30 aprile 2011

Bubbo chiedi al bubbo - Sono bubbo
Un bubbo, che paga, chiede a Bubboni: "Come faccio a sapere se sono bubbo?"

Risposta (pagata coi soldi): "Se chiedi a un bubbo se sei bubbo, sei bubbo. Anzi

Troppo bubbo!"
Bubbo chiedi al bubbo - Servizio multimediale di tutto business coi soldi
E' un po' che sono tutto preoccupato per quello dei blog e dei media tradizionali che evoluzionano con le tecnologie e tutto il blabla corrente. Anche tenendo conto che i blogger che li pagano, quello della pubblicità coi modelli di business e tutto. Eppoi queste bubberie si intersecano con i device di fruizione e l'autorevolezza delle fonti e il periodismo gratuito e tutto. E addirittura che i blogger poi non scrivono più perché non sanno cosa dire (si vede che non si occupano di bubberie, altrimenti questo rischio non gli passa) e comunque va considerato che il periodico di carta è perfetto adesso che di primavera si lavano finalmente i vetri.

Allora mi sono capito che il modello di business del qui presente blog deve evoluzionare in ottica globale che poi lo comprano per milioni di dollari e tutto. Non come ora che non cè la pubblicità (che tanto non la vedo perché ho quello che i siti vanno tutti a casa come lo spiega qui che è anche sicuro). Però la pubblicità è malata e non può sostenere l'enorme costo di redazione di un blog che ci vanno oltre 100 bubbi solo per cancellare lo spam e oltre 200 per capire i commentari, chi prima arriva arriva)!

Allora apro il servizio, de pago, "Bubbo chiedi al bubbo". Uno paga, scrive cosa chiede e Bubboni risponde. Ovviamente per chiedere le cose ad un bubbo bisogna essere bubbi (molto bubbi) e allora il mercato potenziale, il business plan e tutto è chiaro che ci sono i soldi e allora uno compra il blog e tutti i bubbi lo pagano.

Chiaramente se uno è bubbo non sa come fare a chiedere le cose e allora le domande le metto io, che tanto scrivo anche le risposte, basta che quelli che comprano il blog siano così bubbi da pensare che siano vere. Ma non è che sia un truffa, è solo che se uno è bubbo poi non riesce ma è solo che è bubbo, anzi

Troppo bubbo!
Dai nemici...
"Si dovrebbe sbloccare l’impostazione di protezione parenti del CI CAM se si desidera usare la registrazione temporizzata in modo corretto."

Peccato che il manuale non dettagli in cosa consista la "protezione parenti". Credo si tratti di qualche complessa faccenda notarile ma non è chiaro.

In ogni caso è bubbo, anzi
 Troppo bubbo!

P.S.: Bello anche il "si dovrebbe" che, per la lingua delle pizze, è 3 pers. sing. cond. onnipres. informatico

28 aprile 2011

Bubbo dubito
Miravo a questo elenco delle bubbità che per gli abbonati è incluso. Molte mele ricordavo perché cero ma è vero che poi quando ci sei vanno avanti piano e invece alla fine si vedono tutte insieme e come sono finite e sene coglie tutta la bubbità e il perché.

Beh, il perché lo coglie meglio Bubboni quando memora che tra i miracoli cè quello di aver girato tutto il mondo senza mai aver lasciato, neppure per un istante, la terra dei pirogi. Comunque il perché un po' si vede e non è uno spettacolo.

Solo una parte avrei aggiunto all'elenco dei fatti colle date, quello delle giustificazioni prepensate. Ad esempio nella foto si vede che saluta contento un noto assassino e che poi ci sarebbe anche quella del balcone. Ma sarebbe bubbo memorare la giustificazione prepensata che deve incontrare tutti, anche gli assassini.

Poi uno vede tutte insieme le cose prepensate, poi mira alle coperture, gli insabbiamenti e lo squallore delle scelte e non può che mirarne la bubbità e dire

Troppo bubbo!

P.S.: Chelo accolga san Bubbo, sempre splendente come il fuoco e sempre bubbo come un bubbo, ma sopratutto che non lo lasci uscire più, mai più, per i secola seculorums.

27 aprile 2011

Memento programmis
Mi ha chiamato l'attenzione che è arrivata una mail che Karen è morta. Sono tanti, tanti anni che uso i suoi programmi e che leggo le newsletter, che è vero che era già tempo che non arrivava ma non mi davo conto che era un anno. E comunque le sarò grato per sempre perché erano programmi umani e che servivano.
All'inizio di quando uscirono i PC tante cose erano pensate come se si sarebbero usate solo per poco, poi il futuro le avrebbe tutte cambiate e non cera da preoccuparsi. Per contro si era abituati a cose che duravano e che erano spiegate e cerano ancora i manuali scritti bene e con gli schemi elettrici o che gli dicevi cosa non funzionava e un bubbo umano telo spiegava.
Ma spesso non cera l'idea che poi i bubbi morivano. Tanti sistemi se uno perdeva le password o se non cera più il sistema delle licenze e tutto non era pensata nessuna via alternativa. Lo stesso è passato con il codice sorgente abbandonato e, ben più spesso, smarrito, con i componenti programmabili che non cè più il sistema per programmarli e rifarlo è fatica, con la documentazione illeggibile e tutto.
Se uno ci pensa era un futuro strano che le cose dovevano durare poco e tanto allo stesso tempo. Poi dopo si è capito che si sono conservate tante cose perchè non cerano i soldi per cambiarle e tante altre buone sono state buttate perché non si erano capite.
Così ancora una volta è la bubbità della massa che disegna il futuro e non il bubbo che da solo arriverebbe ma fino ad un certo punto.

Bubbitatis mundi architectus bubbitatis mundum futuris, come dicevano gli antichi forse pensando a noi futuri.

Troppo bubbo!

18 aprile 2011

La mail che non vogliono
Questa volta sono fiducioso che i referendus del nucleare, dell'acqua e dell'impedito passano. Sene parla e quando sene parla passano. Nonè tanto che sarebbe incredibile che il popolaccio voti delle bubberie come dell'acqua o del nucleare ma è che sesene parla passano.

Per questo mi è parsa davvero pizzaiola la mail che è arrivata che, in poche parole, dice una serie di cretinate sui referendus che cene vuole a metterle tutte insieme. Che sarebbe che non fanno passare gli spot (intende alla TV) o che tutto sarebbe contro il pelatone che non livuole (dimentico che quello dell'acqua il tale partito non lo voleva assolutamente perchè i suoi sindaci contavano di fare dei bei soldi privatizzando in modo appositamente più selvaggio per migliorare la quotazione, poi sono stati travolti dai bubbini e hanno dovuto a forza farselo piacere) e via di cretinata in cretinata.

Anche i materiali dei comitati che non c'è uin bel banner per i blog. Ho messo quello che si vede qui a dx che gira per l'acqua ma non è tanto bubbo e per il nucleare e l'impedito non li ho trovati proprio (ma mi credo che l'impedito non li fanno belli perché è di un solo partito).

Adesso manca quello che si lamenta che i referendus non sono propositivi (che cene vuole per non aver ancora capito la cossuttazione che cè scritto bello spiegato) e quello che i quesiti non si capiscono e sono troppo lunghi (il bello delle critiche pre-pensate e che non le devi poi cambiare tutte le volte) e poi di più dalle pizze non si può pretendere, tranne che questa volta passano nonostante le mail bubbe, anzi

Troppo bubbe!

17 aprile 2011

Culpam electorii
Nuovi crimini degli elettori gianduiotti. Vabbé che io non replico ai sondaggi che telefonano perché è un trucco che non puoi mai espressare il tuo pensamento ma solo ballare la musica che qualcuno ha pensato. Però, anche se uno non ha un granché di pensamento, si capisce che a quelli prelettorali non bisogna mai dire il vero.

Al trimenti capita come ai poveri gianduiotti che siccome hanno detto che votavano un tale ma tanti, fino a che tale era sicuro di vincere. Quindi tale ha riempito la lista e le alleanze di farabutti assortiti perché tanto gli avevano detto che vinceva. Se dicevano che non si sapeva allora in lista mettevano gente un po' più presentabile, pur coi limiti che devono essere sempre fedeli al partito qualsiasi bubberia il partito stia facendo e questo porta sempre a mettere una buona dose di imbecilli ma fedelissimi al partito e al relativo cadreghino che la fedeltà garantisce.

Così, ancora una volta, si dimostra che non è il partito che mette i farabutti perché è cattivo, ma sono gli elettori che, essendo bubbi, hanno detto che lo votavano e allora hanno praticamente dovuto mettere più farabutti e ridurre giocoforza il numero degli imbecilli presentabili.

Eppoi si lagneranno del noto comico, dimentichi che se non fossero così anche a livello di pizze il pelatone neppure esisterebbe già da un pezzo.

Ma pensare che in un mondo ultraindividualista i partiti siano tutti li a pensare agli interessi del popolaccio e non cada capobastone ai suoi propri affari sarebbe bubbo, anzi

Troppo bubbo!

11 aprile 2011

La vergine cuccia - seconda parte
La cosa della poesia si distingue dalle altre storie citate perché cenè la fine. Il servo e la sua famiglia sono giustamente puniti e il male è stato riparato. L'equilibro delle caste è ristabilito con il ristabilirsi della distanza e tutto è risolto.

Ma delle altre storie un po' manca sia la fine che l'inizio. Ad esempio negli anni '60 in Afghanistan cerano le minigonne e la musica. Poi la scelta di sostenere i tali contro i nemici dell'epoca ha fatto finire tutto. E tanto più oggi con l'occupazione militare e le tangenti ai signorotti della guerra che bloccano quello che altrimenti si sarebbe modificato comè naturale.

L'intervento estero aveva altri scopi, una rielezione, le amicizie, i nemici e tutto e quello ha raggiunto. La questione delle donne e delle elezioni sono parte della strategia di comunicazione ma nonè che poi interessino tanto altrimenti non si andrebbe in giro ad ammazzare gente, fino al punto che non si capisce qualè l'errore di cui si scusano con tutta la solennità del taglia-incolla nei comunicati stampa.

Come inzia la storia di quei pampini? Gli hanno ammazzato qualche parente? E il tessuto sociale del loro dintorno è normale o è distrutto dall'occuppazione militare? Perché ci vuole il consenso sociale per fare una cosa in gruppo e se la cosa è stupida bisogna che la società sia malata, prima che tradizionale come gli antichi che, poveretti, non sapevano e non capivano come noi tutti moderni.

E come finisce quello dei pampini? Che vita avranno e hanno? Come quelli che nelle periferie delle democrazie che tiravano sassi per uccidere? Come quelli che poi fanno i militari perché cè che non cè lavoro a casa loro perché i soldi seli sono presi i principi della democrazia? Dopotutto chi porta le armi e chi mette i morti hanno in comune di essere burattini di un gioco che non dominano.

E quello della vecchia? Come inizia? Perché cercare il rame? Doveva riparare una vecchia pentola ornamentale per svagarsi nel tempo libero del pensionato? Probabilmente sì, ma questo dinuovo farebbe pensare ad una società malata. O forse voleva collegare il suo nuovo notebook con porta 10 Gb/s alla rete veloce? Difficile dirlo. Il periodista non approndisce e non cè modo di capire che problemi avesse per mettersi a scavare e cortare il cavo ottico.

Io sono sempre per il superamento del carcere ma il fatto che Internet sia oramai da considerare un diritto umano esplica perchè la furia della legge si è abbattuta su chi, per passatempo o per imperizia tecnica, ha fatto danni anche se vecchio.

Ma anche lì bisognerebbe mettersi a spiegargli le esigenze di un'altra casta, di un altro mondo che sembra vicino ma che non deve essere sfiorato.

Ma è lungo, eppoi magari non capiscono quello della rete o della relazione sana con la natura. Questi sembrano tutti contadini e poveri, sempre inclini a vedere la miseria e le disgrazie e non il bello di cure sofisticate e reti veloci. Eppure forse anche loro possono ricordare dei valori belli ed entrare in qualche rilassante dipinto rurale, se solo si sapesse come finiva la loro storia.

Troppo bubbo!

09 aprile 2011

La vergine cuccia - prima parte
Il bubbo commentatore che mi faceva notare questo, ma anche questo post qui mi hanno fatto come pensare le cose.

Adesso lo spiego così non cè da cliccare ma il discorso è complicato e bubbo. Anche perché per capirlo bene ci vorrebbe una pellicola che però non si può vedere perché è del cine americano che non lo importano e non si può comprare il disco che ci sono le zone dei DVD che non lo lasciano.

La pellicola sarebbe che un bubbo fa un buco nel muro per aprire una finestra di casa ma nuova, da cui si vede la casa di un bubbo ma tutto ricco che la casa sua era tutta di architettura. Il fatto è che così si mettono in relazione gente di caste diverse (che sarebbe la finestra, che siccome si apre e chiude, è metà-forica e metà-no).

Non dico come finisce il film, ma appena uno vede l'inizio della storia capisce che finisce male per qualcuno ma io non lo dico.

Il fatto è che nella società moderna le classi non possono mescolarsi e il loro incontro è sempre violento. E' un limite che deve sembrare che non ci sono le classi e così quando ci sono la situazione è sempre violenta. Ma non solo perché le classi basse sono tutte cattive, ma perché i conflitti non normati sono tutti distruttivi.

Infatti nelle società antiche la ritualizzazione dei conflitti era necessaria perché erano troppo bubbi e se morivano tutti poi noi furturi non avremmo mai avuto le armi di distruzioni di massa e la regolamentazione sul loro uso perché saremmo tutti morti ma prima a causa degli antichi che erano troppo bubbi. Però per i moderni non muoiono tutti con lo spadone e di fame e quindi i conflitti non si normano abitualmente e quelli tra le classi sono rapidamente selvaggi.

Per questo pure i muri invisibili sono molto forti ovunque cene sia la necessità, anche aggiunti con quelli che si vedono o che chi non li vede ne viene ucciso (e questo vale per ambo i tipi di muri).

Altra cosa da dire è che gli antichi hanno una relazione con gli animali di due tipi e i moderni di tre:
- quella dei bianchi. Frutto di mille riti e religioni impastate dai secoli che neppure io ne capisco tutta la bubbità, l'idea sarebbe che gli animali sono lì perché il bubbo ne disponga come vuole. Di qui nascono che allevano gli animali, ma anche i palii, le corride, che tirano gli animali, le normative sul trasporto degli animali europe*, la caccia gestita, il circo con animali e tutte le bubberie. E anche che non si mangiano o che si curano colle medicine dei pampini, come contrasto a questa visione dei bianchi, ma può essere nell'ambito dello stesso schema.

- quella degli indigeni. Nella visione che il bubbo è un tuttouno con il resto dell'universo anche gli animali con il bubbo e anche le piante, le montagne e tutto. Quindi non si può uccidere per divertimento perché è fare male a se stessi anche se sembra un altro visto da fuori ma sei tu visto da dentro. Anche questo può portare i bianchi a non mangiare gli animali ma non perchè vivi in una società che poi ha questa relazione con il mondo perché vivi altrove tutto moderno.

- quella delle caste alte. L'animale perde un pezzo di se per diventare bubbo, non è il bubbo che si relaziona con se nella mediazione della natura (boh, ho riletto questa frase e mi sono confuso tanto è bubba) ma che sarebbe che l'animale è trasformato hipsocollo torto in un bubbo. Come sarebbero quelli dei fumetti fino ai cani che poi si ribellano e agli orsi che si mangiano i pampini.

Poi ancora cè da dire quello dell'occupazione militare. Cercavo il numero di quanti civili sono stati ammazzati in quelle terre. Non esiste. Ci sono delle stime, anche serie, documentate linea per linea. Ci sono i comunicati stampa, le scuse ufficiali e tutto ma il totale non cè. In dieci anni di guerra, in una spesa enorme (anche questa non si può sapere), in una nazione dove si muore di fame, in un posto dove gli occupanti finanziano i signori della guerra perchè non gli sparino e tutto neanche qualcuno conta i civili morti bene. Ma questi morti non avevano qualcuno per cui contavano? O li hanno ammazzati tutti? Questa credo che sia quasi il massimo della distanza tra caste: una ha diritto di uccidere, torturare, propagandare oppure no, se vuole anche fare la vetrina bella oppure importare prostitute oppure no, anche fare un ospedale, oppure mettere i video delle torture o come vuole se vuole può senza chiederlo a nessuno. E l'altra casta non può nulla e non ha futuro, ovvimente vota perché così vuole la casta che può, ma tutto lì.

Quanti sono i morti degli occupanti sisà. Hanno il numero preciso, mese per mese di 10 anni di guerra e qualcuno ha anche i nomi e tutto. Ma di quelli che hanno ammazzato non sisà neppure il numero. Quindi non esistono o almeno non esistono tutti tutti.

E ancora una cosa bubba che la scrivo perchè ci sono i diritti. In questa eterna corsa al passato è dinuovo nuova ma poi mela spiego dopo ma ora non ho più tempo. Tra l'altro è bubbo come lo stile sia quello bubbo. E l'incredibile è che mille siti per studenti bubbi lo riscrivono ma con altre parole. Ma se è lo stile bubbo possibile che uno studente che è bubbo non lo capisca bene?

Ah, Parini, antico Bubboni o Bubboni novello Parini?

Troppo bubbo!

.... Or le sovviene il giorno,
ahi fero giorno! allor che la sua bella
vergine cuccia de le Grazie alunna,
giovenilmente vezzeggiando, il piede
villan del servo con l'eburneo dente
segnò di lieve nota, ed egli, audace,
con sacrilego piè lanciolla; e quella
tre volte rotolò; tre volte scosse
gli scompigliati peli, e da le molli
nari soffiò la polvere rodente.
Indi i gemiti alzando: "Aìta! Aìta!"
parea dicesse; e da le aurate volte
a lei l'impietosita Eco rispose;
e dagl'infimi chiostri i mesti servi
asceser tutti; e da le somme stanze
le damigelle pallide tremanti
precipitâro. Accorse ognuno; il volto
fu spruzzato d'essenze a la tua Dama;
ella rinvenne alfin: l'ira, il dolore
l'agitavano ancor; fulminei sguardi
gettò sul servo, e con languida voce
chiamò tre volte la sua cuccia: e questa
al sen le corse; in suo tenor vendetta
chieder sembrolle; e tu vendetta avesti,
vergine cuccia de le Grazie alunna.
L'empio servo tremò; con gli occhi al suolo
udì la sua condanna. A lui non valse
merito quadrilustre; a lui non valse
zelo d'arcani uffici; in van per lui
fu pregato e promesso: ei nudo andonne,
dell'assisa spogliato ond'era un giorno
venerabile al vulgo. In van novello
signor sperò; ché le pietose dame
inorridîro, e del misfatto atroce
odiâr l'autore. Il misero si giacque
con la squallida prole, e con la nuda
consorte a lato, su la via spargendo
al passeggiere inutile lamento:
e tu vergine cuccia, idol placato
da le vittime umane, isti superba.

07 aprile 2011

La fata dell'emobubbina
Oggi ero a quello che tu non devi fare una normale colazione da bubbo, ma poi ti danno il croissant e il cappuccino gratis. E non è che si può sia fare colazione da bubbo che poi prendere il cappuccino gratis perché loro lo sanno e tele scrivono poi a casa che non dovevi.

Io non mi ricoro mai comè perché cambia sempre: una volta ti danno da stringere il pomodoro di gomma, una volta una pallina di spugna e non è mai uguale. In più questa volta chiamano e dicono di andare per l'emobubbina. Boh? Comunque ero io e allora sono andato nella stanzetta indicata.

Lì cera una fata, ma non con i capelli blu come al solito, ma con le mani blù. Ma proprio blùblù. Allora avevo paura ma mi ha detto di far vedere le mani poi, sempre con sue mani blù ha preso un dito e lo ha fatto diventare freddo (ma non tanto, però avevo paura che con le fate non sisà mai comè). Poi non ho capito, forse ci ha messo dell'inchiostro rosso sopra e poi lo ha tolto e ha messo un cerottino bianco sul dito (ma il mio, lei sempre con le mani blù). Poi dopo un po' ha guardato una macchinetta e ha detto che l'emobubbina andava molto bene.

Poi mi hanno chiamato per quello che ti chiede se stai bene e io ho detto di sì perché sto bene, anche se avevo un po' paura per via della fata, allora ha guardato quello che aveva scritto la fata e anche lui ha detto che l'emobubbina andava molto bene.

Adesso ho guardato sul sito che trova le cose quello dell'emobubbina, ma non si capisce. Comunque dice che se hai tanta emobubbina hai l'ossigeno nel sangue e allora mi sono dato conto di quello che è ma da solo e senza chiedere.

Questo esplica perché poi nella palestra dei fighetti, e soprattutto con le biciclettine, poi sono sempre senza fiato! L'ossigeno (che sarebbe il nome tutto scientifico del fiato) è tutto nel sangue e io resto senza perché lo prende emobubbina.

Allora oggi non vado alla palestrina perché ho fatto colazione poco, ma gratis, e domani faccio quello dei pesetti e non le biciclettine per sicurezza. Poi magari chiedo al maestro dei pesetti bravo se è per questo che sono senza fiato così melo spiega che sui siti non si capisce.

Troppo bubba l'emobubbina!

06 aprile 2011

Bubbus modus
Di tutte le bubbe tecnologie della rete e di tutti i bubbi modelli di business dei media i più bubbi del bubbo sono quelli delle radio online.

Come tutti i bubbi anche io scolto musica ognitanto. Tipicamente il canto dei bubbi ma per avere qualcosa di più vario anche un canale radio che trasmette la stessa musica h24. Sempre e solo musica barocca, senza altri blabla e bubberie. Praticamente se uno non ci piace la musica barocca e non sa cambiare canale è spacciato stecchito.

Non so come si sostentano, credo con i dischi perché se uno è al PC c'è la scritta che dice chi sono i bubbi che cantano o che suonano e uno magari si compra il disco, se non vuole aspettare che prima o poi tanto lo rimettono. (io per me aspetto, tanto lo rimettono oppure melo canto e suono da solo che tanto sono bubbo e posso anche fare le facce dei cantanti dell'epoca).

Però io melo scolto su vari aggeggi ed è meglio mettere il link diretto che non cade tanto. Il problema è trovare il link diretto della radio. Non sembra difficile. Dopotutto è fatta per essere scoltata, che gli importa se uso il mio player che mi piace e non il loro (no, non ha pubblicità).

Vado sul sito che trova le cose. "Barock radio" scritto bene a mano una lettera alla volta. Vabbé si chiama così, non lo mica scelto io. A me sembra un po' che non si capisce il rock, "Ba rock" ma è così per la musica barocca". Il sito che trova mi mette pagine senza senso. Guardo meglio e dice "Siccome sei bubbo ho fatto che cercare per baroque radio senza neppure stare a chiederlo. Se proprio pensi di essere più furbo di me clicca per cercare per il cazz* di cosa senza senso che hai scritto di barock radio".

Ecco l'ennesimo programma bubbo che pensa di essere più furbo e fa la figura del bubbo! Clicco. E saltano fuori mille che
1) prendono la radio
2) ognitanto mettono la pubblicità
3) spesso fanno cadere la linea e la musica finisce

Mettono anche qualche secondo di ritardo, ma per musica che ha quella recente 300 anni non è grave neppure per me che tanto la scolto senza fretta.

Vado sul sito della radio, ma proprio quello verovero loro, ma non cè quello del link semplice semplice. Poi uno che è capace traffica, mira bene dappertutto e trova il link nascosto.

Mapperché non lo mettono? Non vogliono che uno scolti la loro stazione? Non vogliono che la scolti come ci piace a chi la scolta?

Troppo bubbo!

04 aprile 2011

Roundtrip
Quando miro a queste vecchie propagande di prodotti radioattivi che esplica qui mi sembra di essere un po' come i futuri quando mirano alle propagande contemporanee.

Troppo bubbo!

03 aprile 2011

Nomine perditionis
Ieri una mail tutta bubba di una newsletter che sono abbonato da anni mi informa che la società che gli gestisce la distribuzione (=non è proprioproprio colpa ns") hanno lasciato portar via migliaia di nomi e indirizzi mail tra cui anche il mio.
E' una newsletter tutta di global business, megatrend e megamoney, bubb-top-consultancy e tutto eppure uno gli ha portato via i dati ma ora stanno attivamente lavorando alla cosa (menomale) e di non far caso se arriva spam.

Vabbé.

Oggi miro che il periodico, tutto informativo e professionale, dice che hanno rubato migliaia di indirizzi di attori dei filmini zozzi e che altri periodici, sempre tutti informativi e professionali, li pubblicano.

Ora spero solo che chi ruba gli indirizzi poi li gestisca con più professionalità delle bubbe società tutte autorizzate.

Troppo bubbo!

02 aprile 2011

Finis iocose
Ma perché non dicono ancora che le finto-notizie di ieri erano solo degli scherzi?

Troppo bubbo!
Categories rappresentationi bubbitatis exito
Ero un po' ringalluzzito da aver soluzionato già due problemi del libro con i cosi matematici quando miravo alla prima pagina di un noto periodico delle tapas che vedo che hanno messo anche loro i problemi matematici ma con il video.

Anziché esserci la storiella di .mau. cè un bubbo che esplica il problema e uno poi manda la soluzione, tutta spiegata però, e poi vince (non so cosa).

Uno dei problemi riguarda quello di una formica che poi risulta che non ha probabilità di sopravvivere (lo dico tanto l'ho capito che poi non è il risultato ma come uno ne è sicuro che deve trovare il bubbo).

E' noto che mi oppongo all'idea che i tag possano rappresentare i significati, che possono essere solo nella testa del bubbo, ma non ho capito bene perché il problema di una formica che non ha probabilità di sopravvivere è nella categoria "Societad".

Troppo bubbo!