non basta per lamentarsi bubbamente.

Troppo bubbo!
Urge wireless
Gli effetti del moderno individualismo sono progressivamente più diffusi e la tecnologia non è pronta per rimediare almeno agli aspetti più bubbi.

Ad esempio le foto di gruppo. Una volta solo uno o due avevano la macchina fotografica e spesso erano appassoniati di medio gusto e competenza. Scattavano e poi partiva una rete di raccolta soldi, sviluppo e consegna foto su carta, credo basata su frecce e segnali di fumo visto che non esistevano le mail e gli sms.

Oggi invece ho già visto un povero bubbo attorniato da una ventina (non esagero) di scatolette digitali ordinatamente distinte tra già scattate e da scattare.

Il gruppo è li pietrificato sotto il sole caliente che aspetta, se non un superamento dell'individualismo, almeno un wireless interoperabille a bordo macchina!

Troppo bubbo!
Bubbità e ricerca
Come mi ero già appuntato una delle cose strane di quest'epoca semi-scientifica è che non è diffusala forma ottimale (o scientifica) di fare le cose.

Le cause sono sicuramente nei brevetti e nella necessità degli stati di avere politiche finto-liberiste (e quindi di non promuovere una ricerca scientifica libera) però credo che la bubberia sia un fattore chiave.

Ad esempio, se davvero esistesse una diffusa sensibilità ecologica non bubba, l'umanità intera avrebbe già stabilito qual'è il miglior sistema di asciugarsi le mani nei siti pubblici.

In Giapponi ho visto credo l'ultima generazione di asciugamani elettro-nucleari e non sembrano affatto più furbi del solito modello da 2400 megawatt che si trova in qualsivoglia cesso.

Forse è meglio la carta? Forse la stoffa lavabile? Forse gli infrarossi o le micronde? I neutrini? I positroni a bassa velocità?

Credo che le persone più intelligenti della terra dovrebbero valutare tutto il valutabile e distribuire gratis la/le soluzione/i.

Forse però risulterà migliore il metodo del bubbo che non si lava MAI le mani dopo essere andato al cesso.

Troppo bubbo!

17 maggio 2007

Fasi progettuali
Acquistando un palmare mi regalano un navigatore.

E' la fase B1 (B per bubbo, al solito).

Seguono:
B2 - Palmare e navigatore vengono messi in una scatola trasparente più grande che li contiene entrambi. I rispettivi caricabatterie vengono messi in uno zainetto omaggio.
B3 - Tasca applicabile di tela gommata in omaggio che contiene palmare e navigatore.
B4 - Pantalone in omaggio con due tasche speciali per palmare e nagivatore.
B5 - Portacosi da auto per palmare e navigatore.
B6 - Chip del navigatore messo nella scatola del palmare e scatola più grande del palmare.
B7 - Acquistando un palmare mi regalano un navigatore e un cellulare poli-SIM enne-band mega-cazz.
B8 - Palmare, navigatore e cellulare vengono messi in una scatola trasparente più grande che li contiene tutti. I rispettivi caricabatterie vengono messi in trolley omaggio.

e via integrando e markettando, fino alla fine delle riserve mondiali coltan, alluminio e rame.

Beh, questo sì che è progredire!

Troppo bubbo!

11 maggio 2007

Due navi e due misure
Ieri 18.000 (dieciottomila) bubbi sono arrivati con lussosi transatlantici nella città della fontana di mercurio e tutti a dire "bravi bubbi! bravi bubb! che belle barche porta-bubbi!".

Oggi 250 bubbi sono arrivati con delle piccole barche alle isole del mojo e tutti a dire "cattivi bubbi! illegali bubbi!".

Oltre alla strana accoglienza dei bubbida notare che:

- due dei 250 volevano tornare a casa e li hanno bloccati perché trasportavano illegalmente i bubbi. Gli altri invece, che volevano rimanere, saranno rispediti subito a casa. La prossima volta 248 vorranno tornare a casa e 2 rimanere...

- tutti i media "spiegano" che i bubbi arrivano in massa "per via delle alte temperature". Ora, farà caldo in Africa, ma pensare che qui faccia meno caldo è assurdo. Non è che arrivano per altri motivi? Magari motivi più furbi e complessi che "le alte temperature"?

Troppo bubbo!

10 maggio 2007

WiMax - lo fanno apposta!
Dicono gli autoritari del WiMax che il regolamento "ha l'obiettivo di consentire l'attribuzione, in maniera efficiente, delle frequenze, contemperando sia le esigenze di sviluppo della concorrenza, sia quelle di disponibilità della banda larga nelle zone non coperte dal servizio."

Quindi non è che "per caso" il WiMax sarà usato moooolto al di sotto delle potenzialità, è proprio che è stato voluto così! Del resto non c'era da aspettarsi di più. I gestori sono ultratradizionalisti e capiscono solo che con il WiMax possono vendere più ADSL. E basta.

Niente nuove applicazioni, niente dati in mobilità (per quelli i gestori hanno già il GPRS e le prolunghe), niente sviluppo dato dalle frequenze libere, niente ricerca e sperimentazione, niente sviluppo hw locale. Niente.

E' una pena vedere che settori che dovrebbero essere immersi nell'innovazione sono popolati di bubbi che sembrano ancorati alla guttaperca e alla bachelite, rallentando ed affogando tutto il settore.

Troppo bubbo!
Censura mediatica su condanna fatti Genova
Non mi piace linkare, credo che il bubbo evoluto le informazioni se le deve cercare da solo perché attraverso la ricerca l'informazione acquisisce valore e viene quindi valorizzata. Qui scrivo i miei appunti, però credo che per via del punteggio dei link, del ranking, ecc. qualche link ogni tanto possa anche servire.

Quando ho visto l'articolo "Censura mediatica? Lo stato condannato per Genova" di LastKnight ho pensato boh? sarà poi vero? Non ho letto la notizia però non è che legga molto delle pizze.

Ho cercato su qualche motore di ricerca e mi è sembrato vero che la notizia della condanna per una delle mille violazioni dei diritti umani e costituzionali avvenute durante il G8 di Genova sia stata censurata o almeno non evidenziata come merita.

Bubbamente la censura è sempre lì, l'occhio del bubbo la vede in mille notizie e fatti, però qualche volta fa paura sentirla così vicina ed avvolgente.

Serve linkare? No, oramai i fatti avvengono e sono puniti solo se c'è il video sul noto portale e qualche volta non basta neppure. Però almeno i censuratori sanno e, per una democratura, tanto basta.

Troppo bubbo!
Giusti ruoli
Sento il clamore dei bubbini che si lamentano per via delle lettere che una società privata del paese dei crauti ha gentilmente recapitato a 4000 mulattieri del paese delle pizze.
I poveretti, accusati di aver menato il mulo lungo le autostrade della rete globale, hanno ricevuto un cortese invito a pagare e tacere.

Così i privati europei scrivono le leggi, stabiliscono le pene, svolgono le indagini, erogano le condanne, additano al pubblico ludibrio i rei, ecc.

Una volta di queste cose si occupavano gli stati nazionali e non le società private.

E' sbagliato? No, è giusto.

Una volta un buon ministro cercava di piazzare parenti e amici nella macchina statale, lo stato scriveva le leggi, i politici filosofeggiavano sul futuro e sul progresso, ecc. ecc.

Ma oggi qualsiasi membro della monarchia:
1) piazza parenti e amici in multinazionali della consulenza o altre società private;
2) oppure mogli e amanti sono fatte eleggere nell'apparato monarchico stesso.

Intanto lo stato non scrive le leggi, al più ricopia le europeate su carta intestata.

Grossomodo un moderno stato è un mix tra un fondo d'investimento, una assicurazione medica, un fondo benefico e una parrocchia. La funzione politica non interessa e non serve, il moderno politico vorrebbe essere considerato un manager capace di gonfiarsi le tasche e non un ideologo sognatore.

Quindi se gli stati fanno le società è giusto che le società facciano gli stati.

Troppo bubbo!

09 maggio 2007

Oggi è festa!
Ah, chi si ricordava che oggi è festa dell'europa! Invece nella pizza soleggiata hanno messo dei piccoli banchetti con depliant e formaggi delle varie nazioni, oltre a bubbi/e in rappresentanza dei pregiudizi che chiunque ha su paesi "vecchi" e "nuovi".

Come anti-europeista della prima ora non posso che unirmi ai festaggiamenti, appuntandomi la questione dell'olio e delle norme alimentari.

Uno dei simboli dell'eurostupidità è la normativa alimentare un po' in tutte le sue forme e versioni.

Ad esempio l'olio sul tavolo del ristorante deve essere etichettato come quello del supermercato, lo zucchero deve essere in bustine singole, le banane devono essere lunghe così e cosà, il pesce deve essere tale e tale, ecc.

Ma perché il congiunto di eurobubberie fa sì che l'unico ristorante perfettamente a norma sia la catena di dogfood (con olio ricavato da olio lampante, residui di polimero nel cibo, carica batterica dell'insalata alle stelle, OGM antibubbo, ecc.)?
Mentre il ristorante davvero buono, con l'olio extra in bottiglia di vetro, il formaggio che si sa chi l'ha fatto, la verdura che vedi crescere nell'orto accanto al locale, il pesce che ha un gusto diverso dal cartone e molto buono, ecc. è europeamente sanzionato?

E' bubbo vedere come le norme una a una sembrano ragionevoli, mentre messe tutte insieme viene fuori un mix da fuori di cocuzza tipico dell'euroburocrazia. Una a una tutelano il bubbino consumatore e tutte insieme santificano solo il peggio del peggio della chimica post-industriale applicata al nutrimento del bubbo.

Troppo bubbo!
Nucleare immortale
Dicono le agenzie che per trattare 235 tonnellate di merd* nucleare delle pizze (provenienti dalle ex centrali di Caorso, Trino e Garigliano) il popolo dei formaggi verrà ricompensato con oltre 250 milioni di euro.

Un po' hanno ragione i nuclearisti, è vero che questa intrattabile spazzatura uccide, però fa anche del bene alle tasche (di qualcuno).

Capisco anche che sia una tecnologia evoluta e quindi pure la spazzatura ha un grande valore, però preferisco i bits che si cancellano senza pericoli e costi non appena un bubbo mette mano al pc. Anche i bits cancellati fanno danni ma qualche volta fanno bene, sempre aggratis.

Troppo bubbo!

08 maggio 2007

Non sono razzista ma...
Uno dei temi in cui la pseudo-sinistra-semi-centro che infuria tra le pizze è micidiale è quello del razzismo.

Ovviamente, siccome "razzismo" ha un significato negativo, nessuno si definisce razzista, così come nessuno si definisce "guerrista" o "sporcaccione".

Tuttavia se a livello mondiale è stato deciso che l'11 di cada mese è dedicato alla fratellanza tra i popoli (e non si vola), se dopo il muro tra USA e Messico ne sono stati costruiti ben due dell'ordine delle diecine di km e vari altri di qualche km, se la maggioranza delle persone in carcere nei paesi europei non è nata nel medesimo paese, se in sempre più fabbriche le festività NOMERELIGIONE2 sono rispettate (mentre qualche tempo fa erano rispettate quelle dei NOMERELIGIONE1)... forse qualche spunto di riflessione c'è.

Credo chiunque

A) viva dopo la caduta della torre di Babele
B) viva in un mondo di grande sperquazione economica
C) viva in un mondo di trasporti molto più facili del passato (soprattutto trasporto delle idee e delle informazioni più o meno vere, ma anche delle persone)

ebbene chiunque dovrebbe ragionare sui migranti e sui restanti. Chiunque tranne un politicante della già citata pseudo-sinistra-semi-centro. Ad esempio gente come NOMECOGNOME1 o NOMECOGNOME2 dovrebbero porsi il problema, se non altro per il loro ruolo istituzionale pizzaiolo di NOMECARICA1 e NOMECARICA2 rispettivamente.

Mi appunto ancora due premesse, non perché devo dimostrare che non sono razzista ma perché mi servono per sviluppare il ragionamento.

1) Già mi sono scritto che penso che il carcere dove essere superato da forme di comunicazione più efficaci e più utili alla società e agli individui criminale e vittima.
2) Credo che chiunque sia affetto da una decisione dovrebbe essere coinvolto nella decisione stessa, salvo che non sia sufficientemente libero o responsabile per decidere.

Esempio del punto 2: Se ci sono o ci possono essere dipendenti o minori in un locale non si può fumare perchè chi è affetto dalla decisione di un'altro di fumare si può ritenere automaticamente che non sia libero di intervenire nella decisione.

Oh, ciò premesso l'""idea"" della sx è semplice semplice:

A) gli extra- voterebbero a sx, se potessero. Almeno i ns. responsabili per la cultura degli extra- così ce la contano. Quindi facciamoli votare presto che questa volta abbiamo vinto per un pelo, ma la prossima non possiamo certo contare solo sulla minaccia che altrimenti torna il berlusca.

B) se gli extra- sono un problema non importa. Tanto con il tempo tutto si aggiusta senza che il politicante si sporchi le mani sembrando razzista. E' stato così al tempo dell'immigrazione interna est-ovest e sud-nord, perché ora dovrebbe essere diverso? Meglio ventilare le gengive, accusare tutti i bubbini di essere razzisti e poco accoglienti verso gli altri ma senza fare mai nulla.

Come spesso accade le soluzioni semplici semplici ad un problema complesso sono sbagliate.

A) Due sono i problemi:
- gli extra- che vengono dall'est non voteranno MAI qualcosa che sembri anche solo appena più a sx della dx del nazifascismo. (al solito è inutile motivare qui questa affermazione perfettamente corretta).
- gli extra- che vengono da sud costruiranno partiti religiosi contro cui le leggi delle pizze non hanno nessuna capacità di limitazione. Tutte le leggi delle pizze sono basate sull'esperienza del fascismo e non su quella dei partiti religiosi, anche perchè la DC non permetterebbe mai qualcosa che potrebbe minaccirla anche solo di striscio. Così come dei pizzaiolli hanno combinato il casino dell'Algeria, altri pizzaolli non sapranno come reagire di fronte ai partiti religiosi di ultra dx prima che sia troppo tardi per fare cose antidemocratiche e violente.

I voti degli extra- non andranno alla pseudo-sx, e fin qui poco male, ma andranno ad una ultra dx di tipo non ancora noto tra le pizze, e qui son cazz*.

B) Ad un qualunque principe della democratura ovviamente non gliene importa degli extra- che non saranno mai un problema per chiunque guadagni milioni e milioni. I bubbini sono così costretti ad "inventarsi" un modo di vivere insieme, senza che i politicanti di sx, non dico aiutino, ma almeno non cazzino tutti quanti definendoli razzisti. Tuttavia non siamo più negli anni '50, non ci sono speranze di miglioramento analoghe al passato, le differenze culturali e l'incapacità di comunicare correttamente non possono essere affrontate dai soli bubbini più o meno volenterosi.

Così due strategie ben scelte sono più dannose del solito far nulla.

Troppo bubbo!
Fuga da...
Eccosi i bubbini di una zona vorrebbero essere amministrati da una regione diversa da quella che gli dei gli anno imposto nei tempi antichi in cui venivano formate le amministrazioni pubbliche?

Ahahah, anziché aspettare che la loro regione sia gestita meglio vogliono accedere ai vantaggi fiscali che spettano alle zone di confine con tendenze secessioniste e di, in passato, rilevanza militare!

Male! Il principio dell'amm.ne delle masse che si chiama "mal comunue" non prevede che qualcuno possa andarsene prima che tutte le risorse siano state consumate.

Però l'idea dei bubbini è logica, non resta che bloccarli con condizioni contrattuali simili a quelle delle buone aziende private, dato che oramai tutti cercano un manager e non un politico.

Quindi:
- qualunque comune può andare e venire a condizione che gli abitanti (numero e qualità) non subiscano cambiamenti da quando viene fatta la domanda a quando viene esaminata. Altrimenti bisogna fare una nuova domanda.
- ogni cittadino deve pagare una quota di attivazione non rimborsabile in pratici francobolli da 1 centesimo per un importo di 100 euro per anno di prevedibile vita. In caso di errore nell'importo la cittadinanza viene "terminata" e il bubbino è considerato extracomunitario.
- in caso di abbandono della regione tutte le tasse non ancora rimborsate sono perse, tutte quelle ancora da pagare vanno pagate in ambo le regioni.
- i comuni non possono fare offerte speciali e pubblicità o sconti sulla quota di attivazione.
- ecc.

Insomma basta ispirarsi ai normali contratti ADSL e alle norme europee e tutti i bubbini saranno più felici, senza preoccuparsi della regione vicina.

Troppo bubbo!

07 maggio 2007

NUovi requisiti per la democrazia
Ah, poveracci! Adesso non basta solo votare ognitanto perché un sistema sia democratico!

Dopo le elezioni tra i formaggi risulta che se l'affluenza è altra il voto è PIU' democratico.

Due considerazioni:

1) mi spiace per quelli che l'ONU costringe a votare a rischio della vita quando terminano le guerre internazionali e bisogna spiegare che la democrazia ha trionfato. Ora devono anche andare in massa, così il paese è più democratico.

2) comunque sia, nel paese delle pizze quando c'era gladio e il primo ministro si occupava di gestire i rapporti con la mafia l'affluenza era più alta. Quindi le pizze erano ancora più democratiche.

Ora le pizze sono meno democratiche ma non perché c'è una solida monarchia che è recentemente diventata perpetua, solo perché l'affluenza è calata.

Ummm, oltre a taroccare i dati sulle schede bianche e nulle, schede votate e come, adesso serviranno anche le frodi sull'affluenza, solo così, per democrazia.

Troppo bubbo!
Politica estera
Anche tra le tapas è sempre difficile avere dati onesti di politica estera, dato che ogni nazione si guarda sostanzialmente l'ombelico anche quando è costretta a muoversi in scenari globalizzati.

Così una notizia apparentemente diversa dice tutto su come vanno le cose.

Sabato è caduto un aereo in Africa, 114 morti, nessuno spagnolo o latinoamericano (ehehe, qui mica dicono se c'erano italiani).

1) C'erano 6 cinesi e nessun francese. Caro presidant mi sa che l'Africa si è allontanata oramai. O forse erano tutti a casa per votare?

2) L'aereo era di 6 mesi, facile ipotizzare che sia caduto per un problema di progetto bubbo. """"Fortunatamente"""" non era un aereo europeo, quindi in europa dovrebbero strombazzare tutto sulle cause dell'incidente.

La speranza è sempre che questi dati possano servire a salvare altre vite che sono minacciate dai medesimi errori progettuali o operativi. Per questo il mega carcassone volante europeo è un bel pericolo che prima o poi arriverà sulle ns. cocuzze. O magari lo testeranno prima in Africa?

Troppo bubbo!
Problemi dei bubbi
Tutti a chiedersi cosa farà il nuovo presidant, in base al programma elettorale.

Chiedersi cosa farà un politico usando come base la sua stessa propaganda elettorale è come chiedersi perchè il formaggio della pubblicità non è poi così buono come dicevano i bubbi della stessa pubblicità.

Come tutti i bubbi presidant dovrà rispettare i valori della famiglia, dell'amicizia, della solidarietà bubba e della riconoscienza grazie ai quali è stato eletto.

Il resto lo decideranno dei fatti che non erano noti quando pensava al programma elettorale che, come dice il nome, serve a farsi eleggere e non a governare.

Altrimenti si chiamerebbe programma governativo o bubbo-governativo se serve a governare bubbamente.

Troppo bubbo!

06 maggio 2007

Il cauto acquisto - aspetti ecologici
Ci ho messo un po' a mettere a fuoco il giusto criterio da usare per gli acquisti di beni che, nonostante l'autoproduzione, sono costretto a fare.

Un po' sono d'accordo che l'acquisto è un "voto", anche se non condivido la posizione di chi, stanco dei bubbi e delle loro famiglie che hanno occupato la politica e i partiti, si limita solo più a fare la spesa e a bloggare tutto impegnato e non conflittuale.

Comunque, quale che sia il peso della componente "politica", l'acquisto ha sicuramente una componente ecologica ed è questa che mi interessa prioritariamente tutelare.

Ora i 'mericani hanno messo a punto una scaletta, credo usata nelle scuole elementari, di tre livelli, rigidamente ordinati.

1) A) I) Reduce
2) B) II) Reuse
3) C) III) Recycle

Cioè il comportamento migliore non è quello di buttare nella spazzatura differenziata ma è quello di ridurre la massa di bubberie in circolazione. Comprare cretinate in carta riciclata non è ottimale.

Per questo trovo poco saggia la posizione di chi si lamenta del Pb nei componenti elettronici e poi compra oggetti finiti "usa e getta". Se il Pb te lo tieni per 20 anni in una cosa che usi non è poi tanto grave. Il problema è un oggetto senza piombo che potrebbe durare 20 anni finisce nella spazzatura perfettamente funzionante dopo una settimana.

Per questo apprezzarei una campagna per fare oggetti apribili, riparabili, manutenibili, upgradabili anziché sparare bubberie sul tale materiale. Capisco che bisognerebbe capire bene le bubberie elettrochimiche connesse e che quindi non è possibile che i bubbi ecologhi si concentrino su questo tipo di cose, però questo sarebbe ottimale e razionale per chi vive su una palla isolata e finita per un tempo potenzialmente lungo.

Del resto non credevo di vedere nel corso della mia vita quelli che cercano materie prime (rame) nelle discariche. Pensavo che succedesse, ma dopo e invece ci siamo già.

Questo è il punto sul "livello di vita" che viene poco citato. La società bubba non è quella dei beni di consumo, delle mele senza verme e con la buccia ripassata nella cera, dei cellulari, dell'energia, delle auto ecologiche (che già fa ridere senza aggiungere altro), ecc.

La società bubba è quella della discarica. La massa di cose funzionanti, di frutta buona, di cibi mangiabili, che finisce in discarica è la vera caratteristica di questi tempi.

Il bubbo produce spazzatura anche quando pensa, figuriamoci quando agita le zampette per produrre (o far produrre dai cini) degli oggetti!

Quando leggo lagnanze sugli OGM o sugli antiparassitari o sul Pb o sul coltan non vedo mai molta chiarezza nel ricordare che la massa di beni che "non negoziabilmente" dovrebbero definire lo standard di vita bubbo sono quelli tirati in discarica e non in casa.

Mi appunto un esempio. E' già qualche anno che all'inizio delle ferie compro una bottiglietta d'acqua di plastica. Poi vado su e giù per un mese, con trekking, gite, ecc come al solito sempre bevendo dalla bottiglietta ricaricata alle sorgenti fatate oppure dalle fontanelle.

Per almeno un mese uso un oggetto che è fatto per durare pochi minuti, senza problemi, senza che si danneggi.

In questo "errore" progettuale si vede come e perché se gli oggetti durano il bubbo avrà vita breve.

05 maggio 2007

Altre cose antiche tutt'ora utili
Una delle cose antiche che hanno ritrovato un senso nell'epoca moderna è l'amicizia.

Sembrava praticamente inutile dopo che le esigenza di cacciare insieme grossi animali si era affievolita e dopo che l'individualismo, il rampantismo e la competitività del bubbo potevano essere rallentati da simili sentimenti.

Invece due fenomeni moderni hanno reso utile l'amicizia:

- molte delle applicazioni del "web 2.0" richiedono amici, o almeno degli indirizzi mail, disposti poi a registrarsi su siti più o meno selvaggi nel trattamento dei dati.

- i programmi di marketing tipo "se il tuo amico si abbona e comunica il tuo codice..." richiedono appunto di trovare amici. Si potrebbero anche usare bubbi non amici ma lo sforzo per la ricerca sarebbe superiore e magari non ben ricompensato dai benefici offerti dal programma.

Così ecco che cose oramai prive di valore hanno ritrovato un qualche senso. Non si tratta solo di evoluzione ma anche di riciclaggio!

Troppo bubbo il progresso!

04 maggio 2007

Riviste
Le informazioni utili in campo tech (progettazione, lavoro ICT) sono un po' diverse dal solito. Intanto la pubblicità può essere utile, dato che può presentare davvero prodotti nuovi (chip, device, applicazioni) e gli articoli dovrebbero essere appunto per tecnici.

In realtà oggi conosco una sola rivista che ha articoli per progettisti HW con il giusto livello di approfondimento (ovviamente USA, con 19 anni di esperienza) e alcune altre che radunano i comunicati stampa di vari fornitori.

Il resto è una pena. Anche nel caso dell'ICT si nota come gli articoli sono diventati simili a quelli dei quotidiani gratuiti: max 1/2 paginetta, riscopiazzatura con aggiunta di aggettivi rispetto al testo del comunicato stampa. Il problema è che chi fa il comunicato stampa certe cose tech non può capirle e quindi i dettagli utili non possono mai arrivare sulle riviste. Si nota inoltre che meno l'autore capisce il prodotto e più usa aggettivi "decisi".

Sembra che siano proprio finiti i tempi in cui un esperto provava un prodotto e poi diceva cosa ne pensava, oppure l'esperto raccontava come si fa a fare qualcosa. Ok, è normale, le riviste le pagano i bubbi inserzionisti e quindi non possono essere che così.

In rete però non c'è più la soluzione a tutti i mali, come in passato. Tolte le info sui sistemi operativi e le applicazioni libere, nessuno fa più un commento serio dei prodotti o spiega le cose in modo più approfondito che "clikka qui, clikka li".

Se deve installare qualcosa da zero su una macchina pulita va bene (forse), ma per il troubleshooting puoi solo sperare nel sito del costruttore.

Boh, non capisco bene le cause. Forse troppi bubbi in giro, forse gli esperti sono troppo impegnati, o forse la maledetta censura cyberterroristica non consente più a nessuno di dire "ehi, il prodotto tale non è compatibile con l'accessio talaltro perché ...".

Troppo bubbo!
Altrimenti...
Sta girando una bella lettera che esplica le bubberie del governo in tema di spesa bellica e sostegno al settore armi & morte.

La spesa bellica "formale" delle pizze è un po' più del 10% della spesa per le pensioni, però per farla crescere del 12% il governo di ""sinistra"" è poi "costretto" a tagliare tutto il tagliabile.

Ora due sono i punti bubbi:

1) la democratura, definita come dittatura del maggioritario sul popolo, è sempre detta una forma di governo imperfetta. Però ha il pregio di chiamare "terrorista" chiunque la critichi, ispirandosi ai metodi mafiosi praticati dall'ultima monarchia assoluta esistente al mondo. Pertanto dire "ehi, la smettiamo di sbudellare worldwide!" è poco salubre. Certo è bubbo essere accusati di terrorismo da un terrorista exportatore di armi verso nonsisachi!

2) La ""sinistra"" deve sempre sciogliere il solito punto. Vabbé criticare ma se tanto poi i voti si muovono come vogliono i principi per via che altrimenti torna il berlusca... allora è inutile criticare. La ""sinistra"" dovrebbe riuscire a dire "VOI siete il problema, VOI dovete tornare a casa", e non frignare ognitanto ma poi cascare sempre sull'"altrimenti torna il berlusca che non era riuscito ad aumentare così la spesa bellica".

Troppo bubbo!

03 maggio 2007

Tutti fusi
Tra le tante bubberie del top management una è di provata bubbità però diffusissima. Le fusioni/acquisizioni/separazioni HW-SW-servizi sono un cassico dannosissimo per lo sviluppo di prodotti sensati.

Le società della consulenza top, quelle che aiutano i top-bubbs incapaci a non sentirsi inetti e soli nella stanza dei bottoni, si gonfiano sempre ben bene da queste trasformazioni aziendali e così le perpetuano in barba alla loro inefficacia.

Un eccezione c'è, ma è solo 'mericana. Quella di comprare un concorrente e poi ucciderlo. Però non ho mai visto qualche azienda europea avere una strategia così chiara da poter fare i passaggi logici necessari a simili operazioni. Non è certo l'astuzia dei regolatori ad impedire simili operazioni anticoncorrenziali ma l'incapacità di valutare i concorrenti tipica delle aziende europee.

Fin qui me ne importerebbe anche poco, il problema è che uno dei settori tecno più massacrato da queste continue modifiche societarie, con conseguenti blocchi dello sviluppo e cacciata dei pochi progettisti validi, è quello dei palmari.

Il settore dei palmari è sostanzialmente nato perché numero 1 progettista intelligente ha avuto la possibilità di tirar fuori dei prodotti. Però i palmari non potevano avere quote di mercato alte a causa di prestazioni limitate, della necessità di adeguare la propria vita al palmare e a causa della limitatezza dell'input.

Oggi il settore avrebbe vita come punto di integrazione delle chilate di HW che un tecno-freak si porta a spasso: cellulare casa, celulare ufficio, cordless VoIP, cordless SIP, navigatore, palmare, mp3-mp4-foto, browser wi-fi, ecc. Però nessun costruttore è in grado di tirar fuori un oggetto che integri quanto sarebbe sensato integrare e non certo per questioni di costo.

Ogni palmare/smart-phone è progettato con la logica della coperta corta. Tutti sappiamo quello che ci vorrebbe dentro ma nessuno integra più di un tot % delle funzionalità a causa della bubbità delle cose.

Così non scegli quello che vuoi ma quello che devi trovare in altre chilate di HW da portarsi a spasso, con conseguenti pile da ricaricare, custodie, ganci, kit auto, ecc.

Cercare un palmare è una pena, a causa del disastro delle aziende che sono in questo segmento. Chi sta ancora cercando un sistema operativo, chi rimarchia quello che hanno trovato i bubbini spediti dal Gran Khan, chi vuole essere in un segmento ma senza dare problemi al segmento che sta mungendo, chi vuole ridurre il costo dello 0,05% a scapito di funzionalità che valgono il 10% del prezzo, chi proprio non ha idea di come si usi un cellulare in europa, chi non ha capito quanto costa un 1 GB di flash, chi non ha capito quanto costa 1 kB di dati GPRS, chi non ha sa cos'è un profilo bluetooth, ecc.

Vabbé ci saranno anche dietro le solite questioni di brevetti, la fatica di affermare il prodotto, ecc. però l'assenza totale di prodotti che potrebbero elettronicamente esistere mi fa pensare che i ritardi dovuti all'instabilità delle aziende sono prioritari.

Un po' come alcuni settori nel paese delle pizze. Se i player non venissero comprati e venduti in continuazione forse potrebbero anche combinare qualcosa di sensato. Ma ogni cambiamento butta indietro l'azienda, non si limita a fermarla. Gli organigrammi sono in subbuglio, tutti a mimetizzarsi con la tappezzeria, i vecchi re gettati nella polvere, i bubbi impazzano e trionfano, quel poco che giustificava l'acquisto viene subito soppresso, ecc.

Troppo bubbo!

02 maggio 2007

I forzati del blog
Oggi sono uscite le statistiche sui blog nati, pare, esattamente 10 anni fa.

Perché tanti blog e blogger? Bubbamente noto che praticamente tutti i blogger, prima o poi, usano il blog per lamentarsi del tale disservizio o del tal sopruso patito personalmente.

ADSL mai collegate o mai scollegate, SIM scadute, problemi con i dis-servizi di assistenza, rogne al supermarket, lamentele verso la burocrazia bubba, ecc., prima o poi il blog rappresenta la speranza di scavalcare il muro di gomma dei call-center.

Chissà se tra le tecniche per impietosire i call-center, oltre al classico "sono un collega" o al più minaccioso "sono un pennivendolo", inizia ad assumere rilevanza statistica il moderno "sono un blogger".

Mah, forse, solo in caso di estrema necessità, è meglio sfoderare un "forse lei non sa che sono un bubbo...".

Troppo bubbo!
Peggio dello spam
Anche se cancellare milioni di messaggi di spam è una pena (quotidiana) c'è un tipo di messaggio che mi dà molto più fastidio dello spam.

Tutto sommato dallo spam si ricavano delle informazioni, si vedono dei termini inglesi che raramente si imparano a scuola, si scoprono dei trucchi simpatici e bubbi.

Ma dalle mail che *sembrano* spam e non lo sono si scopre solo quanto è bubbo il tizio o l'azienda che usa link bubbi (ovviamente senza che nessuno sia in grado di capirlo), che usa parole "sospette", che usa subject idioti, che scrive il testo come un analfabeta (informatico).

Bah, però anche chi scrive messaggi "veri" come se fosse spam fa del bene. Annuncia la propria bubbità e, come nel caso dello spam, merita di ricevere solo un indirizzo usa-e-getta perché prima o poi ospiterà troiani in quantità.

Troppo bubbo!
Ma non vanno mai in pensione?
Si cercano bubboni caponi per un noto operatore TLC delle pizze. Via gli uni, avanti con gli altri, sempre senza capirci nulla, sempre senza strategia.

I nomi in lizza però sono sempre gli stessi! Ma questi qui non vanno mai fuori dalle (alte) sfere? Hanno già dimostrato fin dove arrivano e fin dove non arrivano. Il bubbo non va mai forzato a fare cose che non riesce, e questi qui non riescono con le TLC! Possono solo gonfiarsi ancora il portafoglio ma non possono sviluppare nulla, inutile insistere che poi mordono!

E' vero che un po' di esperienza ci vuole, ma non troppa, altrimenti i bubboni continuano a suonare sempre quel disco che 100 anni fa gli ha permesso di passare dal livello big-bubbs a quello top-bubbs.

Mah, forse sono i soliti uffici del personale che non buttano mai via i CV dei caponi. Li hanno pronti, possono tirarli fuori anche nei gironi festivi che normalmente si usano per queste decisioni. Così preferiscono non cercare mai uno nuovo che magari non è riconoscente.

Troppo bubbo, ma sarebbe meglio con altri bubbi!
Il divulgatore nucleare
Ogni tanto qui tra le tapas i tax-payer delle pizze mandano dei bubbi a diffondere la bella cultura delle pizze. Tra questi qualche giorno fa un noto divulgatore scientifico televisivo.

Ovviamente non l'ho mai visto galleggiare dietro al vetro, però molti me ne hanno parlato bene, come uno preparato e in grado di diffondere cose anche complesse del moderno pensiero simil-scientifico.

Come si usa tra gli anziani che più speravano in un bel futuro costui è nuclearista e ora impegnato nella propaganda delle centrali.

Mi ha fatto piacere sapere che anche un comunicatore ben preparato per propagandare il nucleare è costretto a bubbeggiare senza ritegno.

1) Le scorie. Dimenticate.
2) Le promesse e le stime di consumo false del passato. Dimenticate.
3) I dati sui consumi futuri. Inventati senza ritegno e senza nessuna traccia di scientificità.
4) Cernobil. Errore bubbo di scienzati pazzi, quindi nessuna colpa del nucleare in se. Ovviamente dimenticando che non c'è nessuna tecnologia che impedisca gli errori bubbi o che prevenga che gli scienziati pazzi di trovino a premere i bottoni.
5) Tangentopoli e relativi controlli truffaldini. Dimenticati.
6) Legame tra nucleare ""civile"" e militare. Dimenticato.
7) Terrorismo e sicurezza. Dimenticati.
8) La difesa di un modello di produzione e di consumo che produce 20% beni, 70% SPAZZATURA, 10% non si sa chi lo piglia. Assoluta.

Bene, bene. Non ci sono novità, solo un po' più di comunicazione, di arroganza, di manganelli stile TAV. Il dramma è che la speranza di un mondo che si sviluppa ora che si è persa nello smog, nelle discariche, nella disarmonia totale con la natura, per molti vecchi si converte nel voler credere in un energia finale. La solita soluzione bubba a problemi complessi, sempre bubba, sempre sbagliata, sempre senza ritorno.

Troppo bubbo!
Ancora errori e pregi delle cose antiche - II
Il naso - Il naso è utile per tenere su gli occhiali, specie quelli con i monitorini che pesano un accidente, tuttavia è inutile come dispositivo di input. Infatti i vari simulatori di stimoli olfattivi sono sempre a far progressi in laboratorio senza mai progredire troppo. Inoltre il naso ha il limite di patire l'inquinamento più di quelle centraline a cui sono collegati i sindaci.

Le dita - Le dita vanno abbastanza bene, anche se potrebbero essere più adatte a premere i pulsanti di reset e di espulsione di emergenza dei CD. Comunque hanno il pregio di scrivere gli SMS nutrendo un mercato rilevante.

I polsi - I polsi, a livello di design, sarebbero utili però sono oramai quasi abbandonati dall'elettronica per servire solo alla bigiotteria. Questa assenza di prodotti per i polsi mi ha sempre stupito. Ho visto da poco i primi orologi con display a 256 colori, gli orologi con la bussola sono ancora più grossi e pesanti dell'equivalente bussola montata su una petroliera, in base alla progettazione stile "coperta corta" se un orologio ha la bussola non ha il cardiofrequenzimetro, se ha il cardio non ha il display a colori, se ha il display non ha l'mp3, se ha l'mp3 non ha il telecomando IR, se ha l'IR non ha il bluetooth, se ha il bluetooth non ha la bussola, ecc.
In definitiva i polsi sarebbero più utili della cintura per trasportare i chili di batterie del mondo moderno però sono inutilizzati. Forse perché gli orientali hanno i polsi piccoli e i bubbi europei dormono.

In definitiva molte cose andrebbero proprio ripensate per il mondo moderno ma il tradizionalismo ha il sopravvento. Così i mezzi di trasporto imitano le carrozze, i lavandini inglesi imitano le bacinelle, i cellulari imitano i mattoni (a cui si legano i messaggini prima di tirarli contro le finestre), i pc imitano le macchine da scrivere, ecc.

Troppo bubbo!

01 maggio 2007

Ancora errori e pregi delle cose antiche
Mi appunto ancora qualche evidente errore e qualche pregio delle cose antiche rispetto alle esigenze moderne.

Lingua italiana - Dapprima sembrava inutile nel mondo moderno, invece le lingue diverse dall'inglese hanno una formidabile funzione anti-fishing. I rari messaggi di fishing e spam ben scritti possono facilmente essere gestiti dalle autorità, visto che sono praticamente firmati, mentre gli altri non attirano come potrebbero. Questo effetto si perderà con le successive ondate di laureati ignoranti che si diffonderanno nelle aziende di ogni ordine e grado, però al momento certe espressioni sono troppo improbrobabili per essere ritenute parte del gergo bancario-markettaro.

Corpo umano - E' un mix di cose che vanno e altre difettose. I pollici vanno bene per gli SMS, le orecchie sono un serio limite allo sviluppo del mercato. Se il corpo umano avesse un più corretto quantitativo di orecchie, ad esempio 6 o 8, e un corrispondente elaboratore di processo incorporato, le vendite di cellulari, mp3, auricolari, ecc. potrebbero crescere moltissimo. Invece con sole due orecchie è una vergogna! Inoltre gli impianti 5+1 potrebbero essere installati senza tante caverie, avendo almeno 5+1 orecchie.

[continuerà bubbamente]