25 dicembre 2010

Antiquos savios
Alle volte ho il sospetto come se gli antichi non fossero stati quei pigri contadini con grossi cellullari e inutili cosi di ferro arruginito cheppoi si appendono ai muri per sembrare che sia tutto rurale e sano. Anche se mi pare strano vedendo che i pochi segni che hanno lasciato pensare che non fossero come un qualsiasi bubbo seli dipinge e glieli esplicano a scuola.

Però vedevo sulla rivistina di quelli del sangue, che ha una rubrica che spiegano i proverbi antichi ai bubbi, che uno è "Lón che at basta a l'é pro; ël tróp a l'é nen tó ma 'd chi a n' ha nen". E due cose mi chiedo:
1) io ho la tastiera delle tapas e ha tutti i segnetti strani necessari per scrivere correttamente nella lingua degli antichi. Ma anche loro avevano la tastiera così?
2) ma erano tutti comunisti, ma proprio nel senso economico che oggi nessuno prenderebbe più in considerazione quando dice "comunista" perché non lo capisce neppure?

Comunque sia sembra chiaro che gli antichi erano bubbi, ma
Troppo bubbi!

24 dicembre 2010

Equilibrius
Faccio bollire l'acqua e poi bevo il thé appena tiepido
Accellero al verde e poi freno che tanto quello dopo è rosso
Lavoro fino a notte e poi durante le ferie dormo di giorno

Forse dovrei fermarmi prima. O poi.

Troppo bubbo!

21 dicembre 2010

Di poche parole
Diceva un bubbo che ogni tre bubbi pizzaioli uno conosce benebene circa 300 parole e, continuava il bubbo, che negli anni antichi era anche così ma un programma tivù che si chiamava "non è mai troppo tardi" tolse i bubbi dal semianalfabetismo in cui si trovavano e tutti ne ebbero benificio.

Effettivamente se tanti bubbi conoscono poche parole significa soprattutto che il blabla dei politicanti è bubbissimo e stupidissimo, quindi sarebbe bene che i pizzaioli rimediassero quanto prima. La insegnanza europe* non può che aggravare la cosa, magari sono laureati ma sempre 300 parole conoscono e i politicanti lo sanno.

Io di mio metto un'idea per questa nobile causa che è questa. Non capisco quello della tivù, che non ho, ma se avevano evoluzionato imparando la lingua con "non è mai troppo tardi" bisognerebbe riprendere questa cosa, anche se gli antichi non avevano le nostre moderne capacità e intelligenza bubba. Quindi si potrebbe fare alla tivù "La madre degli imbecilli" per l'educazione sessuale, "Sopra la panca" per l'ecologia, "Ogniuno è re a casa sua" per l'educazione alla cittadinanza, "Cera una volta" per la storia patria, "Impara larte" per quello dei quadri, ecc. con le più utili insegnanze per il bubbo moderno.

Mappoi mi chiedevo quante parole conosco. Ho provato a contarle con le dita ma dopo una ventina già mi confondo coi numeri. Mappoi ho riflessionato che non importa. Che uno sappia le parole o no non è quello, basta che sele inventi per espressarsi bene. Quello che conta è però avere qualcosa da voler espressare prima di avere le parole per dirlo cheppoi si mettono.

Troppo bubbo!
Magnati
Da anni e anni il PIL sempre di più cresce.
Da anni e anni ci sono sempre più privatizzazioni.
Da anni e anni ci sono sempre più licenziamenti, esternalizzazioni e delocalizzazioni.
Da anni e anni la spesa pubblica è tagliata e le pensioni diventano più costose.
Da anni e anni la scuola è fatta per il lavoro e non per il pensamento.

E ora risulta che i bubbini sono sempre più poveri e indebitati.
E ora risulta che le prossime generazioni vivranno peggio dei loro genitori.
E ora risulta che studieranno di più e troveranno lavoro di meno.
E ora risulta che non possono essere competitivi anche se sono imparati a competere.
E ora risulta che non si sa dove mettere i rifiuti, che tutto dura poco e che tutto è più ecologico.

Meno male che hanno stabilito che 49.000 anni fa c'erano i cannibali.
Almeno, nell'incertezza generale, la sociologia si muove su cammini ben rodati.
Bubbus bubbini magnatis!

Troppo bubbo!

20 dicembre 2010

Forse naturale
Leggevo che questa notte uno è morto per il freddo nella città gianduiotta. Sembra che i medici abbiano poi scritto che la morte è avvenuta per cause naturali.

Già, il freddo dopotutto viene dalla natura, è che il sole gira e un po' è buio e tutte le cose che imparano ai bubbini sulla natura.

Però, forse perché vedo che i miei due core sono a 36 e 41 gradi, a me il sospetto rimane. Forse non è naturale morire di freddo in una città che butta milioni di euro in scenografie estemporanee. Forse non è naturale che non ci sia un buon piano perché nessuno muoia per strada. Forse non è naturale che il sindaco non sia sotto accusa e che i prossimi candidati non dedichino almeno qualche riga di promesse elettorali. Forse non è naturale che la massa di nullafacenti partitonominati per sinecura da migliaia di euro al mese si dimentichino dei doveri dei principi in piena democratura.

Ah, se un po' di nobili ritornassero alla natura! Forse qualche aiuto-contadino in più non farebbe troppi danni e forse la natura risparmierebbe facilmente i più poveri.

Troppo bubbo!

18 dicembre 2010

Solo per riderci su
Forse è che quello del viaggio mi ha stancato ma anche quello dei video su quello dei documenti persi non mi sta piacendo più. Non è che sono complottista, lo so che la storia è in se quella risata che pesta i piedini d'argilla della roboante propaganda ufficiale, sempre presente e sempre martellante.

Ma è che stanno torturando quello che accusano di aver passato i documenti scorsi sulla famigerata guerra di pace. L'idea è buona come tutte quelle di una democratura efficiente: se il bubbo accusato confessa che l'altro gli ha chiesto i documenti, foss'anche con un giro di parole, allora posso condannare l'altro. Vabbé, magari anche accusarlo e fare un finto processo e tutte le altre cose previste dalla cieca furia della giustizia.

Così poi ci si ride, ma qualcuno lo torturano davvero.

Alle volte ho il sospetto che il male della propaganda entri nelle osse e nelle teste anche sela conosci e non la vuoi. I valori si confondono, non si sa cosa fare prima e qui e li e tutto sembra nulla, e tutto sembra senza scampo, e c'è sempre qualcosa prima, e c'è sempre che se tutti facessero e che nessuno ha fatto, e tutto è stato detto e nessuno ha ascoltato.
Poi ti svegli e capisci che era solo la propaganda, ma sarà meglio farselo dire dall'aria fredda e chiara dell'inverno.

Troppo bubbo!

15 dicembre 2010

Voto di fiducia
Mi fido poco quando cè quello dei sondaggi del pubblico e nulla dei poll web che, non a caso, si fanno perché a tutti ci piace opinare ma non per vedere cosa hanno poi opinato.

Così quando ho letto qui della cosa che uno sceglieva il bubbo dell'anno già pensavo che fosse una bubberia. E oggi sentivo alla radio cheppoi si lamentano che sul web aveva vinto quello dei documenti persi macheppoi trìtrì bùbù cìcì pàpò è che risulta che ha vinto quello delle facce.

E allora premiano quello delle facce in una cerimonia che, alla radio non lo dicono, ma credo che magari mangiano anche seduti che è davvero una vittoria solenne.

E quello della cerimonia mi pare che sia la cosa che esplica che il concorso è vero e onesto. Non è che non volevano dare il premio (e il pranzo) a uno che tanti democratici vorrebbero uccidere mentre si trova all'estero! No! E' che ha proprio vinto l'altro onestamente.

Infatti, se era un trucco, facevano vincere quello dei documenti persi, lo invitavano alla cerimonia (che andava perché quando si mangia seduti il bubbo arriva sempre) e zac! Fine della storia dei documenti persi!

Così ancora una volta si vede che il mondo della stampa è un po' più onesto di quello che sembra, anche se spesso sembra bubbo, anzi

Troppo bubbo!

14 dicembre 2010

In nomine locus amenus
1) Oggi passavo con il bolide vicino ad un'edicola e, in attesa del verde, come fanno tutti i bubbi stavo leggendo il periodico dal finestrino. Finita la prima pagina, sono andato un po' avanti per gli altri ma ho notato un fumetto che si chiama "Naruto".

Bubbo che un fumetto si chiami così. Per me Naruto è la città dei terribili gorghi che si ammirano dall'apposito ponte. Ci ero andato e mi era tanto piaciuto quello che tu vai in un posto e chiedi di vedere le meraviglie naturali che ci sono, come se fossi un viaggiatore antico che dal mirare la grandezza della natura ne trae meraviglia e, bubbo tra i bubbi, nei bubbi del posto i consigli.
Raggiungere i gorghi non era stato facilefacile perché i mangiatori di sushi sono 1) gentilissimi 2) non parlanti assolutamente il bubbinglish e la combinazione di 1 e 2 non genera efficienza e rapidità ma soluziona comunque i problemi. Mentre la guidina non ci erano andati davvero e non era chiarissima, mi pare di ricordare.

Così ho poi guardato, perché mi chiedevo se era una guida turistica, ma il coso dell'enciclopedia dice che è un fumetto e tutto e non lo presenta neppure DOPO la città a me cara di ricordi belli. Ah la furia dei gorghi! La forza idraulica di 100 bubbi grossissimi che sconvolge tutto il ribollio e le navi che sono trascinate intere nelle profondità insondabili! Mille bubbi marini che cantano negli abissi e il loro grido che spaventa anche i pesci più feroci! Che bubba meraviglia!

2) Mi hanno detto che i cini stanno costruendo una città che si chiama come quella pizzaiola, nota per il relativo prosciutto. Chissà cheppoi non riscontrino che possono fare il prosciutto anche loro ed esattamente nella città che stanno costruendo!

Mi pare tanto bubbo che solo chiamando una città così ti viene il prosciutto buono, ma probabilmente è vero.

Devo studiare un nome per il frigorifero, ma che sia bubbo, anzi
Troppo bubbo!

13 dicembre 2010

Aspettare che succeda
La cosa dei documenti persi è bubba, ma solo ora mi sono dato conto di perché non capivo quello dei tanti blog sul tema e dei relativi commentari.

Quello che non capivo era chi, molto più tra i pizzaioli, insisteva che non cerano novità, che si sapeva tutto, ecc.

Sarà, ma io opino che se uno diceva o scriveva che un giudice era sottoposto a pressioni di stati esteri e che per queste aveva scelto di insabbiare le indagini su crimini di guerra, quell'uno sela passava male. O dire in pubblico che il tale diplomatico spiava con la barba finta? O che il tale regno di amici è una massa di criminali? Tutti lo sapevano, ma non si poteva certo accusare qualcuno grosso di reati solo perché tutti lo sapevano. Viceversa la calunnia diffamatoria cera tutta tutta per chi provava a dirlo.

E non capivo come i pizzaioli sembrassero non cogliere la portata delle cose, se non perché su molti punti della storia hanno quello che ha detto la propaganda ufficiale. Così credeno che chi diffonde le cose sia quello che, schiacciando i tastini, le prende di nascosto. Credono che i documenti siano solo dei commentari sui vari principi e sulle corti remote. Credono che esistano delle leggi globali che permettono crimini in aperto contrasto con la dichiarazione dei diritti dell'uomo o che le nazioni che fanno parte dell'ONU non siano vincolate a nulla se non, forse, a sventolarne le bandierine al suo compleanno.

Poi mi sono dato conto che i pizzaioli si concentrano sulla diffusione dei documenti perché è un atto, ma non riescono ad immaginare che il contenuto dei documenti possa determinare qualcosa.
Sono così imparati che non si può fare nulla, che nulla serve, che nulla cambia, che sembrano non riuscire a capire che potrebbero anche succedere delle cose sulla base di nuove informazioni!

Ora voglio vedere tre cose:
1) altre nazioni non sono così stati fatti rimbambire e delle cose le faranno. Sarà bubbo vedere quelle che si possono vedere;
2) un certo tipo di retorica è spacciata, ma mi chiedo se tra i pizzaioli sarà ancora diffusa;
3) la propaganda pizzaiola è così diversa da quella degli esteri che mi aspetto che qualcuno non sene dia conto e dica esattamente quello che i documenti certificano come falso o il contrario.

E una cosa voglio sperare:
1) che un giorno sentendo un roboante discurso retorico, chessò per convocare una nuova guerra di pace o qualche altra sciocchezza democratica, prima uno, poi qualcuno, poi tutti scoppino a ridere.

Sarebbe bubbo, anzi
Troppo bubbo!
Le parole per dirlo
1) "... diciassette giorni dopo la scomparsa di [una giovane bubba] si cerca in altre zone ..."
 Mah. Credevo che le ricerche fossero sempre rimaste circoscritte all'alto mare.

2) Credevo di avere una vecchia auto maggiorenne, che consuma più antiruggine che benzina.
Invece ho scoperto che ho iniziato una collezione di auto d'epoca!

Troppo bubbo!

12 dicembre 2010

Europittura
Pare che, guardando benebene abbiano scoperto delle lettere negli occhi della Gioconda. Sono certi che ci sia scritto 'CE'.

Bello sforzo! Ovvio che c'è scritto 'CE'. E' obbligatorio!
Anche sulla scatola dei miei pennarelli da bubbo c'è scritto 'CE'!

Troppo bubbo!

11 dicembre 2010

Sberleffo pintxos
Mi piace poco quella finta satira che prende il giro il potente non per le sue nefandezze concrete ma per come appare in TV. Così non mi interessano i video suppostamente divertenti ma che inclinano più al bieco qualunquismo che alla sana e motivata rebeldia.

Però,
1) un po' perchè i video in questione girano,
2) un po' perché un complesso bilanciamento tra xenofobia e speranza di fuga (che ha sostituito la speranza in un duce illuminato) tipico dei pizzaioli
3) e un po' per via del livello intenso di censura e autocensura
credevo che tutti parlassero di questo video dei pintxos.

Sarà che l'inizio è nella lingua delle tapas, mappoi passa a un tono molto più bubboniano e familiare. Al punto che mi è venuto il dubbio che i piazzioli non frequentino lo streaming dei pintxos. Mah.

Troppo bubbo!

N.B.: Nego di aver iscritto io il testo. E' pieno di pizzaioli in fuga che si espressano in stretto ispanico bubboniano similitati latini cum latinorum bubbonianum.

10 dicembre 2010

Magia
Oggi mi sono guardato allo specchio e ho visto un mondo migliore.

Troppo bubbo!

P.S.: e qui c'è anche il video tutto bubbo!

09 dicembre 2010

Felix pelatio
Cardine dell'ingnorante pseudoscienza contemporanea è la divulgazione e volgarizzazione pseudoscientifica.
Frutto di cotanta ignoranza è quello di fare esempi semplici, che tutti i bubbi visualizzano facilmente, ma dimentichi che ai bubbi è meglio non far venire troppe idee.

Ora miravo che si parla del grafene per via di quello del premio, ma anziché chessò spiegarlo bene in modo esatto ed incomprensibile qualcuno a pensato bene di fare l'esempio del baffo di gatto.

Che sarebbe che si prende una matita, si ottiene un coso di grafene pesante quanto un baffo di gatto, si schiaccia benebene e salta fuori una amaca (vabbé piccola ma trasparante) che regge il peso di circa 4 kg che sarebbe poi il peso del gatto.

Bella roba! Adesso tutti i bubbi andranno in giro a pelare i gatti per farci delle amache che lo so quanto ne capiscono di questo delle matite i bubbi!

Troppo bubbo!
Qui e la
1) E' interessante il debate sulla questione dei controlladores. Sono un po' triste che lo sciopero all'inizio del  megaponte non mi abbia affettato perché è solo per via che sono tra le pizze, però quello dello sciopero mi sembrava bubbo eppoi magari andavo via in treno e in autobus.

Ma un punto credevo che fosse in un modo ed era un altro. Per me non è male che i controlladores sia ben pagati o che lavorino meno ore. E' un tipo di lavoro dove è meglio avere gente ben sveglia e concentrata anziché i distratti dormienti che vanno bene per moltissimi altri lavori.

E invece, tra le varie cose, c'è anche che raggruppavano le ore di riposo per fare delle ferie più lunghe e questo mi pare molto male per quel tipo di lavoro (che resta ben pagato).

Meno male che ora si tratta di privatizzare tutto e di allungare l'età lavorabile, che non cè niente di meglio di un controllatore interninale settantenne per dimostrare come è astuta la dottrina neoliberlista.

2) Quello dei documenti persi va avanti, chissà seppoi riesce a durare per i quattro mesi previsti e quali sono le cose che passano sui giornali scritti con i segnetti bubbi che non riesco a capirli. Intanto spero di sapere quali sono le informazioni che l'europ* invia agli 'mericani quando un cittadino comunitario acquista un biglietto aereo. E' un dato così riservato che chi lo posside non può averlo, spero in chi non può averlo per possederlo!

Troppo bubbo!

07 dicembre 2010

Cronaca persa
Comè necessario per il mantenimento e la cura delle facoltà mentali bubbe non leggo le notizie di cronaca pizzaiola. Ma è anche un po' perchè non le capisco (e non capisco comè che chi le scrive le capisce se scrive cose senza senso) ma un po' è anche perché sono tutte false nella loro superficialità manipolata e gestita.

Però oggi passavo alla radio e ho sentito di quello che cè una ragazza scomparsa ma non si sà. Ma due erano i punti bubbi e che spero stia bene.

1) uno aveva detto che forse l'aveva vista e ora è con gli avvocati che ha detto il falso e ha procurato allarme. A me non procura allarme che, tanto che cercano qualcuno, uno dica che forse l'ha vista a quelli che si suppone siano competenti per cercarla. Invece mi procura molto allarme che quelli che dovrebbero essere competenti per cercarla non solo non seguano tutte le piste possibili ed immaginabilil ma accusino pure quelli che cercano di fornire indicazioni, magari imprecise ma innanzittuto da esaminare, da sollecitare e da non trascurare.Tanto un gruppo di professionisti non saranno certo spaventati dalla massa di segnalazioni da esaminare quanto dovrebbero esserlo dal fatto di non trovare chi stanno cercando.

Anche perché il messaggio arriva forte e chiaro: cercano qualcuno? Ti pare di averlo visto? Beh, fatti i fatti tuoi che ancora finisci in galera o, perlomeno, a spendere soldi in avvocati.

E questo sì che, se non è falso, mi procura allarme.

2)  La ragazza stava portando un CD da qualche parte. Spero che la trovino presto e che stia bene, ma è chiaro che qualche indagine andrà fatta... Quel CD era originale? Aveva i bollini e i diritti e tutto? La licenza d'uso prevedeva di poterlo portare fuori casa?
Perché se il caso del CD è esaminato dai professionisti di prima... forse è meglio se chiede a quello dei documenti persi che la ospiti per un po' e che la aiuti a fuggire in qualche luogo meno bubbo.

Troppo bubbo!

06 dicembre 2010

Matite condensate
 Quello del condensatore fatto di matite è troppo bubbo! Anziché evoluzionare le batterie hanno evoluzionato i condensatori che sarebbe come le batterie ma che si caricano in secondi (vabbe, se c'è corrente) e durano un sacco.

E' bubba l'idea di far evoluzionare cose inaspettate eppoi tutto progressa lostesso!

Ad esempio chissà se si potrebbe evoluzionare pazzescamente con la nano-biogenetic-supercondutt-grafen-bubb-tecnologia il diavoletto di cartesio e vedere seppoi i post di questo blog sarebbero subito molto più bubbi, anzi

Troppo bubbi!
Sempre che si sono persi
"Troppa trasparenza danneggia la democrazia, non le dittature"

Ecco un bellesempio di frase bubba, perché il significato eventuale può essere solo nella testa di chi la legge.

Ad esempio può essere
1) un sostegno sfacciato alle tesi complottiste
oppure
2) un rammarico perché taluni, che selo meritano, non saranno danneggiati
o
3) magari addirittura perché taluni (che come tutte le democrazie spiano, torturano, uccidono senza processo, ecc. ecc.) saranno danneggiati mentre altri (che come tutte le dittature cercano di fare gli interessi del proprio popolo, si oppongono al saccheggio, ritengono di essere pari agli altri stati, ecc. ecc.) non lo saranno.

Eppure se queste informazioni che, come si usa dire tutti le sapevano, ci fossero state prima quante vite umane si sarebbero salvate? Quanti torturati avrebbero potuto vivere liberamente?
E non sarà meglio il mondo se un po' di barbe finte, criminali ed assassini non saranno più coperti, tutelati e riveriti?
E non sarà ancora meglio se tutti i bubbi si rendono conto che la loro democrazia era finta, la loro libertà era un copione approvato dagli esteri e le loro istituzioni erano solo dipinte da un paziente scenografo?

Seppoi si considera quanti post bubbi erano rimasti tra gli elettroni della tastiera c'è da dire
Troppo bubbo!
Bontatis natalis
Oltre alla buona notizia che cera pure qualcosa tra le pizze da spiare allo scopo di avvantaggiare la propria industria privata con strumenti governativi (grande il liberismo quando incontra la democrazia! l'unica vittima è la retorica ufficiale che, tutta confusa, non sa più cosa sostenere!) mi pare che quello del caganer más grande del mundo sia una bella affermazione della cultura locale europea in relazione alla mercantilizzazione del natale (da notare la location dell'installation).

Alle volte le cose sono anche abbastanza bubbe da sole, se non

Troppo bubbe!

04 dicembre 2010

Fortissimamente bubbitatis lati
Era un po' che guardavo qui quello che hanno tolto un'applicazione per un certo telefonino e tutti i commentari.

Lo miravo perché stentavo a trovare il lato bubbo della cosa, forse per l'affaticatezza che mi perdura a causa di quello che si corre in salita nella palestra dei fighetti, forse perché il clima di individualismo estremista tipico del periodo natalizio mi rende meno agile a trovare quanto le cose sono bubbe.

Mappoi ho capito che, anche in un testo che sembra preoccupante si nasconde un bubbo piccolo piccolo che non è cattivo, ma solo bubbo.

1) Taluni, magum ingnorantia, sono convinti così come lo sono gli ignoranti che religioni e confessioni religiose riescano a non cambiare per tempi lunghi e non addirittura MAI. Occhei, lo so che i nuovi si danno tanto da fare per far credere che loro dicono le stesse cose da tanto tempo. Ma è un po' come quelle ditte che dicono che fanno il cioccolato "dal 1230" o quello che diceva che è nel settore edile "dal 1955", dimentico che nel 1955 vendeva amianto e che sarebbe meglio non dirlo...

In particolare una confessione religiosa, ma un po' come tutte, cambia tanto e su cose sostanziali, ma è sempre lì a dire "da 2000 anni". Intanto il fatto che la loro storia la considerino iniziata da 2000 anni è già un bel segno di una propaganda che li giudica e li condanna, mappoi basta davvero poco sforzo per capire che appena poco fa propagandavano che avevano sempre detto tutt'altro.

Non che sia male cambiare! Soprattutto per chi ha sostenuto la schiavitù o la guerra, ha appoggiato il nazismo per "salvare" i musei (che qualche crosta la brucerei pure adesso che siamo nel rigoglìo della democratura) e considerava la pena di morte e la tortura come un lecito strumento di giustizia terrena e di spettacolo educativo.

Ma perché dover poi far credere che "si è sempre detto così"? Siloso quello che in un tempo di precariato, ecc. ma se non è vero non è chessia poi chissà che strategia. Maccomunque qualcuno poi è vero che selo crede.

2) Se uno compra un diavoletto di cartesio poi ci sene può fare cosa vuole. Lavorarci e guadagnarci, romprelo per capire come funziona e non riuscirci perché è bubbo, rivenderlo, prestarlo, farlo vedere alle bubbe/i per attirarle/i, buttarlo nell'apposito bidone per i diavoletti usati.

Se uno compra un CD, un mp3, un telefonino o un pc non è così. La licenza d'uso è estrematamente più complessa, al punto che se un bubbo capisse cosa dice potrebbe anche decidere di non comprarlo.

Può non piacere, può essere doveroso attivarsi perché politici, aziende, associazioni e bubbi vari cambino le licenze d'uso, le leggi, i diritti e tutto. Oppure cisi può anche non interessare di tutto questo, ma il disinteresse non porta perché uno non lo capisce a che sia diverso. E' solo che uno, essendo bubbo, non laveva capito.

Ora la tale azienda può rimuovere applicazioni come vuole. Cè scritto, è chiaro, sene parla spesso. Non ti piace? Cadi dal pero perché non ti è mai interessato e non lavevi capito? E' il motivo per cui non compri quei prodotti? Firmi le petizioni? Scrivi le petizioni? Sono tutte scelte possibili e qualcuno le fa.

3) Nel valutare le cose serve metterle nel loro contesto istorico. Anche se uno è 'mericano e non capisce la storia il fatto che qualcuno uccida i medici abortisti a fucilate, da tempo, ha qualcosa a che fare ogni volta che si parla di aborto. Anzi è che non sene può parlare tutti 'mericani senza condannare in modo esplicito chi uccide i medici abortisti per non rischiare neppure per ipotesi lontana di avvallare quegli assassini.

4) La relazione tra gli dei della religione e lo stato è complessa. Lo è sempre stata e bisogna essere molto acuti e intelligenti per capire come imperativi morali e convivenza civile si possano intrecciare senza ammazzarsi tutti con la ferma convinzione di avere pure ragione. E il tutto moltiplicato per le storie dei vari stati, le varie religioni e epoche.

Ora uno potrebbe anche ispirarsi a chi si è fatto uccidere piuttosto che uccidere, a chi è stato ucciso dal potere del suo tempo, a chi per avere potere ha scelto di non avere neppure potere di grattarsi il naso, ma sembra rarissimo i membri di talune confessioni religiose poi cisi ispirino effettivamente.

Dopo un 3-400 anni in cui la relazione era molto di prendere botte dallo stato hanno imparato e non certo perchè non hanno mai cambiato pensamento, dottrina e prassi.

5) Ma allora il lato bubbo?

Massè difendere la vita volesse dire
1) rifiutare la guerra (cfr. Sancti Massimiliani)
2) rifiutare, ad ogni costo, che la propria nazione sia il più grosso trafficante d'armi (cfr. Carl Kabat)
3) impedire che l'economia liberista richieda sacrifici di carne umana (cfr. Survival, AI, ...)
4) custodire i propri fratelli (cfr. Caino)
5) essere un bubbo tra i bubbi (cfr. San Bubbo)

allora forse cè del bubbo anche in un testo che all'inferno sene vergognerebbero perché fa fare brutta figura agli dei e, quindi, anche a loro.

Troppo bubbo!