07 luglio 2007

L'annuale premio "San Bubbo"

Come tutti gli anni è stato recentemente assegnato il premio "San Bubbo" per la cultura religiosa.

Tre i punti bubbi:
1) la scelta chiara e netta a favore del fascismo franchista che una chiesa delle tapas compì ha poi negli anni dispiegato i suoi frutti.
2) anche la scelta di abbandonare la religione, la ricerca teologica, il rispetto per le altre culture, l'attesa per la fine dei tempi, ecc. ecc. per occuparsi solo di morale sessuale e di galateo sta producento i suoi frutti.
3) si può essere non-credenti, credenti, sincretisti, ecc. ma solo il bubbo può essere completamente e radicalmente ignorante su qualcosa che ha condizionato la storia (e l'arte in particolare) tanto quanto il cristianesimo.

Di buono c'è che le famose radici cristiane dell'euroburocrazia sono state COMPLETAMENTE cancellate dalla bubbità dei bubbi e non dalla penna degli europifferi.

Ecco le motivazioni dei premi di quest'anno (il contesto è il solito esame di bubbità di fine corso):
- [descrivendo l'annunciazione di Beato Angelico]
A) ...una donna con le braccia incrociate in segno di umile accettazione...
B) Ah, e chi è quella donna?
A) ...
B) Su, chi è quella donna?
A) [con un filo di voce, temendo di dire una bubberia colossale] ??? la vergine ???

- [parlando della cappella sistina]
C) ...in alto c'è la creazione dell'uomo...
B) umm, e sulla parete in fondo cosa c'è?
C) [silenzio]
B) c'è quello che, secondo i cristiani, succede alla fine dei tempi! Su, cosa c'è?
C) [silenzio]

- [parlando della vocazione di Matteo di Caravaggio]
D) ...l'annunciazione di Matteo
["Matteo, Matteo, tu sarai madre del Salvatore" C'è da dire che è vero che Matteo ha una faccia stupita e questo può trarre in inganno il bubbo...]

- [ancora parlando della vocazione di Matteo di Caravaggio]
E) e dalla porta entra [rullo di tamburi] San Gesù...

- [percorso sulla "Manipolazione religiosa"]
F) bla, bla, bla,...
A) Bene, parliamo della Basilica di San Pietro
F) [SILENZIO TOTALE E SGUARDO FISSO NEL VUOTO]

Troppo bubbo!
Le nuove forme

Ogni tanto le grida dei pennivendoli si levano contro le nuove forme di terrore che chissà chi-chissà perché sparpaglia tra gli innocenti.

Qui c'è un memo grafico delle più terribili, sperando che i terroristi non arrivino a scrivere delle leggi bubbe nel vano tentativo di prevenirle.

Troppo bubbo!
Esempio di liberismo numerico
Oh, già mi sono appuntato che è bubbo basare il grado di competizione in un mercato sul conteggio a mezzo dita del numero di operatori in esso presenti.

Anche da considerare che chiunque sia liberista è anche seriamente interessato nell'ottenere una fetta più grande della torta e nel cercare di far fuori la concorrenza, ONG comprese.

Un esempio bubbo di tutto ciò viene da questo sito dove c'è l'intervento txt/video di uno che cerca di dire che un mercato che dovrebbe essere stato liberalizzato 15 anni fa, ora che rende dei bei soldi, è completamente dominato da taluni bubbi grossi.

La questione è complessa, però è interessante vedere chi si è limitato a ringaziare gli sponsor e chi ha rilevato una bubbità su cui, come sempre, gli autoritari dormono.

Troppo bubbo!

05 luglio 2007

Molestare i pixel è reato
Eccosì alcuni spiritosi hanno osato fare un giochino per webpiccì dove si scherza sul pedoclero.

Sono (e resto) convinto che il carcere va superato con forme adeguate al mondo bubbo e alle sue esigenze di armonia e di rispetto dei diritti umani però costoro spiritosi vanno puniti!

Non rendersi conto di quando la democratura diventa più oppressiva, non capire quando si inizia a censurare abbondamente forme di espressione e di comunicazione vecchie e nuove, non vedere quando saltano fuori i "manganelli", non cogliere il clima quando i pacifici manifestanti sono picchiati in strada e malmenati sulla carta E' REATO e va punito.

Quindi è giusto che per palese insensibilità politico-militare i bubbi spiritosi siano condannati:
1) all'autocensura;
2) all'esilio.

E' pieno il mondo sia di regimi che censurano meno dello stato delle pizze sia di piccoli stati che tutelano il diritto a riderci su, basta andarci e non disturbare i politicanti pizzaioli che sono impegnati ad acchiappare i voti dell'ultradestra.

Troppo bubbo!
Bubbità contabile
Della bubbità degli spammer c'è poco da dire, tra traduzioni automatiche e orrori d'ortografia e di tipografia.

Però ancora non avevo visto la bubbità contabile degli spammer. Così il bonus vinto che dovrebbe spingere al login via link bubbico è presentato così:

Importo bonus vinto: 50,00
Commissioni: 1,00
Importo totale: 51,00

Troppo bubbo!
Problemi-opportunità
I bubbini spesso chiedono cose contro qualche grosso bubbo per poi accorgersi che il bubbo grosso ha tratto vantaggio proprio dalla richiesta dei bubbini.

Ad esempio tutti a ragliare per la separazione della rete, come se 1) fosse questa la soluzione 2) la riduzione della quota di mercato di uno significasse *automagicamente* più progresso e sviluppo per i pizzaioli tutti.

Ora i più accorti si sono accorti che, in cambio della separazione della rete, gli autoritari farebbero cadere dei vincoli tariffari che già sono bubbi e poco utili ma che, una volta rimossi, consentirebbero al grosso bubbo di papparsi i bubbini a volontà.

Per gli autoritari è tutto guadagno, se cadono questi vincoli si sbaterebbero ancora di meno nel rilevare le bubberie e quindi è facile che acconsentano alle richieste del bubbo grosso.

Tre i principi in gioco:

1) Il principio detto ""sindacale"". Quando si cerca di ristabilire la giustizia ma si ha a che fare con un bubbo grosso si apre una trattativa in cui ci si sente di dover cedere su qualcosa, tratando a tutti i costi, cedendo pur di raggiungere l'accordo, rinviando ad un improbabile futuro dei punti importanti facendo finta che poi si tratterà a partire dall'oggi e non dal ieri. Il tutto senza ricordarsi che la trattativa era stata avviata per rimediare a delle bubberie cheppoi restano impunite. Però si chiude l'accordo e su quello si fa il comunicato stampa. Cioè il compito di chi tratta sembra essere "accordarsi" e non "ristabilire la giustizia" e quindi l'esito della trattativa è sempre inadeguato per vero obiettivo ma ottimo per il finto scopo di chiudere.

2) Il bubbo grosso ha sempre ragione, anche perché i piccoli si lamentano sempre e comunque e quindi per gli autoritari sono solo un problema. Il vero scopo della vita dell'autoritario è dormire e a questo tende qualsiasi cosa faccia.

3) Non è vero che il miglioramento delle condizioni su un *qualunque* mercato dipende solo ed esculsivamente dal *numero* di operatori. Lo so anch'io che c'è scritto a pagina 3 del libro di economia, ma è una sintesi bubba e semplificatrice. Poi nei mercati reali, nei paesi reali, nelle condizioni di investimento, di infrastruttura e di tecnologia reali bisogna andare oltre la pagina 3 e gestire una complessità molto maggiore di quella trattabile con un semplice grafico con assi non graduati. Per questo si dice che il liberismo è vicino al fascismo, perché richiede una estrema semplificazione di realtà complesse per sembrare presentabile.

Così ancora una volta, come già visto con altri famosi "vincoli" posti al grosso bubbo (servizio universale, cabine, ADSL nel paesello, ecc. ecc.) la frittata si rigira e i bubbini aiutano il bubbone a perseguire i suoi scopi loschi.

Troppo bubbo!

03 luglio 2007

Capire un cazz* - Le cause del cambio climatico
Bubbata is a 24-hour, 7-continent concert series.
Le bubberie coinvolgeranno più di 150 artisti sui diversi palchi delle varie città del mondo e si stima verranno seguite da oltre 2 miliardi di bubbi.
Esultanza bubba
Non capisco l'esultanza dei bubbi per l'abbandono del DVB-H da parte di una TiVu delle pizze (che in realtà non aveva nessun servizio DVB-H...) e il passaggio al DMB come soluzione per tutti i mali.

1) Il supporto al DRM in sè dice poco. Sono un sostenitore dei contenuti *liberi* (oppure) e non posso non vedere la bubbità dei biz-model che lucchettano tutto quello che sembra digitale, senza riguardo per l'arte, la cultura, la salute e lo sviluppo del mondo bubbo. Credo che si possa, ad esempio, trasmettere un qualunque tipo di pornazz* prodotto con adulti consenzienti senza problemi ma solo a condizione che chi non è esplicitamente interessato non acceda al contenuto. Per i fini di bidirezionalità e di diffusione dei contenuti a chi li vuole (e non a raffica) la crittazione può anche avere un senso. Seppoi serve solo a vietare, bloccare, limitare, penalizzare, condannare, punire, criminalizzare il problema è ancora una volta il bubbo e non la pura tecnologia.

2) Ai pennivendoli dovrebbe essere vietato riportare una sigla tecnologica senza farla seguire dall'elenco delle prime dieci multinazionali che pupperanno soldi attraverso i brevetti su quella siglietta. Questa è la principale differenza bubba tra DVB-H e DMB.

3) Un autorevole sito riporta le parole di un bubbo TiVu che dice più o meno il DVB-H ci costava "300 milioni di euro, buona parte dei quali per l'acquisizione di frequenze" con il DMB la spesa si riduce "fino ad 8 milioni di euro".
Va chiarito che:
a) le frequenze sono proprietà non vendibile (ma affittabile) dello stato delle pizze, cioè appartengono ai medesimi pizzaioli. Se questa TiVu offre un servizio che i pizzaioli pagano perché lo ritengono bello le frequenze dovrebbero essere date via aggratis, senza tante europeat*, perché i pizzaioli stanno perseguendo il proprio interesse di sviluppo culturale.
b) se, viceversa, codesta TiVu punta a fare soldi con il proprio segnale (eppoi questi soldi e/o potere vanno ai membri della monarchia e loro amici) allora i pizzaioli dovrebbero lamentarsi del fatto che con un uso improprio di frequenze che erano state graziosamente date per farci altro ora si eluda il pagamento di 300-8=292 milioni di euro.

4) Siccome il DVB-T/DVB-H erano bene o male sostenuti dai fasci (che puppavano soldi) non vorrei che ora il DMB sia considerata una tecnologia gradita al "partito unico" di prossima apparizione. Altrimenti il pendolo della democratura potrebbe causare un pericoloso invecchiamento di tecnologie solo perché gradite ai nemici. Il solito principio bubbo per cui "gli amici dei miei nemici sono miei nemici" applicato ai chips.

Troppo bubbo!
Percezione del mondo
Gli antichi si chiedevano se la percezione del mondo dipendeva dai sensi o dalle parole per descrivere le cose, ecc. ecc.

Oggi la percezione del mondo dipende dalla TiVi e dai motori di ricerca, infatti ambo le tecnologie possono far sparire e apparire idee, notizie e dati in base alle necessità del reame e della relativa censura.

Sui motori di ricerca c'è da dire che mi sembrano sempre più inadatti a gestire una rete che invecchia, dove le cose si ammassano in una dimensione di tempo che prima non esisteva.

Ad esempio cercavo di risolvere un problema con FreeBSD e uno switch KVM. Switcchando si perde o il cursore e/o la ruotina di scorrimento verticale. Il motivo *vero* è che il driver PS/2 è un po' semplificato e non gestisce bene gli eventuali errori di protocollo che saltano fuori quando si commuta. Per GNU/Linux c'è una patch e per FreeBSD non è ancora stata scritta/portata.

Cercando sui forum viene fuori di tutto ma nessuna soluzione:
1) Problemi legati alle versioni preistoriche di FreeBSD, di X, di KVM e relative soluzioni e configurazioni relative a versioni di tutto antichissime
2) Problemi e workaround relativi a specificissimi KVM e mouse che però i bubbini credono siano generali
3) Inviti a cambiare mouse, KVM o tecnologia (PS/2-USB-seriale)
4) Modifiche ai flag hardware (risolvono in parte il problema di commutazione ma si perde la ruotina)
5) Modifiche al codice inutili o già incorporate anni fa nel codice
6) Modifiche che funzionano solo su qualche flavour che però i bubbini considerano generali
7) Inviti a non commutare verso sistemi a pagamento
8) Consigli inutili o sbagliati
9) Richieste di inviare file di configurazione o di log non relazionati al problema
10) "Lo risolverei in due minuti riscrivendo il driver PS/2... ma ora non ho tempo di farlo". Ebbravo il bubbo, magari se ti impari il C fai anche prima.

Il tutto attraveso messaggi ripetuti diecine di volte su forum uguali ospitati da diversi siti, dati antichi confusi con quelli moderni, indicazioni errate ma non filtrabili o cancellabili.

Ma di tutti quelli che meno mi piacciono sono quelli che invitano a buttare il proprio HW in favore di altro che dovrebe funzionare. Il pregio dei S.O. liberi è che si può capire perché una cosa non funziona, basta essere in grado di leggere il codice, quindi, in generale, non c'è bisogno di produrre spazzatura elettronica per risolversi un problema.

Anche i bubbini del software libero del resto sono, in gran numero, consumatori e non produttori e quindi tendono tristemente a risolvere i problemi con i soldi (e le risorse non rinnovabili) anziché con la testa. E' un segno di successo (numerico) dei sistemi liberi, pero è

Troppo bubbo!
Spese evitate
Ah, meno male! Gli analisti avevano torto!

La ""ristutturazione"" (cioè i bonus licenziamenti per chiunque non sia abbastanza paraculat*) di una società chiamata "di bandiera" non sarà a carico dei pizzaioli paganti, come temevno gli analisti più acuti,

Pagherà il governo, dicono i pennivendoli. Quindi tutto bene, i bubbini possono dormire sonni tranquilli senza che i loro tesoretti siano dissipati malamente.

Troppo bubbo!

02 luglio 2007

Notizie confuse
Come già mi appuntavo l'uscita del nuovo mattoncino senza tasti è in grado di cambiare, almeno un po' lo stantio mercato dei telefonini portando nuovi paradigmi e nuovi commenti negativi degli esperti di usabilità (quindi migliori funzionalità per tutti gli altri bubbi).

Ho sfogliato il frutto dell'opera dei pennivendoli pizzaioli finendo con le stesse conclusioni di sempre: chi vede (perché è fisicamente negli USA) non capisce quello che vede e chi forse capirebbe non lo mandano a vedere.
Mi piacerebbe trovare un commento intelligente sul tema ma credo che non sarà possibile averlo se non andando di persona a vedere la situazione. Solo che, grazie alla legistrazione a favore del terrorismo dei 'mericani, non è intelligente andare negli USA.

I dormienti garanti della privacy eurobubba devono ancora lamentarsi per il fatto che ogni bubbino che vola verso gli USA è preceduto da un pacchettino di 35 gruppi di dati graziosamente ceduti all'amm.ne USA. L'europeat* prossima è ridurre i dati a 20 gruppi ma permettere agli USA di tenerli più a lungo.

Quali dati? Boh? La legge sulla privacy impedisce al bubbino di saperlo! Il bubbino è produttore di dati ma non può consumarli, altrimenti che privacy sarebbe! Eurosensato, no?

Così non è chiaro quanto sono "strani" i bubbi i piani tariffari dell'astuto operatore che ha l'esclusiva, non si capisce se la versione "libera" è venduta ad un prezzo alto rispetto a quel mercato e quanto è insolita la versione "libera", ecc. Manca la capacità di un acuto confronto USA/Europa/stato delle pizze.

Mi piace anche constatare che i S.O. per telefonini, su cui nei mesi scorsi c'è stata una forte battaglia, ora appaiono per quello che sono: vecchiume ricicciato estratto da hardware di 15 anni fa. API poco documentate (e servizi di consulenza venduti a caro prezzo), i/f che devono essere simili ad un PC (neanche se i PC avessero delle buone i/f), rigidità e milioni di "trucchi" per cercare di fare quello che sarebbe logico fosse fatto fin dall'inizio, eterne promesse di una versione basata su S.O. liberi.

Mi aspetto lo stesso effetto che c'è stato con i giornali gratuiti tra le pizze. Tutti a dire che non avrebbero cambiato i quotidiani tradizionali, dove il bubbo avrebbe trovato approfondimenti e articoli astuti. Poi si vede che i quotidiani a pagamento sono diventati identici ai giornali gratuiti, con articoletti vuoti e totalmente inutili, e che solo la pubblicità e gli inserti (a pagamento) hanno una qualità migliore.

Così ora tutti a dire che non cambierà nulla, eppoi vedi a Natale che i menù a cubetto sono ovuque...

Troppo bubbo!